9/10/2005
(Maurizio
Longhi) - Mastica amaro l’allenatore del Napoli
Edy Reja per non aver portato a casa tre punti dalla
trasferta di Gela e afferma: “La delusione è forte,
il campo era in condizioni pessime ed era
difficilissimo giocare; le occasioni le abbiamo avute
ma dobbiamo concretizzare di più, la difesa tiene
bene ma sotto porta bisogna essere meno nervosi e non
cercare per forza il goal”. Su Bogliacino il tecnico
dice: “Era partito abbastanza bene, peccato che
nella ripresa sia calato. Il Gela? D’altronde come
si prevedeva abbiamo trovato una squadra aggressiva e
ben organizzata, che ha anche buone qualità”.
Il capitano del Napoli, Francesco Montervino
sottolinea ancora il campo al limite della
praticabilità ed esordisce: “Il campo era davvero
disastroso e giocare era estremamente difficile,
subiamo poco ma le occasione che ci sono capitate non
le abbiamo sfruttate nel migliore dei modi. Pensiamo
già alla prossima gara in casa contro il Manfredonia,
guardiamo avanti con ottimismo sperando che il nostro
attacco possa passare in fretta questo momento per
arrivare al nostro unico obiettivo che è il primo
posto”.
Anche il difensore della squadra azzurra Tommaso
Romito non fa passare in secondo piano
l’impraticabilità del terreno di gioco dicendo:
“Ci siamo calati nella mentalità della serie C,
campionato nel quale bisogna lottare in ogni partita,
ma ci vuole un pizzico di cattiveria in più dalla
trequarti in su”.
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