29/5/2005
(Raffaele
Russo) - Ecco alcune dichiarazioni dei
protagonisti del sofferto pareggio degli Azzurri
nella delicata trasferta di San Benedetto del
Tronto.
Arrabbiatissimo il direttore generale Pierpaolo
Marino per la sconcertante direzione di gara :
“L’errore dell’arbitro in occasione della rete
non concessa al Napoli è stato gravissimo. E’
stato un arbitraggio clamoroso in virtù del
fatto che siamo nei play-off e le conseguenze
potrebbero essere devastanti. Siamo stati
danneggiati in almeno tre occasioni, infatti è
stato annullato una rete a Capparella per un
fuorigioco inesistente e è stato espulso Ignoffo,
che era stato provocato per aver appoggiato la
mano sul viso del difensore. In tutto il
campionati abbiamo subito torti gravissimi e lo
vorrei ricordare a coloro che pensavano ci
potessero favorire. Voglio ringraziare questi
ragazzi che sono stati stupendi e ci hanno
creduto fino all’ultimo secondo riuscendo ad
ottenere un importante risultato. Se D’Amato è
il migliore arbitro della categoria allora
dobbiamo preoccuparci.”
Deluso per l’incomprensibile espulsione il
mister Eddy Reja: “Non capisco la mia
espulsione, certo sono uscito dalla mia zona di
competenza, ma vi assicuro non ho rivolto alcuna
accusa al direttore di gara. Il pareggio si sta
stretto. Chi ha il coraggio di dire che il
Napoli è favorito, toglietemelo davanti perché
lo prendo a calci!. Il cammino per la promozione
è ancora lungo e difficile. Dobbiamo rimanere
concentrati per la gara di Domenica. Comunque
sono fiducioso perché se giochiamo come nella
ripresa non abbiamo rivali. Forse siamo partiti
male perché eravamo molto nervosi e questo ci ha
penalizzato molto. Mi dispiace per Ignoffo
perché è stato provocato, quindi se proprio
l’arbitro voleva tirare fuori il cartellino
rosso doveva farlo per entrambi.”
L’autore della rete dell’importantissimo
pareggio Marco Capparella: “Un gol importante
sia per me che per il Napoli. Ho una gioia
immensa e sono fiducioso per il ritorno.
Purtroppo partiamo sempre male, ma per fortuna
ci riscattiamo nella ripresa. Non ci interessa
il risultato dell’Avellino, perché noi dobbiamo
pensare solo a superare il turno.”
Il regista azzurro Gaetano Fontana: “Siamo stati
bravi perché non abbiamo mai smesso di crederci
ed alla fine siamo riusciti ad ottenere il
pareggio nonostante le forti penalizzazioni che
abbiamo subito dall’arbitro. Dobbiamo
concentrarci per la gare di ritorno perché sarà
durissima, ma non possiamo fallire.Purtroppo
come abbiamo fatto spesso in questo campionato ,
non riusciamo a partire come sappiamo. Di fronte
ci siamo trovati una squadra giovane ben
organizzata e senza nulla da perdere che ci ha
fatto soffrire. Io ero preoccupato per la mia
condizione fisica , ma ho voluto esserci a tutti
i costi perché queste partite ti regalano forti
emozioni.”
Luigi Consonni: “Siamo partiti malissimo, forse
perché avevamo come intento il non subire gol.
Poi quando nella ripresa abbiamo iniziato a
giocare come sappiamo, abbiamo creato molte
occasioni. Purtroppo l’arbitro non è stato
all’altezza e ci ha penalizzato pesantemente in
almeno 3 occasioni.
Ad un certo punto ho pensato che ci volessero
far rimanere in C. Ma il nostro spirito di
gruppo ci ha permesso di non smettere mai di
sperare ed abbiamo realizzato l’importantissimo
gol del pareggio proprio allo scadere”.
Il difensore azzurro Simone Bonomi: “E’ stata
una gara davvero difficile e noi lo sapevamo.
Siamo partiti malissimo, ma abbiamo reagito alla
grande nella ripresa e siamo riusciti ad
ottenere il pareggio che oltre ad essere
meritato ci sta anche stretto.”
L’allenatore della Sambenedettese Ballardini:
“Abbiamo fatto un buon primo tempo, poi siamo
calati, anche per i meriti del Napoli. Ci
dispiace per la rete subita nel finale, ma sono
convito che il Napoli è alla nostra portata e ci
possiamo giocare la promozione al San Paolo.” |