4/11/2007
(DALL'INVIATO GIUSEPPE PALMIERI) -
Indimenticato. Abbiamo intervistato al
termine della gara del San Paolo, tra Napoli
e Reggina, finita 1-1, l'ex portiere del
Napoli, Pino Taglialatela. Sereno, non
troppo deluso per il mezzo passo falso della
squadra di Reja, profondo conoscitore della
piazza napoletana, essendone stato un
simbolo. Gli chiediamo se quella del
pubblico verso Rullo e Calaiò, è una
bocciatura definitiva: "No, il pubblico
fischia per passione, mai per distruggere un
proprio giocatore. La prova di Rullo non mi
è parsa nemmeno cosi negativa, anche se sul
gol non avrebbe dovuto far passare il
pallone poi arrivato sulla testa di Vigiani.
Purtroppo abbiamo visto tutti cosa è
successo a Calaiò, non sarà facile per lui,
ma qui deve essere brava la società a
gestire il ragazzo e riportarlo a stare al
meglio della sua condizione fisica e
psicologica. Appena torneranno sui loro
livelli, i due giocatori risentiranno gli
applausi del pubblico al loro indirizzo".
Uomo partita è stato il portiere calabrese
Campagnolo, impossibile non chiedere a "Batman"
un parere sulla prova del estremo difensore
reggino: "Ha fatto una grandissima partita,
non si è fatto mai sorprendere. Sul rigore è
stato molto bravo lui, in fondo non è tutta
colpa di Calaiò. Meritatamente migliore in
campo, come Lavezzi lo è stato per il
Napoli, l'unico oggi capace di incantare la
platea azzurra". Convincente con le grandi,
in difficoltà con le piccole, quali sono le
reali possibilità di questa squadra.
Taglialatela è fiducioso: "E' un ottimo
Napoli, ha grandissime potenzialità e deve
essere lasciato crescere con fiducia, perchè
crescerà ancora e regalerà grandi
soddisfazioni, meglio non porre limiti a
dove può arrivare. Non è da buttare nemmeno
il punto di oggi, per come si era messa,
queste partite si finisce per perderle,
anche se il Napoli aveva meritato di
vincerla". Peccato, si, ma non deprimersi
per questo mezzo passo falso, perchè non
vanno messe in dubbio le capacità di una
squadra che è settima in classifica ed ha
convinto tifosi e tecnici finora. Per oggi è
bastato Lavezzi per non cadere per la terza
volta in casa, bisogna crescere, e guardare
con fiducia alle prossime gare. A cominciare
da Palermo. Parola di Batman.
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