(MAURIZIO LONGHI) -
Il Napoli non è riuscito ad
andare al di là del pareggio
al “Neri” di Rimini in una
partita molto intensa che ha
visto le due squadre
giocarsela a viso aperto.
Gli azzurri, dopo essere
andati un po’ in difficoltà
nei minuti iniziali, hanno
trovato il gol del
momentaneo vantaggio con
Calaiò su rigore. Il primo
tempo si è chiuso con i
partenopei avanti per una
rete a zero. Ma nella
ripresa è arrivata subito la
doccia fredda: Jeda ha
riportato il risultato in
parità battendo Iezzo in
seguito ad un calcio di
rigore (il secondo della
gara). Il Napoli, nella
ripresa ha badato più a non
concedere spazi ai romagnoli
che ad andare alla ricerca
del secondo gol, ma
nell’ultimo minuto di gara
si è sfiorato il colpaccio
con Dalla Bona che,
anticipando un difensore
avversario, ha dato la
sensazione del gol, però
Handanovic ha salvato il
pallone sulla linea di
porta. Peccato che non sia
riuscito il colpo grosso in
quel di Rimini, con il passo
falso della Juve contro il
Brescia si è persa
l’occasione di agguantare il
primo posto, ma ora sarà
meglio concentrarsi per la
sfida di martedì col
Vicenza. Ecco alcune
dichiarazioni dei
protagonisti al termine del
match:
Il tecnico del Napoli, Edy
Reja, cerca di trarre
risvolti positivi dal
pareggio di Rimini,
affermando: “Oggi era una
gara difficile ma l’abbiamo
interpretata bene riuscendo
a strappare un punto
prezioso. Abbiamo combattuto
colpo su colpo, soprattutto
nel primo tempo stavamo
disputando una grande gara,
poi l’infortunio di Gatti ha
creato un po’ di confusione
ed ho dovuto modificare
l’assetto tattico della
squadra. Nella ripresa siamo
andati un tantino in
difficoltà, però abbiamo
retto molto bene, non è
facile contenere il Rimini
perché ha giocatori molto
rapidi e veloci, noi ci
siamo riusciti benissimo”.
Nei minuti finali, gli
azzurri hanno sfiorato la
vittoria, Reja è rammaricato
per l’occasione sprecata
elogiando l’intervento
prodigioso del portiere
riminese: “Peccato per
quella occasione nel finale,
Handanovic ha compiuto un
miracolo, quel gol poteva
farci sbancare uno dei campi
più ostici della B, non
siamo stati baciati dalla
buona sorte. Comunque da
parte nostra c’è stata molta
convinzione dobbiamo
continuare così. Vincere a
Rimini sarebbe stato un
risultato straordinario, ci
siamo andati vicini ma ci
teniamo stretti il punto
conquistato. Bisogna
prendere in considerazione
il valore dell’avversario, e
la squadra di Acori ha fatto
un’ottima gara. Il risultato
di parità mi accontenta, la
squadra sta crescendo,
ripeto ancora che siamo
andati proprio ad un passo
dal colpaccio”. Nella gara
di andata con il Rimini il
Napoli riuscì a conquistare
una vittoria un po’
fortunata, Reja dice la sua
in merito a quella gara:
“Contro il Rimini all’andata
non disputammo una partita
brillante ma riuscimmo a
vincere grazie ad un colpo
di genio di De Zerbi. Penso
che quello di oggi sia un
pari più che giusto, perché
noi abbiamo giocato un gran
primo tempo, mentre il
Rimini nella ripresa è
uscito fuori". Ora si parla
già della prossima partita,
martedì si affronterà il
pericoloso Vicenza partita
in cui ci mancherà mezza
difesa per le squalifiche di
Cannavaro, Domizzi e
Maldonado. Ma il tecnico
friulano non sembra
preoccupato: “Contro il
Vicenza non avrò a
disposizione ben tre
centrali di difesa, ma la
rosa è ampia e competitiva,
pertanto non c’è nulla di
cui preoccuparsi. Dovrò
trovare delle soluzioni, a
questo però ci penseremo
dalla giornata di domani.
Non sarà facile contro il
Vicenza, è una squadra in
grande forma, sta facendo
molto bene in quest’ultimo
periodo, noi dovremo vincere
per continuare con il nostro
cammino positivo”. Il Napoli
ha guadagnato un punto sulla
Juventus, uscita sconfitta
dalla gara con il Brescia,
il secondo posto non è
ancora in cassaforte, il
trainer goriziano predica
calma: “La corsa ai primi
due posti della classifica è
più che aperta, soprattutto
il secondo posto è ancora in
bilico. Noi puntiamo a
restare in seconda
posizione, ma gli scontri
diretti li abbiamo tutti in
trasferta. Non mi preoccupo
molto della trasferta contro
la Juventus a Torino, quella
sarà una partita a sé, ma
anche a Bologna, Mantova e
Genova ci sarà da
battagliare. Noi faremo di
tutto per imporci ovunque,
abbiamo tutte le carte in
regola per fare la voce
grossa”.
Il direttore generale del
Napoli, Pierpaolo Marino a
fine gara dice: “La nostra
rosa è fantastica. Contro il
Vicenza avremo una squadra
rimaneggiata, perché ci
mancheranno ben tre
difensori più Gatti, ma
abbiamo Rullo che ci può
essere utile in qualsiasi
circostanza. Per il
dirigente irpino questo è un
momento topico in cui non si
possono fare passi falsi:
“Questo è un periodo
fondamentale del campionato,
ma noi lo affronteremo con
la massima serenità dal
momento che possiamo contare
su giocatori straordinari
che ci possono servire in
qualsiasi momento. Oggi
hanno giocato bene tutti, ai
ragazzi non ho nulla da
dire, come sempre vanno solo
elogiati. Il campionato è
durissimo, nessuna ti fa
regali, siamo secondo in
classifica ma la strada è
ancora lunga, ripeto che
siamo sereni”. La rosa del
Napoli è vasta e
competitiva, Marino ne è
consapevole: “Parlando della
forza d’organico, penso che
dopo la Juventus ci siamo
noi, soprattutto per quanto
concerne l’attacco, però
mister Reja è costretto a
fare delle scelte, decide
lui chi far scendere in
campo. La partita odierna
l’abbiamo condotta con
grande spirito di
sacrificio, conoscendo la
forza del Rimini mi
aspettavo di soffrire di
più, ma siamo stati bravi
noi a fare una partita
fantastica. Anche la
Juventus ha pareggiato a
Rimini, noi abbiamo avuto
anche l’opportunità di
uscire vittoriosi da questa
partita, siamo contenti del
punto conquistato. Questo
campionato è imprevedibile,
mi sorprende la sconfitta
odierna della Juventus, ma
ritengo che sia stato un
caso perché i bianconeri
sono di un altro pianeta. Il
nostro gruppo è unitissimo,
ed è questa la nostra forza.
Avere un collettivo di
grande livello, a mio avviso
è fondamentale”. Il d.g. non
vorrebbe mai criticare la
propria squadra, ma nella
gara di oggi ci sono stati
degli sbagli da non
commettere in seguito: “Se
proprio devo fare una
piccola polemica, dico che
non bisogna mai abbassare la
guardia, perché oggi
all’inizio del secondo tempo
abbiamo subito un po’
l’arrembaggio del Rimini. Ma
questo è il pelo nell’uovo,
perché poi il pareggio dei
romagnoli è arrivato su un
rigore che per me non c’era,
perché forse Maldonado è
stato spinto”.
I COMMENTI DEGLI AVVERSARI:
Il tecnico del Rimini, Leo
Acori nella sala stampa del
“Neri” dichiara: “Venivamo
da un momento difficile,
siamo partiti bene poi
l’episodio del rigore del
Napoli ci ha un po’
innervositi. Abbiamo provato
a vincere la partita, siamo
stati sfortunati, anche se
il Napoli è una grande
squadra, non è facile da
battere, gli azzurri, tra
l’altro, si difendono molto
bene con dei difensori di
categoria superiore. Il
campionato è ancora lungo,
ci vuole molta resistenza,
la squadra di Reja può
puntare ai primi due posti,
però la Juve sembra lanciata
in vetta”.