NAPOLI
- ATALANTA 0-0
Di
scena al San Paolo l’ennesimo pareggio di questa
stagione tra due squadre che ormai hanno quasi
raggiunto i rispettivi traguardi . E’ 0-0 tra
Napoli e Atalanta in una partita , nonostante il
risultato, vivace e piacevole, con repentini cambi
di fronte e condita da sprazzi di bel gioco. L’Atalanta
ha provato a vincere in tutti i 90’ minuti,
mettendo in difficoltà gli azzurri soprattutto
sulle fasce, con un Gautieri in gran spolvero
e ha dimostrato la superiorità tecnica che le ha
permesso di navigare in acque di alta classifica.
Dal canto loro gli azzurri hanno cercato di tenere a
bada le iniziative orobiche senza rinunciare ad
attaccare, anche se con poca convinzione.
Soprattutto nella seconda parte della gara il Napoli
è stato messo sotto dalla compagine bergamasca e la
difesa ha mostrato dei limiti che da molto non
venivano messi in risalto.
Ma tutto sommato è un risultato giusto che
da la possibilità ai partenopei di portare a casa
un altro punticino che gli permette di tenere
invariato il divario dalla zona retrocessione. L’Atalanta
invece si piazza al secondo posto dietro il Palermo
dei miracoli di Guidolin.
1°
Tempo:
Al
7’ pasticcio di Vidigal nella propria area
di rigore. Il portoghese colpisce male di testa e
regala palla a Gautieri che prontamente tira
in porta, ma Manitta si oppone con i pugni.
Sulla respinta conquista la sfera Gonnella ma
il suo tiro è sballato e si spegne sul fondo. Al
9’ cross di Vidigal dalla sinistra, Del
Grosso spizzica
in area per Dionigi che non riesce a
raggiungere la palla. Al 16’ Saudati sfiora
il gol. Il bomber bergamasco stoppa palla al limite
dell’area e lascia partire un maligno rasoterra
che termina
di pochissimo alla sinistra di Manitta. Al
21’ gran cross dalla sinistra di Tosto per Del
Grosso che gira di testa verso la porta orobica
ma la palla termina alta sulla traversa. Al 25’ Pinardi
fa filtrare in area una gran palla per Saudati
che si ritrova a tu per tu con Manitta, ma il
portiere azzurro chiude bene lo specchio e salva la
porta da un possibile vantaggio neroazzurro. Al
31’ azione tutta di prima del Napoli conclusa col
tiro di Perovic da fuori area. La palla
colpisce un difensore avversario e termina in
angolo. Al 44’ ci prova Zamboni su
punizione dalla lunga distanza ma la palla termina
abbondantemente a lato.
2°
Tempo:
E’
l’Atalanta ad aprire le ostilità nella ripresa già
al 47’ con un cross dalla destra di Zenoni
che trova pronto Saudati al colpo di testa.
La palla termina sul fondo. Al 52’ ancora i
bergamaschi in evidenza con un tiro di Marcolini
dal limite dell’area al termine di una concitata
azione nell’area partenopea, ma anche in questo
casa la palla si spegne a fondocampo. Al 63’
bell’assist di Vieri in area per Dionigi
ma il bomber azzurro si fa anticipare da Taibi.
Al 65’ cross di Bernardini dalla destra, Saudati
gira al volo verso la porta avversaria ma la palla
è lontana dai pali difesi da Manitta. Al
69’ Montolivo fa secco Montesanto al
limite dell’area e tira subito in porta ma il
rasoterra è centrale ed il portiere azzurro non ha
problemi a bloccare la sfera. Al 75’ grande azione
personale di Vieri che si incunea in area di
rigore dalla destra e crossa, ma la difesa orobica
allontana con difficoltà. Un minuto dopo tacco di Bernini
a smarcare ancora Vieri che dal vertice
destro dell’area tira prontamente in porta ma
ancora una volta la palla è allontanata dai
nerazzurri. Al 78’ come nel primo tempo ci riprova
su punizione Zamboni ma il risultato è lo
stesso. La palla termina abbondantemente a lato.
All’85’ batti e ribatti in area bergamasca, la
sfera arriva a Montesanto che scarica di
destro ma Taibi accompagna con lo sguardo il
tiro a fondocampo. All’88’ cross velenoso di Tosto
che per poco non sorprende taibi che deve arretrare
e salvare la porta da un possibile vantaggio
partenopeo.
FORMAZIONI:
NAPOLI:
Manitta; Zamboni; Portanova; Carrera; Tosto; Del
Grosso(78’ Sesa); Montesanto; Perovic; Vidigal
(60’ Vieri); Zanini; Dionigi(74’ Bernini). All.
Simoni.
ATALANTA:
Taibi; Bellini; Gonnella; Lorenzi; Rustico;
Zenoni( 6’ Montolivo); Bernardini; Marcolini;
Gautieri(82’ Mingazzini); Pinardi(66’ Pazzini);
Saudati. All. Mandorlini.
Arbitro:
Brighi di Cesena
Guardalinee:
Consolo e Papi
Quarto
uomo: Gentile
Note:
Prima
dell’incontro i giocatori del Napoli hanno esibito
uno striscione per incoraggiare Maradona che è
tutt’ora ricoverato in una clinica di Buenos
Aires.
Ammoniti:
Dionigi(n); Montesanto(n); Montolivo(a); Lorenzi(a).
Calci
d’angolo: 6-1 per il Napoli.
Recupero:
1° t. 0’; 2° t. 3’.
LE
PAGELLE
MANITTA
6,5: Nel primo
tempo salva il risultato dapprima sul tiro
ravvicinato di Gautieri e poi su quello di Saudati
lasciato libero in area dai centrali azzurri. Si
riscatta in pieno della scialba prova di sabato
scorso a Terni.
ZAMBONI
5: Soffre tantissimo l’esterno di attacco
Pinardi ed è impreciso in quasi tutti i disimpegni
difensivi. Opaca prova per uno dei più costanti
giocatori partenopei.
PORTANOVA
6: Forse è l’unico della difesa a contrastare
sufficientemente le sortite offensive di Saudati e
compagni. Il granatiere azzurro non delude nemmeno
stavolta.
CARRERA
6: Avrebbe voluto regalarsi per i suoi 40 anni
compiuti in settimana una vittoria contro la sua ex
squadra ma può accontentarsi di aver tenuto a bada
abbastanza bene i giovani attaccanti orobici.
TOSTO
5: Gautieri lo fa penare tutta la partita, non
riesce a stargli dietro e non si fa mai vedere in
fase offensiva. Una delle più brutte partite del
terzino azzurro perfino impreciso nei più facili
dei disimpegni.
DEL
GROSSO 5.5: Col
ritorno di Zamboni gioca come esterno di
centrocampo, la posizione che lui predilige, ma
stasera sulla destra trova pane per i suoi denti.
Non ha sempre la meglio su Bellini e si agita come
un leone in gabbia.78’ SESA s.v.
MONTESANTO
5: Poco
preciso anche lui, lotta come sempre ma stasera
sembra avere poca benzina per il motore del
centrocampo.
PEROVIC
5.5: Parte malissimo anche lui, sofferente per
la netta superiorità del centrocampo bergmasco ma
cresce nel finale accompagnando qualche sortita
offensiva dei compagni d’attacco.
VIDIGAL
6: Nel primo tempo quasi mette a repentaglio il
risultato regalando palla a Gautieri in area di
rigore ma poi si riprende bene e gioca con grinta e
decisione.60’ VIERI 6.5: Il fratello del
Bobo nazionale è particolarmente ispirato questa
sera e mette in difficoltà la difesa avversaria in
almeno un paio di occasioni. Da ricordare la bella
azione personale terminata con un tiro deviato in
angolo.
ZANINI
6: Non è facile districarsi fra le maglie del
centrocampo avversario ma lui non disdegna qualche
buono spunto per servire l’attacco partenopeo.
DIONIGI
5.5: Partita difficile per il bomber azzurro
bloccato bene dai centrali nerazzurri. Gioca sempre
spalle alla porta e non basta l’impegno e la
grinta per cercare la giocata che può risolvere la
gara. 74’ BERNINI 6.5: Il suo ingresso in
campo da vivacità al gioco ed è grazie a qualche
sua giocata che il Napoli si rende pericoloso in
attacco. Una domanda sorge spontanea: perché non
farlo giocare dal 1’ minuto?
SIMONI
5.5: Questa sera il tecnico di Crevalcore non è
sembrato avere le idee chiare, dapprima inserisce al
fianco di Dionigi un’altra punta di ruolo come
Vieri e poi sostituisce lo stesso Dionigi per
ritornare allo schiermaneto tattico iniziale. Forse
la paura di perdere la gara è sopravvalsa alla
tentazione di vittoria.
Salvatore
Maiorino
24/4/2003