• TAGLIALATELA: "PORTO IL NAPOLI NEL CUORE" •

20/3/2006
 
(dal mensile PianetAzzurro di marzo, MAURIZIO LONGHI) - Pino “Batman” Tagliatatela, 37enne portiere nativo di Ischia, oggi ad Avellino, autore con la maglia azzurra di favolose stagioni nella massima serie (il suo esordio in A nella stagione 1990/91 contro la Juventus), ci ha rilasciato alcune dichiarazioni.
Allora Pino, dopo la gara vinta dal Napoli contro il Martina, il presidente De Laurentiis si è lasciato andare ad una sfuriata contro giocatori e allenatore. Sei d’accordo su quanto fatto dal presidente azzurro?
“Sinceramente non ho parole su quello che ha fatto De Laurentiis. E’ strano che un presidente dopo una vittoria così importante faccia una scenata del genere. Con queste dichiarazioni molto pesanti, De Laurentiis si è messo contro tutto lo staff del Napoli a partire dai giocatori, allenatore e gli altri. Non ho mai sentito un presidente fare dichiarazioni così gravi”.
Chi è stato messo principalmente sotto accusa da De Laurentiis è il mister Edy Reja che si vocifera sia in procinto di lasciare Napoli. Anche tu pensi che il tecnico friulano abbia fatto qualche leggerezza?
“Reja ha un obiettivo con il Napoli che è quello di salire di categoria, non vedo perché debba andare via, non è una cosa giusta. Tutta la squadra del Napoli insieme al grande apporto di mister Reja sta facendo delle cose straordinarie. Ad inizio stagione si parlava che il Napoli doveva stravincere il campionato, ma fare ciò non è assolutamente una cosa semplice a maggior ragione in serie C. Chi gioca a calcio e chi fa l’allenatore sa benissimo che vincere è molto difficile. Poi tutte le squadre nel momento in cui affrontano il Napoli raddoppiano le forze. Reja se ha nove punti di vantaggio sulle inseguitrici è un merito per lui e per tutti i calciatori azzurri. Proprio perché il Napoli ha un distacco di nove punti, le dichiarazioni del presidente potrebbero destabilizzare la squadra, facendola sedere un po’, questo non deve succedere”.
De Laurentiis ha accusato Reja anche per il nuovo infortunio occorso a Savini nella gara contro il Martina.
“Secondo il mio punto di vista, un giocatore che viene da un lungo infortunio deve recuperare in campo la condizione migliore. Quindi penso che Reja abbia fatto bene a farlo scendere in campo”.
Tagliatatela essendo tu un grande portiere, non puoi non dirci qualcosa sull’attuale estremo difensore azzurro, ovvero Gennaro Iezzo.
“Senza dubbio Iezzo è un grande portiere ed è un ragazzo eccezionale che stimo tantissimo. L’ultimo portiere che ha fatto bene a Napoli dalla serie B alla A è Ferdinando Coppola che sta facendo benissimo ad Ascoli nella massima serie, poi tra l’altro è anche un campano. Purtroppo Coppola nell’anno della serie A, quando ad allenare il Napoli c’era Zeman, ha avuto qualche difficoltà che l’ha portato a lasciare la piazza partenopea. Sono contento che ora stia disputando un buon campionato indossando la maglia dell’Ascoli”.
Pino tu in questo momento giochi con l’Avellino che sta lottando contro la retrocessione. Ci credi alla salvezza dei lupi?
“Sicuramente sono molto fiducioso. Anche perché dopo un inizio disastroso passato tra mille problemi, la squadra ha incominciato a fare bene. Il merito è dovuto anche all’arrivo di Enrico Fedele che ha messo e sta mettendo tutta la sua esperienza ad Avellino e sta facendo un lavoro eccezionale. Comunque nonostante tutte le problematiche abbiamo avuto sempre i tifosi al nostro fianco che ci hanno aiutato parecchio”.
Anche se giochi ad Avellino, sappiamo che sei un grosso tifoso del Napoli. Resterai a lungo con l’azzurro nel cuore?
“Sicuramente non smetterò mai di fare il tifo per il Napoli. Amo troppo questa città, forse sono l’unico giocatore che si è rifiutato di giocarci contro. Questo è un segno che la piazza partenopea resterà sempre nel mio cuore”.
Dopo queste parole dolci di Pino Tagliatatela nei confronti del Napoli lo salutiamo augurandoci di festeggiare anche insieme a lui la promozione degli azzurri alla fine della stagione in corso.
 

 

 

 

 

INDIETRO