6/3/2005
Chieti: Sciarrone; Minardi; Serao; Bonfanti;
Lacrimini; Di Cecco; D'Aniello; Lambertini(25'
Biagianti)(67' Di Vito); Terrevoli; Guariniello;
Tacchi. All. Donati
Napoli: Gianello; Grava; Terzi; Scarlato; Bonomi;
Montervino; Consonni; Fontana(46' Gatti);
Abate(84' Montesanto); Pià; Calaiò(74' Sosa).
All. Reja
Arbitro: Velotto di Grosseto
Rete: 45' Calaiò
Note: Spettatori: 2.500 circa. Angoli: 2-2;
Ammoniti: Scarlato; Montervino; Consonni;
Fontana. Espulso: Tacchi
(Luciano Fasano) - Il Napoli esce
vittorioso dalla trasferta di Chieti. Tre punti
che fanno certamente bene dal punto di vista
psicologico in vista delle prossime partite di
campionato. Un Napoli, però, che deve senza
dubbio migliorare sotto il profilo tecnico
perchè anche nella partita in terra d'Abruzzo si
sono viste le solite amnesie che solo i poco
incisivi attaccanti abruzzesi hanno fatto sì che
il Napoli non abbia subìto gol. Gli uomini di
Reja si presentano dal primo minuto con il
giovane Abate sulla corsia destra e in avanti
Pià a far coppia d'attacco con Calaiò e con
Consonni che partiva dalla fascia sinistra per
poi accentrarsi. La prima mezz'ora della gara è
da sbadigli, con le due compagini molto timorose
senza occasioni da gol degne di nota. La partita
si sveglia al 33' quando Calaiò si invola sulla
sinistra mettendo al centro una bella palla per
Abate il quale però tira troppo centralmente e
Sciarrone riesce a deviare in angolo. Proprio
quando si pensava che il primo tempo fosse
destinato ad uno scialbo 0-0, il Napoli piazza
la zampata vincente. Pià fugge in contropiede,
mette al centro sui piedi di Calaiò, il quale
con un bel tiro di interno sinistro mette il
pallone nell'angolino alto alla destra del
portiere abruzzese. Il Primo tempo, dunque
termina con il Napoli in vantaggio nonostante la
squadra azzurra non abbia mostrato un granh
gioco. La seconda frazione di gioco si apre con
l'espulsione di Tacchi che si fa buttare fuori
dopo una reazione ai danni di Grava. La strada
del Napoli si fa in discesa, anche se è il
Chieti a tenere il pallino del gioco pur senza
rendersi pericoloso. Al 20' Consonni si incunea
nella difesa del Chieti ma il suo tiro termina
largamente fuori da buona posizione. Al 25'
Scarlato diventa l'uomo più pericoloso del
Chieti che mette in difficoltà Gianello che si
salva di piede dopo un retropassaggio del
difensore azzurro. Il Chieti continua a
mantenere il possesso palla nonostante
l'inferiorità numerica ed il Napoli solo in
poche occasioni riesce a vedersi in avanti con
degli sporadici contropiedi che peraltro non
sortiscono effetti. La gara si chiude dopo 5' di
recupero. Il Napoli, dunque torna alla vittoria
esterna dopo quella contro il Cittadella. Un
Napoli senza dubbio non bello a vedersi ma
l'importante era vincere per mantenere la terza
piazza. La prossima partita a Benevento sarà
indicativa sulla vera forza del Napoli in vista
dei play-off.
GIANELLO 6 (Un solo
difficile intervento sul retropassaggio di
Scarlato. Per il resto non è stato impegnato
più di tanto)
GRAVA 6 (Si impegna allo
spasimo sulla sua corsia di competenza senza
farsi quasi mai saltare dal suo diretto
avversario)
TERZI 6,5 (E' giovane ma
sembra avere già una grossa esperienza alle
spalle. Sempre preciso nelle chiusure)
SCARLATO 6,5 (Una sola
indecisione che tra l'altro poteva costare
caro, ma questo non deve inficiare una
prestazione senza sbavature da parte del
capitano azzurro)
BONOMI 6 (Corre dal primo
all'ultimo minuto senza mai fermarsi
dimostrando una grande condizione fisica)
MONTERVINO 5,5 (Come al
solito lotta su ogni pallone, anche se la
sua troppa foga gli fa sbagliare moltissimi
passaggi)
CONSONNI 5,5 (L'allenatore
lo ha piazzato più largo sulla sinistra e
lui ne ha risentito più del dovuto senza
riuscire a rendersi pericoloso in zona gol
se si eccettua una occasione che tra l'altro
ha sprecato)
FONTANA 5 (La condizione
fisica del fantasista azzurro è precaria e
lui non è riuscito a fare la differenza come
al solito)
46' GATTI 6 (Senz'altro
meglio di Fontana anche perchè vuole
dimostrare di essere stato accantonato
troppo frettolosamente)
ABATE 5,5 (Non è riuscito
quasi mai a saltare il suo diretto
avversario anche perchè veniva raddoppiato
sistematicamente appena toccava palla)
CALAIO' 6,5 (E' stato
l'autore del gol vittoria e si è battuto
come un leone in mezzo a più avversari che
gli hanno riservato una gabbia difficile da
superare)
74' SOSA 6 (In campo solo
un quarto d'ora ma la sua presenza si è
fatta sentire facendo salire la squadra e
dando una mano anche in difesa).
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