• MARINO: "UNA SQUADRA COSTRUITA PER DIVERTIRE", REJA: "CONTINUIAMO COSI'" •

20/8/2006

(VINCENZO CIMMINO) - Se il buongiorno si vede dal mattino allora…ci sarà davvero da divertirsi cari amici pallonari partenopei. Il Napoli vince e convince nella prima uscita ufficiale stagionale, surclassa sia sotto il profilo del gioco che sotto quello del risultato un piccolo Frosinone ed ottiene la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia. Speriamo solo che per la prossima partita i tifosi siano più dei miseri 11.000 accorsi al San Paolo in questa occasione, ma dopo questa prova siamo convinti che per la prossima gara lo stadio darà un altro colpo d’occhio.

Ovviamente raggianti i protagonisti azzurri al termine del match, primo tra tutti Maurizio Domizzi che ha bagnato il suo debutto come meglio non poteva fare, con un gol: “La mia avventura napoletana è iniziata davvero bene, non credevo di segnare alla primia uscita ufficiale, sono contentissimo. Comunque l’importante è aver passato il turno, ora ci aspetta l’Ascoli e non sarà così facile contro una squadra di serie A. Se vinciamo anche contro di loro potremo avere un bel Napoli-Juve ma è presto parlarne”. Domizzi fa poi un’analisi della partita: “Nel primo tempo siamo stati cinici andando a concretizzare nei momenti opportuni mentre nel secondo tempo, anche se abbiamo sbagliato tante palle gol, la nostra tecnica ha avuto la meglio sugli avversari che non ci hanno quasi mai impensierito”.
Al suo arrivo in maglia azzurra si diceva ‘un buon difensore che segna anche tanti gol’: “Vero, ho l’abitudine di fare qualche gol ma in verità di testa ho segnato pochissimo, stasera è stata un’eccezione. Il mio ruolo resta però il difensore e devo dire che con Paolo mi trovo benissimo a giocare, insieme formiamo una gran bella coppia”.

Elogi per tutti da parte di Edy Reja, soddisfatto visibilmente per questo 3-1: “Sono contento, abbiamo giocato bene e per gran parte della partita abbiamo avuto noi il pallino del gioco, poi nel finale ci è mancato un po’ il fiato, ma è naturale. Ho visto buone cose soprattutto all’inizio del secondo tempo dove la squadra giocava quasi a memoria, dobbiamo continuare su questa strada. Mi sono piaciuti Savini e Grava, mi sono piaciuti Bogliacino e Montervino, ho visto bene la coppia difensiva, insomma tutta la squadra mi ha soddisfatto”. Un elogio particolare per Dalla Bona: “Samuele ha fatto un ottima partita ma uno che a 20 anni faceva la Champions League è abituato a giocare a certi livelli. Positivo anche l’apporto di Capparella che vedo molto bene come vice-De Zerbi mentre Pià va sfruttato di più in velocità. Per concludere: abbiamo intrapreso la strada giusta, ora bisogna lavorare sodo per migliorare”

Ancor più entusiasta, se possibile, è Pierpaolo Marino che è un fiume in piena: “Questà è una grande squadra capace di divertire il pubblico, sono felice. Abbiamo giocato bene in tutte le zone del campo: la difesa è stata perfetta, il centrocampo pure mentre l’attacco è stato semplicemente devastante, se continuiamo così sono molto ottimista per il futuro. Complimenti Bogliacino, Dalla Bona e De Zerbi che hanno fatto vedere lampi della loro classe”. Si diceva del futuro: “Questa è una squadra costruita per divertire e sono curioso di vederne la crescita. Abbiamo una difesa di ferro che ci permette di concedere anche qualcosa a centrocampo ma con questo modulo l’attacco segnerà a raffica”. In Coppa Italia il prossimo avversario sarà l’Ascoli: “Sono convinto che per l’occasione ci sarà molta più gente allo stadio anche se gli 11.000 di stasera sono un record per i primi turni di Coppa Italia. Battendo l’Ascoli potremmo affrontare la Juve che è un incognita quest’anno, non la sottovaluterei mai e poi mai”. Non può mancare una battuta di mercato: “Non prenderemo più nessuno, l’ho già detto mille volte. L’assenza di Cupi non ci spaventa perché abbiamo Grava e Savini che sono molto bravi e inoltre in rosa abbiamo sempre Lacrimini, il gruppo resterà questo”. Una previsione: “Oltre alla Juve quest’anno dovremo stare attenti al Rimini che ha fatto un grande mercato, occhio poi alle varie Modena, Bologna, Genoa e Mantova. Il Napoli? Puntiamo ai play-off, poi si vedrà ad opera in corso”.

Anche il Frosninone, nella persona del suo allenatore Ivo Iaconi, riconosce i meriti del Napoli: “Una sconfitta meritata, c’è un abisso tra noi e loro ed è giusto che abbiano vinto. Loro possono ambire ai primi quattro posti mentre il nostro obiettivo è la salvezza, questa è la differenza tra noi e loro. Siamo stati in partita solo una ventina di minuti, poi siamo calati nel ritmo e non c’è stato più nulla da fare”.
 

 

INDIETRO