NAPOLI-CATANIA
2-3
Sotto
i meritati fischi dei pochi spettatori del San
Paolo, il Napoli regala, grazie ad un paio di
disattenzioni difensive, la vittoria al Catania che
così ritorna a vincere nel capoluogo campano dopo
43 anni di astinenza. La squadra etnea ottimamente
messa in campo dai suoi tecnici è aggressiva e
tonica, e mette in difficoltà la squadra azzurra già
nei primi minuti della gara. Il Napoli dal canto suo
è sciagurato nelle disattenzioni difensive di
Marcolin e Perovic , e sprecone ed arruffone
nell’occasione del rigore fallito da Vieri. Grandi
meriti della squadra ospite ma davvero poca cosa la
gara degli azzurri che sembravano mai come questa
volta non aver mai varcato il sottopassaggio che
divide lo spogliatoio dal campo. Eppure nel secondo
tempo il Napoli di Simoni ha cercato con volonta’
il pareggio, ci era quasi riuscito, ma sarebbe stato
davvero uno smacco troppo grosso per la squadra
isolana che ha meritato su tutta la linea la
vittoria. Bisogna ora rimboccarsi le maniche ed
affrontare le ultime gare di questa interminabile
maratona cadetta con determinazione e grinta per
ottenere il miglior piazzamento possibile in
classifica. Sperando magari in qualche ripescaggio.
1°
Tempo:
Al
2’ è subito Napoli. Tosto guadagna una punizione
sulla sinistra ed è lo stesso terzino a mettere al
centro per Perovic che colpisce di testa ma senza
impensierire il portiere catanese. Su capovolgimento
di fronte Mascara macina metri sulla fascia sinistra
e mette in mezzo per Berrettoni che colpisce di
prima intenzione. La palla è alta sulla traversa.
Al 10’ ancora un cross dalla sinistra stavolta
intercettato di testa dal bomber Dionigi che non
riesce però ad imprimere forza al pallone
permettendo la facile parata di Mancini. Al 22’
Bernini fa filtrare palla in area per Zanini che
dallo spigolo destro dell’area tenta la battuta
verso la porta ma il tiro è fiacco grazie anche
all’ostruzione della difesa etnea. Al 25’ ancora
un assist di Bernini in area per Dionigi che però
non riesce a raggiungere palla facendola sfilare sul
fondo. Al 29’ bella punizione a giro di Mascara
dal limite dell’area che impegna seriamente Brivio
che si salva in angolo. Ma su successivo corner una
grande disattenzione di Marcolin permette al Catania
di passare in vantaggio. Il centrocampista
partenopeo cicca clamorosamente la palla e Terra a
tu per tu con Brivio non può far altro che ribadire
in rete. Il Napoli cerca di reagire e al 32’
Bernini lascia partire dalla destra un maligno
rasoterra su cui si avventa Zanini ma il suo tiro
viene deviato in angolo. Al 36’ la difesa del
Napoli si addormenta nuovamente permettendo al
Catania di raddoppiare. I partenopei perdono palla a
centrocampo innescando il micidiale contropiede di
Berrettoni che serve in area Mascara. L’attaccante
non ci arriva ma è la stessa retroguardia
napoletana con Perovic a servire nuovamente
Berrettoni che dallo spigolo dell’area piccola
batte Brivio per la seconda volta. Al 42’ ci prova
il giovane Esposito dalla lunga distanza ma senza
impensierire il portiere Mancini.
2°
Tempo:
A
47’ il Catania si rende pericoloso ancora una
volta con Berrettoni. L’attaccante colpisce di
testa avventandosi su di un cross regalatogli dal
compagno di squadra Behi. La palla termina di poco a
lato. Al 49’ il Catania triplica le marcature.
Berrettoni si regala la prima doppietta della
carriera con una azione personale. Mette a sedere
con un paio di finte il quarantenne Carrera e lascia
partire un gran tiro che dapprima colpisce la
traversa e poi si infila in rete. Al 52’ il Napoli
accorcia le distanze con Perovic. Cross dalla destra
di Vieri ed il centrocampista azzurro impatta al
volo in area battendo il giovane portiere Mancini.
Al 58’ punizione di Bernini che si infrange sulla
barriera, la sfera arriva a Carrera che si lascia
cadere alla ricerca del rigore. L’ arbitro non si
lascia ingannare ed addirittura ammonisce il
difensore azzurro per simulazione. Al 60’
bellissimo cross di Esposito dalla destra ma né
Perovic né Vieri riescono ad arrivare sul pallone
che si spegne sul fondo. Al 64’ bel tiro a girare
di Zanini che sorvola di poco la traversa. Al 78’
bell’iniziativa di Esposito che serve in area
Perovic che però tira centralmente fra le braccia
dell’estremo difensore siciliano. All’82’ il
Napoli ancora in gol con un gran colpo di testa di
Vieri che raccoglie un cross dalla destra di Bernini.
Dopo due minuti la squadra azzurra ha l’occasione
per pareggiare. Pasino viene messo giù in area da
Terra e l’arbitro concede il rigore. Ma Vieri, che
si incarica del tiro, si lascia ipnotizzare dal
portiere e sbaglia malamente. Nei minuti di recupero
il Catania cerca di portare a 4 le marcature. Fini
si ritrova a tu per tu con Brivio ma il suo tiro è
ottimamamente respinto dal sostituto di Manitta.
FORMAZIONI:
NAPOLI:
Brivio; Del Grosso; Portanova; Carrera; Tosto(37’
Vieri); Bernini; Marcolin( 70’ Sesa ) Esposito;
Perovic; Zanini; Dionigi(67’ Pasino). All. Simoni.
CATANIA:
Mancini; Alioui; Stendardo; Terra; Diliso(86’
Zappetti); Behi; Giallombardo; Montervino; Del
Vecchio; Berrettoni(67’ Taldo); Mascara(92’
Fini). All. Matricciani e Colantuono.
Arbitro:
Romeo di Verona
Guardalinee:
Lanciani e Cristina Cini.
Quarto
uomo: Crugliano
NOTE:
Marcatori:
30’ Terra(c); 36’,49’ Berrettoni(c); 52’
Perovic(n); 82’ Vieri(n).
Ammoniti:
Del Vecchio, Terra, Mascara, Alioui per il Catania.
Portanova, Zanini, Carrera per il Napoli
Calci
d’angolo:5-4 per il Napoli
Recupero:
1° t. 2’; 2° t. 4’.
LE
PAGELLE
BRIVIO
6: Nonostante
il sostituto di Manitta incassi 3 gol non sembra
avere nessuna colpa. Nei minuti di recupero evita
anche il quarto gol opponendosi ottimamente al tiro
di Fini.
DEL
GROSSO 5.5: Stavolta
le sgroppate sulla destra dell’esterno azzurro non
si sono mai viste. E’ sembrato nervoso e poco
preciso, forse il confronto con la sua ex squadra
l’ ha intimorito non poco.
PORTANOVA
5.5: Poco
preciso nelle chiusure e distratto sulle sortite
offensive etnee. Stanco e demotivato.
CARRERA
5 : Nell’occasione
del terzo gol si fa saltare come un principiante da
Berrettoni dimostrando anche lui, come tutto il
reparto difensivo, di essere in serata negativa.
TOSTO
s.v.: Parte
bene ad inizio gara regalando cross ai compagni ma
è costretto ad uscire dopo mezz’ora per
infortunio. 37’
VIERI 5.5: Bellissimo
il gol di testa che porta a due le marcature del
Napoli ma è imperdonabile l’errore dal dischetto
del fratello di Bobo. Ha sulla coscienza
l’eventuale pareggio azzurro.
BERNINI
6: Uno
dei pochi a salvarsi in questa scellerata serata di
maggio. Grinta e cuore, alternati a buone giocate
per i compagni.
MARCOLIN
4,5: Inguardabile.
Il suo errore spiana la strada alla compagine
isolana ed innervosisce i pochi tifosi sugli spalti.
Impietosi fischi alla tanto sperata sostituzione. 70’
SESA s.v.
ESPOSITO
6: Esordisce
per la prima volta in carriera al San Paolo
mostrando grande personalità. Il giovane
centrocampista azzurro si batte come un leone non
disdegnando qualche buon passaggio per i compagni.
Una promessa per il futuro.
PEROVIC
5.5: Un
gol ed uno sfortunato disimpegno difensivo rendono
alterna la valutazione del giocatore azzurro.Nel
secondo tempo è quello che si da più da fare per
equilibrare le sorti dell’incontro rendendosi
pericoloso in un paio di occasioni.
ZANINI
5: Nessuna
magia stasera per il fantasista braccato bene dalla
difesa catanese. Nessun passaggio filtrante, né una
ripartenza. Solo un buon tiro a girare che per poco
non si va ad infilare sotto la traversa.
DIONIGI
5.5: Non
riceve palloni e viene risucchiato dalle maglie
avversarie. Lotta e si prende le botte, ma non basta
a vincere una partita. 67’
PASINO s.v.
SIMONI
5.5: Ha
la scusante di non poter contare su giocatori
importanti per vari infortuni
e
cerca di ribaltare le sorti del match inserendo Sesa
e Pasino. Ma la confusione in campo aumenta e poi
perché aspettare tanto a far uscire dal campo
Marcolin?
Salvatore
Maiorino
15/5/2003