28/4/2007
(MAURIZIO LONGHI) - Si è
sofferto contro il Cesena ma
è arrivata una vittoria
molto importante che ha
permesso agli azzurri di
mantenere il secondo posto.
Nel primo tempo non si sono
viste grandi occasioni, ma
il Napoli dopo sette minuti
è riuscito a trovare il gol
del vantaggio grazie ad uno
stacco di testa del “Pampa”
Sosa che, complice una grave
disattenzione di Sarti, ha
fatto esplodere il numeroso
pubblico del “San Paolo”.
Dopo la rete, gli azzurri
non hanno provato a cercare
il raddoppio, ma l’unica
occasione del Cesena,
capitata a Papa Waigo, per
poco non è costata cara. La
ripresa è stata vibrante,
gli azzurri hanno avuto dei
preoccupanti cali di
concentrazione che hanno
dato la carica agli
avversari. Infatti, il
Cesena, soprattutto con lo
sgusciante Papa Waigo, ha
messo in difficoltà la
difesa partenopea, poi allo
scadere della gara Trotta ha
scatenato l’entusiasmo tra i
tifosi napoletani con un bel
gol che ha chiuso la gara
sul risultato di 2-0. E’
arrivata la quarta vittoria
consecutiva per il Napoli,
ora martedì si affronterà l’AlbinoLeffe
dove bisognerà fare ancora
bottino pieno. Ecco alcune
dichiarazioni dei
protagonisti al termine del
match:
È un Edy Reja soddisfatto
quello che si presenta nella
sala stampa del “San Paolo”.
Il furlan non è convinto del
fatto che la terza possa
chiudere il campionato con
più di nove punti di
vantaggio sulla quarta in
classifica, anche se
attualmente l’impresa può
avvenire visto che il Napoli
sta marciando con un
rendimento strabiliante: “E’
difficile perché dietro ci
sono molte squadre pronte ad
approfittare di un nostro
passo falso, mancano ancora
sette partite alla fine e
può succedere di tutto. In
questo campionato le
sorprese sono dietro
l’angolo, noi stiamo facendo
bene con buone prestazioni
bisogna continuare così”. Il
Napoli ha sofferto un po’
troppo con il Cesena, per
Reja è importante chiudere
la gara prima perchè quando
il risultato è in bilico
anche il risultato non è mai
certo: “Quando una squadra
ha solo un gol di vantaggio
le gare possono prendere
delle pieghe sgradevoli che
lasciano tanto rammarico in
bocca, a noi è capitato
spesso quest’anno. Il Cesena
verso la fine del match si è
catapultato in attacco alla
ricerca del pareggio, i
romagnoli hanno fallito
delle chiare occasioni da
gol. Però noi in contropiede
abbiamo avuto delle buone
opportunità per raddoppiare,
le occasioni le abbiamo
avute, ci è mancata un po’
di lucidità, in fase
offensiva siamo sempre
pericolosi”. La formazione
che sta diventano
protagonista a per gli
azzurri è quella che ha
primeggiato in serie C1,
anche oggi come a Frosinone
sono andati a segno Sosa e
Trotta, ma per il tecnico
Goriziano i risultati sono
arrivati grazie all’apporto
di tutti: “Non bisogna
dimenticare che in organico
possiamo vantare dei
giocatori del calibro di
Bucchi, Dalla Bona e De
Zerbi, se siamo secondo in
classifica il merito va dato
anche a loro che comunque
stanno disputando una buona
stagione. Attualmente posso
contare su dei giocatori che
sono particolarmente in
forma tipo Montervino e Sosa,
tutti si possono rivelare
utili fino al termine del
campionato. De Zerbi e
Bucchi stanno recuperando,
loro potranno essere
utilizzati quanto prima,
questa è l’importanza di
avere una rosa ampia e
competitiva. I risultati ci
stanno sorridendo anche
perché la condizione fisica
mi sembra ottima”. La serie
A è l’obiettivo del Napoli,
Reja vorrebbe conquistare la
promozione senza passare per
la lotteria dei play off.
Gli azzurri dovranno fare il
massimo nelle prossime
partite, ci sono anche degli
scontri diretti da
affrontare, il cammino è
ancora lungo: “A me
piacerebbe che la promozione
si conquistasse senza
attraversare la strada
tortuosa dei play off, però
penso che sia ancora
complicato. Noi e il Genoa
stiamo viaggiando a grandi
ritmi, per quanto riguarda
il Napoli bisogna dire che
abbiamo ancora degli scontri
diretti difficili, perché,
oltre a Mantova, dobbiamo
andare anche a Brescia, una
squadra che sta entrando in
lotta per i play off. In
queste partite sarà
complicato mantenere gli
stessi ritmi che ci hanno
permesso di ritornare in
seconda posizione, ma la
squadra sta bene e ha un
cuore straordinario. Anche
oggi abbiamo fatto grandi
cose, il nostro score è
impressionate, basta
ricordare la vittoria
ottenuta a Bologna e la
bella prova che abbiamo
offerto a Torino contro la
Juventus. Stiamo crescendo
sempre di più questo è il
momento in cui si deve dare
il massimo”. La prossima
sfida sarà contro l’AlbinoLeffe,
c’è voglia di riscatto
contro gli orobici che
all’andata sconfissero gli
azzurri: “All’andata fu una
pagina nera per noi, poi
proprio da quella gara
cambiò la rotta e riuscimmo
a fornire prestazioni
maiuscole. Comunque adesso
guardiamo alle prossime tre
partite, solo dopo potremo
trarre dei bilanci”. Infine
il trainer azzurro ci svela
un interessante retroscena
che ha visto protagonista il
presidente De Laurentiis:
“L’altra settimana il nostro
presidente mi ha fatto un
regalo contenente tanti
oggetti relativi alla
superstizione. Anche io sono
scaramantico, essendo un
allenatore non possono non
avere dei tiri strettamente
personali”.
Il presidente del Napoli,
Aurelio De Laurentiis a fine
gara esprime subito parole
di elogio nei confronti di
Papa Waigo, il vero punto di
forza del Cesena: “Papa
Waigo è un ottimo giocatore,
molto veloce e quando parte
diventa praticamente
incontenibile. Comunque su
quello che è accaduto a fine
gara credo che mister
Castori abbia vissuto un
finale di partita con tanta
tensione agonistica. E’
stata una partita intensa, i
nervi a volte saltano per
sportività ma non per
cattiveria”. Poi il pensiero
del presidente relativo alla
partita: “È stata una bella
partita, il Cesena ci ha
creato tante difficoltà. Un
grazie va al nostro pubblico
che è stato generoso come
sempre, poi sappiamo bene
che la nostra gente è molto
sportiva. Oggi la squadra ha
giocato con grande impegno
insieme al pubblico siamo
riusciti a festeggiare una
bella vittoria che ci fa
mantenere il secondo posto.
Mai come questa volta i
nostri tifosi ci hanno
sostenuto con tanta
passione, bisogna continuare
così”. Oggi c’è stata
qualche decisione
discutibile da parte
dell’arbitro Palanca, ma De
Laurentiis non si sbilancia
su questo fattore: “Gli
episodi che vedono gli
arbitri sbagliare sono
tanti, ormai succede spesso,
si vedono sempre le stesse
cose”. Pare che il Napoli si
stia muovendo in sede di
calciomercato, ma per il
patron azzurro queste
notizie sono tutte dovute a
pura fantasia: “Credo che
sia impossibile fare
qualunque tipo di contatto
relativo al calciomercato
quando i campionato sono
ancora in corso, la serie A
finisce prima rispetto alla
cadetteria, sono uno che
rispetta le regole, posso
non condividerle, ma le
regole vanno rispettate.
Solo quando finiremo il
campionato ci riuniremo e
prenderemo delle decisioni
insieme a Marino e Reja,
finora qualunque ipotesi di
mercato è falsa”.
Il direttore generale del
Napoli, Pierpaolo Marino è
particolarmente felice del
successo ottenuto oggi
contro un ostico Cesena: “La
vittoria odierna è stata
sofferta, ma nel calcio chi
è che non soffre? Tutti
hanno difficoltà, si è
sofferto così tanto a vedere
negli anni scorsi un Napoli
che navigava in brutte
acque, adesso è ormai da tre
anni che siamo sempre
protagonisti, è incredibile
che si rimarchi sempre una
vittoria sofferta, sarebbe
meglio se si godessero i
meritati tre punti. Oggi si
soffre vedendo un Napoli
vittorioso, beh, che ben
vengano queste sofferenze…”.
Per il direttore la squadra
è stata fantastica
trascinata da un grande
pubblico: “Oggi la squadra è
stata eccezionale, ma il
pubblico ha fatto vedere che
può essere veramente la
nostra arma in più. I nostri
tifosi ci hanno caricati a
mille, ho visto il pubblico
delle grandi occasioni,
quando si crea questo
ambiente il Napoli non
delude mai, bisogna andare
avanti così. In questa
partita non voglio
sottolineare le prove dei
singoli, anche se è bene
fare riferimento al nostro
capitano Montervino che ha
riguadagnato la stima dei
tifosi, lui ha saputo
soffrire ha pensato solo a
lavorare e ha recuperato la
considerazione. Ma oggi
bisogna guardare la
prestazione di tutta la
squadra che ha fatto una
grande prestazione sia dal
punto di vista tecnico, sia
da quello agonistico”.
Marino, inoltre, fa capire
di credere ad una possibile
promozione diretta del
Napoli: “Adesso lottiamo con
grande veemenza per
anticipare i tempi del
nostro progetto. Ormai i
play off ce li abbiamo in
pugno, per cui dobbiamo fare
di tutto per chiudere il
campionato al secondo posto,
a questo punto tutto è
possibile”. L’arbitraggio
oggi non è stato
impeccabile, ma il dirigente
irpino non vuole rilasciare
dichiarazioni in merito alla
direzione di Palanca: “Non
mi esprimo su questa
situazione, è da molte
partite che gli arbitri
stanno lasciando un po’ a
desiderare. Ora è inutile
guardare la classifica,
bisogna guardarla all’ultima
giornata, adesso abbiamo
nove punti di vantaggio
sulla quarta. Con questa
situazione sono due gli
obiettivi a cui pensare: uno
è quello di mantenere il
secondo posto, l’altro è
distanziare la quarta di
dieci punti, perché non è
detto che si possa
verificare una situazione
del genere, anche se è
difficile perchè dietro
nessuno vuole mollare. Anche
se dovessimo andare nei play
off cercheremo di andarci da
terzi classificati, ma è
dura accettare quello che è
successo quest’estate con la
retrocessione in B della
Juventus. Se non fosse
successo tutto questo
staremmo parlando di Napoli
e Genoa come le prime due
forze del campionato”. Non
manca qualche frecciatina ai
cosiddetti “sapientoni”: “I
sapientoni si stanno
estendendo, sono arrivati
anche a livello nazionale, è
un’epidemia. Ma io li
considero gente poco
attendibile, anzi, spero che
anche l’anno prossimo
facciano lo stesso perché ci
portano fortuna. Comunque
guardiamo alla nostra
situazione, stiamo portando
avanti qualcosa di
incredibile, dobbiamo
continuare così. I nostri
giocatori meritano rispetto
per il cuore con cui
scendono in campo”.
I COMMENTI DEGLI AVVERSARI:
L’attaccante del Cesena, N’
Diaye Papa Waigo a fine gara
dice: “Siamo stati un po’
troppo sfortunati, siamo
venuti qui con la
convinzione di disputare una
bella partita, volevamo
dimostrare il nostro valore.
Fino alla fine del
campionato cercheremo di non
sfigurare. Oggi abbiamo
provato a contrastare una
grande squadra come il
Napoli, abbiamo dato tutto,
resta un po’ di rammarico.
Napoli è una grande piazza
ha un pubblico che dà una
grande carica, per un
giocatore giovane giocare in
maglia azzurra è un sogno.
Adesso penso solo al
campionato che sto facendo
con il Cesena, poi se
dovesse capitare la
possibilità di arrivare a
Napoli verrei volentieri”.
Il tecnico del Cesena,
Fabrizio Castori getta acqua
sul fuoco sulla mini-rissa
che è successa al termine
della gara: “A fine partita
non è successo nulla di
grave, noi chiedevamo che
non ci umiliassero, ho
chiesto semplicemente a Reja
di non eccedere nei
festeggiamenti. Passando
alla partita dico che da
parte nostra abbiamo avuto
delle palle gol che non
abbiamo sfruttato a dovere,
nel calcio si sa, se non
segni non vai da nessuna
parte. Il Napoli è stato
bravo a capitalizzare le
occasioni e così ha
incamerato questo successo”.
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