(VINCENZO
CIMMINO) - Se il buongiorno si vede dal mattino
allora…ci sarà davvero da divertirsi cari amici
pallonari partenopei. Il Napoli vince e convince
nella prima uscita ufficiale stagionale, surclassa
sia sotto il profilo del gioco che sotto quello del
risultato un piccolo Frosinone ed ottiene la
qualificazione al turno successivo di Coppa Italia.
Speriamo solo che per la prossima partita i tifosi
siano più dei miseri 11.000 accorsi al San Paolo in
questa occasione, ma dopo questa prova siamo
convinti che per la prossima gara lo stadio darà un
altro colpo d’occhio.
Ovviamente raggianti i protagonisti azzurri al
termine del match, primo tra tutti Maurizio Domizzi
che ha bagnato il suo debutto come meglio non poteva
fare, con un gol: “La mia avventura napoletana è
iniziata davvero bene, non credevo di segnare alla
primia uscita ufficiale, sono contentissimo.
Comunque l’importante è aver passato il turno, ora
ci aspetta l’Ascoli e non sarà così facile contro
una squadra di serie A. Se vinciamo anche contro di
loro potremo avere un bel Napoli-Juve ma è presto
parlarne”. Domizzi fa poi un’analisi della partita:
“Nel primo tempo siamo stati cinici andando a
concretizzare nei momenti opportuni mentre nel
secondo tempo, anche se abbiamo sbagliato tante
palle gol, la nostra tecnica ha avuto la meglio
sugli avversari che non ci hanno quasi mai
impensierito”.
Al suo arrivo in maglia azzurra si diceva ‘un buon
difensore che segna anche tanti gol’: “Vero, ho
l’abitudine di fare qualche gol ma in verità di
testa ho segnato pochissimo, stasera è stata
un’eccezione. Il mio ruolo resta però il difensore e
devo dire che con Paolo mi trovo benissimo a
giocare, insieme formiamo una gran bella coppia”.
Elogi per tutti da parte di Edy Reja, soddisfatto
visibilmente per questo 3-1: “Sono contento, abbiamo
giocato bene e per gran parte della partita abbiamo
avuto noi il pallino del gioco, poi nel finale ci è
mancato un po’ il fiato, ma è naturale. Ho visto
buone cose soprattutto all’inizio del secondo tempo
dove la squadra giocava quasi a memoria, dobbiamo
continuare su questa strada. Mi sono piaciuti Savini
e Grava, mi sono piaciuti Bogliacino e Montervino,
ho visto bene la coppia difensiva, insomma tutta la
squadra mi ha soddisfatto”. Un elogio particolare
per Dalla Bona: “Samuele ha fatto un ottima partita
ma uno che a 20 anni faceva la Champions League è
abituato a giocare a certi livelli. Positivo anche
l’apporto di Capparella che vedo molto bene come
vice-De Zerbi mentre Pià va sfruttato di più in
velocità. Per concludere: abbiamo intrapreso la
strada giusta, ora bisogna lavorare sodo per
migliorare”
Ancor più entusiasta, se possibile, è Pierpaolo
Marino che è un fiume in piena: “Questà è una grande
squadra capace di divertire il pubblico, sono
felice. Abbiamo giocato bene in tutte le zone del
campo: la difesa è stata perfetta, il centrocampo
pure mentre l’attacco è stato semplicemente
devastante, se continuiamo così sono molto ottimista
per il futuro. Complimenti Bogliacino, Dalla Bona e
De Zerbi che hanno fatto vedere lampi della loro
classe”. Si diceva del futuro: “Questa è una squadra
costruita per divertire e sono curioso di vederne la
crescita. Abbiamo una difesa di ferro che ci
permette di concedere anche qualcosa a centrocampo
ma con questo modulo l’attacco segnerà a raffica”.
In Coppa Italia il prossimo avversario sarà
l’Ascoli: “Sono convinto che per l’occasione ci sarà
molta più gente allo stadio anche se gli 11.000 di
stasera sono un record per i primi turni di Coppa
Italia. Battendo l’Ascoli potremmo affrontare la
Juve che è un incognita quest’anno, non la
sottovaluterei mai e poi mai”. Non può mancare una
battuta di mercato: “Non prenderemo più nessuno,
l’ho già detto mille volte. L’assenza di Cupi non ci
spaventa perché abbiamo Grava e Savini che sono
molto bravi e inoltre in rosa abbiamo sempre
Lacrimini, il gruppo resterà questo”. Una
previsione: “Oltre alla Juve quest’anno dovremo
stare attenti al Rimini che ha fatto un grande
mercato, occhio poi alle varie Modena, Bologna,
Genoa e Mantova. Il Napoli? Puntiamo ai play-off,
poi si vedrà ad opera in corso”.
Anche il Frosninone, nella persona del suo
allenatore Ivo Iaconi, riconosce i meriti del
Napoli: “Una sconfitta meritata, c’è un abisso tra
noi e loro ed è giusto che abbiano vinto. Loro
possono ambire ai primi quattro posti mentre il
nostro obiettivo è la salvezza, questa è la
differenza tra noi e loro. Siamo stati in partita
solo una ventina di minuti, poi siamo calati nel
ritmo e non c’è stato più nulla da fare”.