NAPOLI
- PALERMO 1-1
Il
derby del sud, valido per la 37^ giornata di
campionato, termina col risultato di 1-1,
accontentando platealmente entrambe le squadre. E’
stata una partita dai due volti, bella e vivace nel
1° tempo, noiosa e soporifera nella seconda parte.
Il Napoli di Simoni scendeva in campo con
grande grinta e determinazione cercando, con un Zanini
in grande spolvero, di scardinare la corazzata
Palermo con aperture repentine e ficcanti. La
presssione degli azzurri portava al concepimento
dell’azione che scaturiva il rigore. Vidigal
veniva messo giù da Conteh in area
e Rodomonti non aveva dubbi. Dionigi
metteva a segno il suo sesto gol stagionale
riscaldando gli animi dei pochi spettatori presenti
al San Paolo. Il Palermo rimaneve nei minuti a
seguire imbrigliato ancora nella tela di Simoni ma
arrivava al pareggio con un improvviso cambiamento
di fronte. La difesa del napoli si lasciava trovare
impreparata sul lancio di Corini e metteva a
disposizione ad Antonio Filippini il giusto
spazio per ritrovarsi da solo davanti all’estremo
difensore napoletano. Con un tocco di destro il
centrocampista palermitano spiazzava l’incolpevole
Manitta e riequilibrava il match. Per il
secondo tempo è difficile trovare le parole per
descrivere la completa assenza di gioco, è come se
i giocatori fossero rimasti negli spogliatoi.
Mai un tiro in porta né un’azione degna di nota.
Sotto i fischi giustificati del pubblico partenopeo
le due squadre traccheggiavano fino al 90’
accontentandosi platealmente del pareggio.
Effettivamente un punto può andar bene sia per gli
uomini di Simoni, sicuri di ritrovarsi a fine
campionato in una tranquilla zona di centro
classifica, sia per il Palermo che si vede già
proiettato sui campi della massima serie.
1°
Tempo:
Partenza
a razzo degli azzurri che si rendono pericolosissimi
già al 4’. Zanini ruba palla a centrocampo
e fa partire in contropiede Dionigi che serve
a sua volta Perovic al limite dell’area
ospite. Il centrocampista partenopeo lascia partire
un gran destro che costringe Berti al
miracolo. Il Palermo risponde al 6’ con una debole
punizione di Corini dal limite dell’area.
All’ 8’ Toni ruba palla a Portanova e
serve Gasbarroni ai 20 metri , ma il tiro
dell’attaccante rosanero è debole e Manitta
fa sua la palla con facilità. Al 16’, dopo una
concitata e prolungata azione degli azzurri, la
sfera arriva a Vidigal che la impatta con
forza spedendola poco lontana dalla porta difesa da Berti.
Al 26’ l’episodio che sblocca il risultato.
Cross di Zanini dalla destra, Vidigal
cerca di raggiungere la sfera ma viene spinto alla
spalle da Conteh. Il rigore è netto ed il
Signor Rodomonti non può esimersi
dall’accordarlo. Dal dischetto è Dionigi a
battere l’estremo difensore Berti,
spiazzandolo con un destro secco e preciso. Al 35’
un innocuo tiro di Corini da fuori area trova
impreparato il
portiere Manitta ma l’ex messinese riesce
in qualche modo a salvarsi in angolo. Al 40’ il
pareggio del Palermo. La difesa del Napoli si apre a
fisarmonica sul lancio di Corini rendendo
facile l’inserimento di Antonio Filippini
che mette giù palla e si ritrova a tu per tu con il
portiere napoletano. Il centrocampista siciliano con
un tocco di destro riequilibria le sorti
dell’incontro.
2°
Tempo:
Non
ci sono azioni pericolose a caratterizzare la
seconda metà dell’incontro, fatta eccezione per
un cross di Bernini che termina casualmente
sulla traversa e per un tiro di Tosto debole
e velleitario dal vertice sinistro dell’area
avversaria. Per il resto è noia.
FORMAZIONI
NAPOLI:
Manitta; Del Grosso; Portanova; Carrera; Tosto;
Bernini; Perovic (69’ Martinez); Montesanto;
Vidigal (78’ Marcolin); Zanini (75’ Vieri) ;
Dionigi. All. Simoni
PALERMO:
Berti; Conteh; Nastase; Accardi; Grosso; A.
Filippini; Corini; Mutarelli (78’ Didonato); E.
Filippini (87’ Masiello); Gasbarroni (78’ Jeda);
Toni. All. Guidolin
Arbitro:
Rodomonti di Roma
Guardalinee:
Esposito e Longo
Quarto
uomo: Mannella
Note:
Marcatori: 28’ Dionigi (rig.); 40’
A.Filippini- Ammoniti: Dionigi(N), Portanova(N),
Mutarelli(P)- Calci d’angolo: 7-1 per il Napoli
– Recupero: 3’ 1°t. ; 2’ 2° t.
LE
PAGELLE
MANITTA
5.5: E’
incolpevole sul gol di Filippini, ma per il resto
del match è sembrato distratto e poco concentrato,
facendosi trovare anche impreparato su un tiro
innocuo di Corini. Meno sicuro del solito.
DEL
GROSSO 6:
E’
costretto, per causa di forza maggiore, a giocare in
pieno schieramento difensivo. Sono mancate
inevitabilemte le sue sgroppate offensive ma si cala
con grande sacrificio in questo ruolo disputando una
discreta partita.
PORTANOVA
6: Tocca
a lui vedersela col capocannoniere della serie
cadetta e riesce, non disdegando le maniere forti,
ad annullarlo in quasi tutte le occasioni.
CARRERA
5.5: Nell’occasione
del gol del pareggio è socio della dormita generale
ed è solo per questo che non merita la sufficienza
piena.
TOSTO
6: Nel
primo tempo, duettando con Zanini, mette in
difficoltà la difesa palermitana ma poi cala
visibilmente di rendimento dal ritorno dagli
spogliatoi.
BERNINI
6.5 : E’
uno dei migliori della sua squadra, bravo in fase di
rottura e di costruzione del gioco, un leone in
frequenti apparizioni difensive.
PEROVIC
5: Simoni
lo schiera dal 1’ minuto regalandogli una fiducia
che oggi forse non merita ancora. Dopo il gran tiro
che mette in seria difficoltà Berti sparisce fino
alla agognata sostituzione. Un fantasma. 69’
MARTINEZ 5:
Non si propone mai sull’out e non
premia quasi mai le sovrapposizioni di Del Grosso.
MONTESANTO
6: Bravo
e grintoso, dove c’è da lottare è sempre in
prima linea, un centrocampista che non delude mai le
aspettative.
VIDIGAL
6.5: Il
portoghese è la sorpresa di questo ultimo scorcio
di stagione. E’ pimpante, veloce come non mai, si
inserisce bene in qualsiasi spazio ed ha il merito
di procurarsi il rigore che permette al Napoli di
passare in vantaggio. 78’ MARCOLIN 6 : Simoni
gli permette di riprendere confidenza col terreno di
gioco. Qualche buon passaggio, ma niente di più.
ZANINI
7: Finalmente
si vede il trequartista che l’anno scorso tutti
avevano indicato come il migliore della serie
cadetta. Ottime aperture per Tosto sulla sinistra e
per il bomber Dionigi, è suo anche il cross che
scaturisce il fallo da rigore.
75’ VIERI
s.v.: Anche per lui vale lo stesso
discorso fatto per i subentranti del secondo tempo.
DIONIGI
6: Ormai
segna con continuità ed ha ripreso la sua
condizione ottimale. Non era facile oggi districarsi
fra le maglie rosanero ma lui ci mette grinta ed
impegno. il rigore realizzato dal bomber è forte e
preciso.
SIMONI
6: Il
tecnico di Crevalcore ordina ai suoi pressing alto e
marcatura asfissiante sui portatori di palla
riuscendo ad imbrigliare il Palermo per tutto il 1°
tempo. Ma dopo il pareggio dei siciliani, vuoi per
l’infortunio a Zanini, vuoi per la stanchezza
degli azzurri, non rischia nessuna mossa per portare
a casa i tre punti.
Salvatore
Maiorino
10/4/2003