(MAURIZIO LONGHI) -
Prima gara del 2007 e prima
vittoria nel nuovo anno di
un Napoli che, battendo il
Verona per 1-0, è ritornato
nuovamente in testa alla
classifica. Nel primo tempo
il Napoli non ha mostrato
una buona impressione,
nessuna delle due squadre
sembrava voler attaccare con
insistenza, ma a salire in
cattedra ci ha pensato
l’arbitro che ha espulso
Calaiò reo di essere entrato
con troppa veemenza ai danni
di Pulzetti. Nella ripresa
la partita si è infiammata
grazie soprattutto alla
grande spinta del pubblico
del “San Paolo”, poi
entrambe le squadre hanno
provato a passare in
vantaggio e sono arrivate
tante occasioni da rete. Poi
sono successi due episodi
chiave: prima l’espulsione
di Iunco, poi l’episodio più
bello per il Napoli, ovvero
il rigore realizzato da
Bucchi che ha fatto
esplodere un intero stadio.
Ecco alcune dichiarazioni
dei protagonisti al termine
del match:
Il tecnico del Napoli, Edy
Reja al termine della
vittoria ottenuta contro il
Verona dichiara: “Nel
secondo tempo nonostante
l’inferiorità numerica
abbiamo fatto meglio del
primo tempo. Abbiamo avuto
buone opportunità per
passare in vantaggio, ma
siamo passati avanti grazie
ad un rigore, l’importante è
vincere. Noi abbiamo
determinate caratteristiche,
non giochiamo benissimo, ma
quello che conta è il
risultato che ci sorride
sempre. Il Verona ha
giocatori molto rapidi dalla
metà campo in su, ma siamo
riusciti a contenerli. Siamo
stati bravi a mantenere
l’intensità”. Il tecnico
friulano non è preoccupato
per la mancanza del gioco,
ma per lui ciò che conta
sono i tre punti: “Tutti
vorrebbero che si vincesse
sciorinando un grande
calcio, ma non è facile
soprattutto se in tre anni,
come nel nostro caso,
abbiamo cambiato
praticamente tre squadre.
Però in questo campionato
abbiamo fatto belle partite,
questo bisogna dirlo.
L’esclusione di Pià? Ripeto
ancora che abbiamo un super
organico, tutti i giocatori
possono servire, anche
perché nell’arco di una
stagione capitano sia
infortuni che squalifiche,
perciò è d’obbligo avere
riserve di lusso”. La città
di Napoli ama la propria
squadra, per questo
piacevole motivo i giocatori
quando le cose vanno bene
potrebbero esaltarsi al
massimo, mentre in periodi
negativi si corre il rischio
di perdere la lucidità. Il
pensiero di Reja su questo
quesito è perentorio: “A
Napoli si vive di calcio,
questo è un bene ma a volte
la troppa tensione può
essere deleteria, comunque i
ragazzi stanno facendo
grandi cose, stiamo andando
bene e bisogna continuare
così”. In questi giorni si
parla molto di calciomercato,
i partenopei vogliono
aumentare la qualità della
propria rosa, ma per il
trainer azzurro bisogna
andare con cautela: “Sono
contento dell’organico a mia
disposizione, e ho fiducia
in De Laurentiis e Marino,
ma se ci fosse l’occasione
di prendere qualche
giocatore importante sarebbe
soltanto un bene”.
Anche il d.g. del Napoli,
Pierpaolo Marino sembra
molto contento del successo
odierno. Il dirigente irpino
spende parole dolci verso il
Napoli, e giudica ottima la
prestazione dell’undici di
Reja: “Abbiamo fatto una
grande gara, tra l’altro
anche nel primo tempo penso
che i giocatori abbiano
fatto bene senza subire più
di tanto un Verona che è
apparso molto pericoloso.
Ripeto ancora una volta, che
giocare in inferiorità
numerica sembra che sia una
carica in più per la squadra
che ogni volta che si
ritrova in dieci offre un
calcio godibile”. Per Marino
in occasione dell’espulsione
di Calaiò le colpe non sono
tutte da imputare
all’attaccante: “Non voglio
imputare le colpe a Calaiò
per la sua espulsione. Penso
che le sue responsabilità
siano relative, in quanto ha
fatto di tutto per
recuperare un pallone
impossibile, forse l’arbitro
è stato ingannato, ma
l’espulsione mi è parsa
eccessiva. Comunque sono
molto contento della
prestazione della squadra
che ci ha messo come sempre
un gran cuore vincendo una
gara importantissima, questi
sono tre punti che valgono
oro. È importante essere
tutti uniti, questa è una
caratteristica che ci
contraddistingue dall’inizio
della stagione”. Non poteva
mancare qualche
dichiarazione relativa al
calciomercato, il Napoli ha
bisogno di un terzino
sinistro e si fanno tanti
nomi, ma ora si parla solo
di "fantacalcio": “Sul
mercato dobbiamo operare con
oculatezza, non serve fare
investimenti a sproposito.
Facendo operazioni giuste,
la squadra potrebbe
diventare ancora più forte,
gli innesti dovranno farci
fare il salto di qualità”.
I COMMENTI DEGLI AVVERSARI:
Giampiero Ventura,
allenatore del Verona, che
oggi è ritornato al “San
Paolo” da avversario, dice:
“Sono soddisfatto della gara
fatta dalla mia squadra, c’è
il rammarico per il
risultato. Nel primo tempo
abbiamo fatto molto bene,
nel secondo un po’ meno. Sul
risultato di parità, abbiamo
avuto due occasioni nitide,
questo accresce la nostra
delusione. Se avessimo
portato a casa un punto non
avremmo rubato niente. Con
l’arrivo di qualche rinforzo
potremmo dire la nostra.
Dalla partita di oggi sono
emerse note positive per il
Verona che ha giovato a viso
aperto contro uno squadrone
come il Napoli. Dobbiamo
iniziare una rincorsa
importante che ci dovrà
portare alla salvezza”.
Il portiere del Verona,
Gianluca Pegolo a fine gara
è un po’ deluso per la
sconfitta dei suoi e
dichiara: “Sono già da
quattro partite che negli
ultimi minuti, per qualche
ingenuità, subiamo troppo
l’avversario. Oggi abbiamo
fatto un’ottima prestazione,
siamo stati punti da un
rigore”. Proprio
sull’episodio del rigore che
ha dato la vittoria al
Napoli, Pegolo dice: “Avevo
studiato bene Bucchi ma lui
al momento di calciare non
ha guardato la porta e mi ha
ingannato. Peccato che Iezzo
abbia fatto quella parata su
Wiliam”.