• LA PARTITA: CESENA-NAPOLI 1-1 •

11/12/2006

1-1 a Cesena, ma quanti rimpianti per il Napoli

(GIUSEPPE PALMIERI / foto di Felice De Martino)

 

Cesena (4-3-3): Turci 5,5; Biserni 7, Vignati 6.5, Lauro 6, Ferrini 5 (1' st Zaninelli 7); De Feudis 7 (38' st Virdis sv), Pestrin 6.5, Salvetti 6; Papa Waigo 6.5, Pellè 5,5, Lazzari 5.5 (21' st Piccoli sv). A disp. Sarti, Bova, Mezavilla, Bracaletti. All. Castori 6
Napoli (3-5-2): Iezzo 6,5; Cannavaro 6, Giubilato 6, Domizzi 5,5; Trotta 7, Amodio 6.5, Dalla Bona 7, Bogliacino 6, Grava 5,5; Pià 5 (29' st Sosa 6), Calaiò 6,5. A disp. Gianello, Montervino, Gatti, Capparella, Bucchi, Garics. All. Reja 7
Arbitro: Dondarini di Finale Ligure 5.
Reti: 19' pt Calaiò (N), 21' pt Papa Waigo (C)
Note: espulso al 38' st Calaiò (N) per proteste. Ammoniti Lazzari, Lauro. Recupero 1' pt, 4' st. Spettatori 13.000 circa.

 

Il Napoli si presenta al "Manuzzi" in maglia rossa con Giubilato al posto dello squalificato Maldonado, Trotta schierato sull'out destro con Grava a sinistra, Bogliacino in posizione di finto trequartista al posto dell'infortunato De Zerbi, Dalla Bona in mezzo al campo al fianco di Amodio, e tandem d'attacco composto da Calaiò e Pià. Cesena in formazione tipo con il tridente Papa Waigo, Pellè e Lazzari.
Il Napoli cerca da subito di non farsi schiacciare dal temuto attacco romagnolo, mantenendo il possesso palla e creando all'8 minuto la prima occasione con Amodio che colpisce debolmente solo davanti a Turci.
Prova a farsi vivo il Cesena al 14'. Cross dalla destra di Papa Waigo. non ci arriva Lazzari in spaccata.
Al 18' cross dalla destra di Trotta, stacco imperioso di Calaiò sul palo lontano dove Turci non può arrivare e Napoli in vantaggio. E' il settimo sigillo in campionato per "Calagol".
Ma il vantaggio dura solo due minuti. Ripartenza del Cesena, una palla filtrante mette Papa Waigo solo davanti a Iezzo che esce imprudentemente a metà strada e viene infilato sotto le sue gambe. 1-1 e tutto da rifare per la squadra di Reja.
Il pareggio non taglia le gambe agli azzurri, che riprendono in mano il pallino del gioco sfruttando soprattutto le corsie esterne con Grava e Trotta, padroni di casa costretti a giocare nella loro metà campo, cercando di ripartire in contropiede. Al 28' ancora dalle fasce arriva il pericolo per i romagnoli, con Grava che dalla sinistra crossa per la testa di Pià che mette fuori di pochissimo alla destra di Turci.
Al 31' occasionissima per la doppietta di Calaiò, che dopo una splendida triangolazione con Pià, colpisce troppo d'esterno mandando a lato da posizione favorevolissima davanti al portiere. Replica il Cesena ancora con Papa Waigo, servito da Lazzari, sul quale salva un prodigioso intervento di Iezzo di piede. Il Napoli ci riprova con Domizzi che si fa sentire di testa sui calci piazzati. Il Cesena al 36' è salvato, su uno stacco del difensore azzurro, da una deviazione di Ferrini. Ma il Cesena punge al 40' con una girata di destro di Pellè, che mette i brividi a Iezzo, sfilando vicino al palo alla sua destra. Partita sempre viva e partenopei pericolosi in maniera particolare con gli scambi tra le punte Calaiò e Pià. A metà partita il risultato è di parità, occasioni ben distribuite da una parte e dall'altra, ma è stato il Napoli a tenere le redini della partita in mano per tutto questo primo tempo ricco di emozioni.
I padroni di casa si ripresentano con una novità in campo nella ripresa: fuori Ferrini, dentro Zaninelli.
La ripresa parte a ritmi più blandi rispetto alla prima frazione di gioco. E' sempre il Napoli a fare la partita, il Cesena cerca di contenere e ripartire con le sue punte veloci.
La prima occasione è per Sam dalla Bona che tira un missile dalla distanza su quale Turci si rifugia in angolo. Timida replica del Cesena al 59' con un'acrobazia che termina debolmente a lato. Il Napoli ancora dalla distanza prova a portarsi in vantaggio. Al 64' è Nicolas Amodio ad impegnare il numero 1 romagnolo.
Al 65' arriva il primo giallo della gara. E' per il bianconero Lazzari, che immediatamente dopo lascia il posto a Piccoli.
Il Napoli è padrone del campo e Calaiò trova una girata volante su assist di Bogliacino sulla quale il portiere blocca a terra.
Al 70' arriva il primo giallo anche per la squadra di Reja, per un intervento in ritardo di Calaiò su Piccoli. Il Cesena è pericoloso con il solo Papa Waigo che sfrutta la fascia lasciata spesso libera dalle sgroppate offensive di Grava.
Reja opera il primo cambio al 76' mettendo in campo "el Pampa" Sosa al posto di Inacio Pià.
Giallo per Lauro all'80 per una scivolata a gamba tesa su Paolo Cannavaro in proiezione offensiva. Sulla conseguente punizione grande pericolo per il Cesena con stacco di testa di Sosa con Turci che smanaccia sulla traversa salvando il risultato. Ma la tegola per il Napoli è dietro l'angolo. Dondarini espelle Calaiò, già ammonito, per proteste, costringendo il Napoli a giocare gli ultimi minuti in 10 uomini. Chi si aspetta un Cesena arrembante rimane deluso. E' la traversa a fermare la potentissima punizione di Domizzi al 90', poi è Turci a fermare il destro di Trotta due minuti più tardi. Finisce così 1-1 a Cesena, dove se c'è una squadra che può recriminare è sicuramente il Napoli che ha giocato, forse, la migliore partita di questa stagione, fermato da una ingenuità sulla rete del Cesena, e dalla sfortuna che ha fermato diverse volte il Napoli, soprattutto in occasione della punizione di Domizzi, ad un passo da una meritata vittoria.

 

LE PAGELLE DEGLI AZZURRI:

 

IEZZO 6,5: Il Cesena tira solo una volta pericolosamente in porta e “Super Iezzo” salva il risultato di piede con un gran balzo.

CANNAVARO 6: Primo tempo così e così, poi nel secondo tempo chiude tutto e addirittura si lancia in avanti con impeto suonando la carica per la propria squadra.

GIUBILATO 6: Non commette errori e dimostra di essere più a suo agio con la difesa a tre centrali.

DOMIZZI 5,5: La gran punizione che per poco non buca la rete difesa da Turci facendo vibrare la traversa lo riabilita solo in parte. Infatti, la sua prestazione è caratterizzata da incertezze e paurosi buchi che nel primo tempo si sono aperti soprattutto dal suo lato.

TROTTA 7: Giocatore indispensabile per questo Napoli. Dal suo piede spiovono in area diversi succulenti traversoni che non sempre trovano preparati gli avanti azzurri, in particolare Pià…

AMÒDIO 6,5: Bravissimo sia in fase di copertura che di rilancio. Sul mezzo destro, con Trotta, compone un duo davvero devastante per la difesa del Cesena.

DALLA BONA 7: Gran regia in mezzo al campo, va anche al tiro con grande pericolosità.

BOGLIACINO 6: Parte maluccio, poi nel finale del match si riprende molto bene.

GRAVA 5,5: Dove lo sistemi, lui da’ sempre tutto se stesso, ma sull’out sinistro va’ in difficoltà soprattutto quando si tratta di crossare.

PIÀ 5: Abulico e poco determinato in attacco. Gli fa difetto la concretezza ed oggi anche la lucidità tattica.

SOSA 6: In pochi minuti di testa coglie una clamorosa traversa e riesce a tener alta la sua squadra.

CALAIÒ 6,5: Il gol è molto bello, ma certe ingenuità come la protesta che gli è costata il rosso diretto un uomo della sua esperienza dovrebbe evitarle, anche perché gli arbitri quest’anno non aspettano altro per danneggiare il Napoli… Comunque, la sua prestazione è stata eccellente.

REJA 7: Oggi il mister goriziano va’ applaudito. Indovina la formazione e la squadra gioca con personalità e produce buone trame in mezzo al campo. Il modulo proposto oggi, il 3-5-2, sembra quello più adatto alle caratteristiche dei calciatori azzurri. Avanti così, oggi si è visto che quest’undici può anche giocar bene…

 

Vincenzo Letizia

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