(DALL’INVIATO AL SAN PAOLO FRANCESCO
TRINCHILLO)- C’è euforia negli spogliatoi
del San Paolo dopo l’importante e netta
vittoria del Napoli per due a zero contro la
Sampdoria. Come al solito poche le voci
azzurre, mentre invece diversi sono state le
dichiarazioni dei blucerchiati, anche
contrastanti tra loro. Il Primo ad uscire
dagli spogliatoi è Luca Castellazzi, estremo
difensore doriano e protagonista
dell’infortunio che ha regalato la rete del
vantaggio agli azzurri: “Su quella palla
c’ero io, ormai l’aveva tra le mani,
purtroppo il caso ha voluto che mi
scontrassi proprio con Bastrini. Peccato
perché fino a quel momento avevamo giocato
alla pari con il Napoli, il match era
equilibrato e poteva succedere di tutto.
Nella ripresa gli azzurri hanno avuto più
spazi e sono andati a nozze”. Non è dello
stesso avviso Daniele Franceschini,
centrocampista ex Chievo, che ha dichiarato:
“Oggi il Napoli era più in palla di noi e,
trascinato anche da un fantastico pubblico,
ha meritato la vittoria. Non bisogna cercare
alibi, ma dobbiamo solo pensare al prossimo
impegno di Giovedì in Coppa Uefa”. Anche
l’Airone, Andrea Caracciolo, ha ammesso la
giornata negativa della sua squadra, non
cercando in nessun modo di trovare alibi:
“Non dobbiamo appigliarci alle assenze, la
rosa della Sampdoria è competitiva e
permette al mister di mandare una formazione
competitiva anche in situazioni come queste.
Dobbiamo rialzare la testa e pensare al
prossimo impegno”. Di tutt’altro avviso è
stato invece il tecnico dei blucerchiati,
Walter Mazzarri: “In questi giorni la
squadra è stata falcidiata dagli infortuni.
Pronti via ed ho dovuto sostituire anche
Lucchini, poi anche Bastrini ha avuto dei
problemi ed abbiamo finito la partita con
Palombo schierato sulla linea difensiva.
Purtroppo ci sta girando male, anche perché
il Napoli è stato da un certo punto di vista
anche fortunato. Finalmente è la volta di un
tesserato azzurro, è mister Reja a parlare
in sala stampa, visibilmente soddisfatto:
“Sono contento della prestazione della
squadra. In settimana avevo chiesto sì il
risultato, ma continuando sempre sulla
stessa falsa riga di Udine. Molto bene
tutti, anche Hamsik, che inizialmente non
aveva iniziato bene e mi aveva dato
l’impressione di esser un po’ stanco.” Alla
dichiarazione del tecnico avversario
Mazzarri, secondo cui il Napoli è stato
fortunato, Reja risponde:” Beh se siamo
stati fortunati, significa che abbiamo
creato le giuste premesse. Credo che oggi
Mazzarri non possa dire nulla, in quanto li
abbiamo letteralmente massacrati per tutto
l’arco dei novanta minuti, ed anche il
numero dei calci d’angolo conquistati dai
miei ragazzi, lo testimonia. A volte bisogna
accettare la sconfitta con sportività,
soprattutto quando sono così evidenti, come
spesso fa anche il sottoscritto.” Il tecnico
friulano ha poi avuto sì parole d’elogio per
Lavezzi, tuttavia non dimostrandosi
completamente soddisfatto della prestazione
de “El Pocho”: “Lavezzi ha fatto una buona
gara, soprattutto a livello individuale.
Infatti in diverse occasioni, soprattutto
nella ripresa, avrebbe potuto offrire
preziosi assist, invece di incaponirsi
nell’azione personale.” Infine Reja si è
dimostrato sorpreso quanto compiaciuto degli
applausi che una parte del pubblico gli ha
tributato a fine gara: “Beh che il pubblico
abbia osannato il mio nome a fine gara,
questa è una sorpresa e non può far altro
che farmi piacere. Adesso stiamo con i piedi
per terra, siamo una squadra giovane ed il
campionato è ancora lungo. Pensiamo già da
stasera all’impegno di Empoli, dove
troveremo una squadra molto pericolosa,
nonostante l’impegno che li aspetta in
settimana in Coppa Uefa”.