NAPOLI-ALBINOLEFFE
0-0
L’assenza
totale di spettacolo ed il deserto sulle
tribune, protagonisti fino alla fine di questo
campionato cadetto. Al San Paolo gli uomini di
Simoni archiviano i due interminabili gironi
infernali con un pareggio a reti bianche contro
la salva matricola dell’Albinoleffe. Sono 26
le “x” collezionate quest’anno, un record
assoluto da guinness dei primati. Nel primo
tempo gli uomini di Giustinetti partono meglio
mettendo in difficoltà gli avversari in più di
un’ occasione, poi col passare del tempo
svanisce il torpore azzurro e il Napoli riesce a
riequilibrare il match seppur senza esaltare.
Pochissime le azioni anche nella seconda
frazione di gara, con qualche buono spunto del
giovane Di Roberto pescato da Simoni dal vivaio
partenopeo. Girandola di sostituzioni, qualche
addio già preventivato, e l’arbitro Romeo
sancisce la fine dell’ultimo match. Ora
aspettiamo la fine della telenovela giocata
fuori campo dalla società. Nei prossimi giorni
finalmente sapremo quali saranno le sorti del
calcio cittadino e se le voci riguardanti
l’arrivo dei cinesi sono fondate o di pura
fantasia. In queste ore si potrebbero fare
avanti anche due istituti di credito a garantire
il tanto agognato prestito al presidente Naldi.
Speriamo che la telenovela societaria abbia un
lieto fine, così da raccontare l’anno venturo
le cronache di un campionato di serie B.
1°
Tempo:
E’
l’Albinoleffe nei minuti iniziali a rendersi
pericoloso nei pressi dell’area azzurra. Al
10’ ghiotta occasione per Gorini, che dopo
aver ricevuto palla grazie ad un rimpallo
fortunoso, si ritrova a tu per tu con Manitta
che però lo ipnotizza e gli respinge il tiro.
Un minuto dopo ci prova ancora la squadra
lombarda su punizione dal limite dell’area. La
palla sfiora il palo alla sinistra
dell’estremo difensore azzurro. Al 12’ su
calcio d’angolo Teani, lasciato solo dalla
retroguardia partenopea, schiaccia di testa
verso la porta, ma la palla svanisce sul fondo.
Al 16’ primo affondo del Napoli. Bernini
calcia bene da fuori area ma il tiro si alza
troppo e sorvola la traversa. Al 26’ il cross
di Del Grosso dalla destra viene deviato da un
difensore avversario, Esposito si avventa sulla
palla, stoppa di petto e tenta il tiro di
sinistro. La sfera sfiora il palo alla sinistra
di Gritti. Al 29’ ci prova dalla grande
distanza Carobbio ma senza impensierire Manitta
che blocca centralmente. Al 37’ Cvitanovic si
avventa su di una palla danzante sulla linea
dell’area di rigore, ma impatta malamente ed
il tiro si allontana al di là del rettangolo di
gioco.
2°
Tempo:
Al
47’ il giovanissimo Di Roberto si presenta ai
tifosi azzurri con un perentorio scatto sulla
sinistra e conseguente tiro dallo spigolo
dell’area. La palla, impattata con violenza,
termina a lato. Al 49’ Morfeo su punizione nei
pressi della bandierina, serve al centro
Carobbio che in mezza girata cerca di
sorprendere Manitta. Il tiro per fortuna è
impreciso. Al 54’ Di Roberto
si incunea in area dalla sinistra,
dribbla un avversario e prova la conclusione. La
sfera colpisce violentemente il portiere Gritti
che allontana come può. Sul proseguimento
dell’azione Montesanto ha la palla per portare
in vantaggio i suoi compagni di squadra ma
spreca malamente tirando a lato. Al 65’ gran
suggerimento di Sesa per Perovic in area di
rigore. Il centrocampista azzurro spreca tutto
regalando, grazie ad un tiro debole e centrale,
la palla all’estremo difensore lombardo. Al
67’ ci prova Quadrini con un tiro a girare. Il
portiere avversario si fa sorprendere ma la
palla termina a lato. All’82’, al termine di
una azione corale, Perovic cerca il jolly dalla
lunga distanza ma senza fortuna.
FORMAZIONI:
NAPOLI:
Manitta(86’ Sorriso); Del Grosso; Carrera;
Portanova; Cvitanovic; Bernini(55’ Quadrini);
Esposito; Montesanto; Perovic; Zanini(46’ Di
Roberto); Sesa. All. Simoni.
ALBINOLEFFE:
Gritti; R. Colombo; Teani; Del Prato(64’ A.
Colombo); Regonesi; Gori(55’ Serrapica);
Gorini; Carobbio; Morfeo; Ferrari(73’ Bonazzi);
Araboni. All. Giustinetti.
Arbitro:
Romeo di Verona
Guardalinee:
Alvino e Rossomando
Quarto
uomo: Cieli
Ammoniti:
Bernini(N); Serrapica(A).
Calci
d’angolo: 3-3
Recupero:
1° t. 0’; 2° t. 3’
LE
PAGELLE
MANITTA
6: Compie un
mezzo miracolo sul tiro riavvicinato di Gorini
nel 1° tempo, poi non viene mai impensierito
dagli attacchi avversari. Nella ripresa, la
sufficienza in un rinvio rischia di mettere a
repentaglio la porta azzurra. 86’
SORRISO: s.v.
DEL
GROSSO 6: Si congeda dal pubblico
napoletano, almeno per questo campionato, con
una buona prova. Gioca molti palloni ed è buona
l’intesa col centrocampo azzurro. Dai suoi
cross nascono le poche palle gol di questo
match.
CARRERA
6: Un pò sotto tono ad inizio gara,
permette agli attaccanti lombardi di rendersi
pericolosi in un paio di occasioni, poi si
riprende. Nessuna sbavatura nella ripresa.
PORTANOVA
6: Anche lui dopo lo sbandamento iniziale si
riprende alla grande, vantandosi
delle sue doti di precisione e puntualità
con le punte avversarie.
CVITANOVIC
6: Tiene
bene la sinistra per tutto il match. Bravo in
fase di copertura ma poco presente in quella
offensiva.
BERNINI
6: Nonostante non sia stato particolarmente
brillante e preciso, il centrocampista azzurro
merita la sufficienza per la volontà di far
bene anche in quest’ultimo match. 55’
QUADRINI: s.v.
ESPOSITO
6: Se il Napoli l’anno venturo vorrà
ripartire dai giovani deve assolutamente
prendere in considerazione questo interessante
centrocampista. E’ ancora un pò grezzo, ma ha
notevoli margini di miglioramento. Stasera
sfiora anche il gol con un tiro dal limite.
MONTESANTO
6: Non ha difficoltà nell’impattare i
centrocampisti avversari, fa la solita partita
grintosa senza risparmio.
PEROVIC
5: Anche nell’ultima giornata di
campionato non poteva esimersi dal mostrare
tutti i suoi limiti e la scarsa condizione
atletica. Impreciso, stanco e soprattutto
sciupone nell’ unica vera occasione del Napoli
per passare in vantaggio.
ZANINI
5.5: Gioca solo un tempo ma sembra essere
davvero poco ispirato. Probabilmente avrà già
la testa altrove.46’ DI ROBERTO 6.5: Da
tenere d’occhio questo peperino napoletano.
Molto veloce, dotato di gran tiro, capace di
dribblare con estrema facilità. È l’unica
consolazione di questo match. Speriamo che il
Napoli non se lo lasci scappare.
SESA
5.5: Improponibile come punta, migliora
nettamente nella seconda frazione di gara quando
Simoni inserisce Di roberto e lo elegge a
trequartista. Qualche buon suggerimento per i
compagni che però non ne approfittano.
SIMONI
7: Il tecnico azzurro era venuto a Napoli
sicuro di lottare per la promozione. Si era
accorto subito però, dopo qualche gara, che così
non sarebbe stato. Il voto datogli è per la
grande dimostrazione di professionalità e
bravura nell’accantonare i sogni e nel mettere
insieme una squadra che potesse almeno salvare
la faccia, nonostante le difficoltà di vario
genere. Gli facciamo i complimenti e gli
auguriamo tanta fortuna in quel di Siena.
Salvatore
Maiorino 12/6/2004