• EDY REJA: “CAPPARELLA E’ FONDAMENTALE NEL 2° TEMPO” •

21/3/2005
(dall’inviato Michele Caiafa) – E’ un Edy Reja contento ma nel contempo serafico, che si presenta a noi giornalisti nell’anticipata conferenza stampa (in quanto si gioca sabato pomeriggio) di inizio settimana. Ecco dunque le sue dichiarazioni: “Ho visto stamani, venendo qui allo stadio San Paolo che la città è in festa per la vittoria di ieri, la quarta consecutiva. Mi fa molto piacere di questa situazione, ma ricordiamo che il campionato non è ancora finito, per fortuna, e mi piacerebbe regalare a questa tifoseria eccezionale delle partite giocate bene dalla mia squadra e proporre anche un bel gioco. Ma questo per il momento non è possibile per due ordine di motivi. Il primo, come ho già detto ieri, è quello del campo. Infatti il fondo del campo fa sì che la palla abbia dei rimbalzi irregolari e quindi per noi, che siamo una squadra abbastanza tecnica, risulta difficile fare due-tre passaggi veloci di fila per costruire una degna manovra offensiva. Tiratina d’orecchie per chi cura il manto erboso dello stadio San Paolo. Ed il secondo motivo – continua il tecnico di Gorizia – è quello che riguarda le squadre che vengono a giocare qui a Napoli. Quasi tutte le compagini fin qui affrontate nel nostro stadio non vengono a giocare a calcio. Arrivano qui soltanto per evitare di beccare reti e non ci fanno giocare, facendoci regolarmente fallo ogni due, tre passaggi consecutivi. E questo fa sì che per noi diventa molto difficile sfondare in zona d’attacco. Anzi approfitto per dire alle prossime formazioni che affronteremo in casa nostra di venire quì a fare calcio e non altro, tanto, come possono ben vedere il goals prima o poi lo facciamo”. Sulla probabile staffetta tra Capparella ed Abate, Reja la pensa così: “Ho notato nelle partite fin qui giocate da Capparella che il ragazzo diventa importante a partita in corso ed anche in quelle gare in cui ha giocato dall’inizio del match, il giocatore ha giocato molto bene nella ripresa. Questo non significa che sabato Capparella non possa giocare dall’inizio dell’incontro, vedrò in settimana, valuterò e poi deciderò”. E quindi la discussione si sposta sui temi riguardanti la sfida pre-pasquale “Da questa sera comincerò a pensare alla gara di sabato contro la Sanbenedettese, vedrò qualche video-cassetta sulla compagine di San Benedetto. Per come affronterò questa gara, valuterò in settimana, ma allo stato attuale devo dire che sono molto contento della fase difensiva della mia formazione, in quanto anche ieri oltre a non subire per la quarta volta consecutiva alcuna rete, abbiamo subito solo un’azione pericolosa peraltro nata su una scivolata di Ignoffo. Quando arrivai a Napoli, vedendo delle cassette delle partite degli azzurri , mi accorsi, come voi ben sapete, che la squadra soffriva abbastanza a livello difensivo subendo ripetute azioni pericolose da parte degli avversari anche nei primi tempi ed anche in casa. Quindi non posso che ritenermi enormemente soddisfatto, ma non accontentato, del lavoro fin qui svolto in fase difensiva. Adesso dobbiamo puntare a migliorare nello stesso modo la fase offensiva e sono sicuro che riusciremo anche in questo, perché li davanti ci sono dei calciatori molto forti”.
E Napoli continua a sognare, auspicando che questo filotto di vittorie non si blocchi mai…
 

 

 

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