• EDY REJA: "NON MI PREOCCUPA LA SOSTITUZIONE DI CALAIO' AL SUO POSTO POTREBBE GIOCARE BUCCHI" •

15/12/2006

(VINCENZO CIMMINO) - Dopo il buon pareggio di Cesena il Napoli si sta preparando per la gara interna, a porte chiuse, con il Mantova. Edy Reja dovrà fare a meno dello squalificato Calaiò me non sembra avere particolari dubbi su quale sarà la formazione che affronterà i lombardi.

Mister Reja, martedì gara con il Mantova senza Calaiò. Come ovvierete a questa pesante assenza?
“Non mi preoccupo più di tanto perché ho una rosa competitiva. Comunque vi anticipo che non ci saranno grosse sorprese rispetto alla gara con il Cesena”.

Torniamo alla gara con i romagnoli, una gran bella prova che non ha portato i tre punti purtroppo. Più soddisfazioni o rimpianti?
“Sono soddisfatto del punto conquistato perché al termine di una gara dall’alto valore tecnico. E’ arrivata questa prestazione dopo una serie di partite che giocavamo già bene, come a La Spezia e Bari. Comunque mi aspetto che il mio Napoli mantenga questa condizione almeno sino a Natale, con Mantova, Brescia e Modena voglio prestazioni aggressive e convincenti”.

Dopo Natale sicuramente impazzerà il calciomercato, che regali si aspetta da Marino e De Laurentiis?
“Non mi aspetto nulla perché ho il dovere di far rendere al massimo il gruppo che la società mi ha messo a disposizione. Se poi il club dovesse ritenere opportuno effettuare degli accorgimenti ben vengano: sicuramente però saranno ragazzi capaci di fare la differenza. Un Tizio e Caio qualunque non ci interessa”.

Si parla già dell’acquisto di una punta: Bernacci e Graziani i nomi più gettonati…
“Sono entrambi giocatori di livello ma noi abbiamo un parco attaccanti che ci soddisfa appieno”.

Eppure Bucchi continua a deludere…
“Effettivamente nelle ultime gare Christian non ha convinto ma presto si riprenderà e tronerà a segnare. Già da martedì potrei decidere di utilizzarlo”.

Chiudiamo con una battuta sul Mantova: a chi dovrete far maggiore attenzione?
“Occhio a Bernacci, attenzione a Caridi e Sommese ma non sottovalutiamo soprattutto la loro compattezza e la loro velocità. Peccato dover giocare a porte chiuse”.
 

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