• INTERVISTE - REJA SODDISFATTO A META' : "BENE SOLO NELLA PRIMA PARTE" •

26/3/2005
(di Angelo Luca Coscia) - A San Benedetto arriva il primo pari della gestione Reja, il Napoli infatti non riesce ad andare oltre lo zero a zero.
Preferisce non parlare il patron De Laurentis che dichiara: “Non posso mandare a quel paese qualcuno ogni settimana”.
Soddisfatto a metà invece il tecnico Eddy Reja:”Oggi per via dei due infortuni non ho potuto cambiare in corsa la squadra, avrei voluto far entrare Abate ma non è stato possibile. Tornando alla partita diciamo che nel primo tempo abbiamo fatto bene, nella ripresa invece è venuta fuori la Samb, io fino all’ultimo ho sperato nel colpaccio ma alla fine considerando come si è messa la gara direi che il pari è giusto. La squadra anche oggi ha dimostrato temperamento anche se purtroppo ha smarrito la via del goal. Purtroppo però non siamo stati accolti come si dovrebbe al nostro arrivo ma preferisco parlare della gara. Comunque abbiamo allungato ancora la striscia utile, stiamo andando abbastanza bene. L’arbitraggio credo sia stato buono aldilà degli episodi dove anch’io ho festeggiato, bisogna avere però rispetto della classe arbitrale anche perché stiamo ricevendo i migliori della categoria ”.
Dopodiché parlano i due infortunati Fontana e Giannello, il primo è proprio il regista partenopeo: “Un buon Napoli che poteva vincere, peccato che davanti a noi l’Avellino ha perso ed è chiaro che con i tre punti sarebbe stato più facile riagguantarlo, comunque il punto di oggi ci farà trascorrere una Pasqua tranquilla. La Sambenedettese si è mostrata una buona squadra nonostante avesse dei problemi societari sta facendo bene. L’accoglienza non è stata delle migliori però ciò non ha assolutamente influenzato la gara”.
Subito dopo tocca all’estremo difensore Giannello: “Ho sentito indurire il polpaccio ed ho preferito uscire perché non volevo che si complicasse più del previsto, già in precedenza il dolore non m’aveva permesso di uscire come si dovrebbe. Comunque un buon Napoli nella prima parte di gara, nella ripresa poi la Samb è venuta fuori facciamo comunque tesoro di questo punto. L’importante per noi era allungare la striscia positiva. Il petardo lanciato dagli spalti mi ha stordito un po’ ma per il resto non m’ha dato problemi”.
L’ultimo a parlare è capitan Scarlato ma la sua conferenza crea polemiche, infatti c’è chi sostiene che all’arrivo al campo abbia subito uno schiaffo da parte di un facinoroso, lui smentisce ma c’è chi dice di aver visto, alla fine tutto torna alla normalità: “Al nostro arrivo non ci volevano far entrare, chiedendoci addirittura i documenti, io che ero davanti mo son fatto largo ma non è successo nient’altro. Ritornando alla gara diciamo che abbiamo fatto poco per vincere, in fase offensiva non siamo andati bene. Sono contento per la difesa che ha portato a quattro le gare senza subire reti, comunque ripeto ciò che dico sempre, pensiamo a fare più punti possibile poi vedremo”.
 

 

 

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