• LA PARTITA: NAPOLI-AREZZO 2-2 •

18/2/2007

NAPOLI(3-5-2): Iezzo 5.5, Cannavaro 6 (29’st Sosa 8), Maldonado 5.5, Giubilato 5, Grava 5, Gatti 5.5(22’st Pià 5), Dalla Bona 6(1’st Montervino 5,5), Bogliacino 6,5, Savini 5,5, De Zerbi 5,5, Bucchi 6. All. Reja 5

AREZZO:(4-4-2) Bremec 6, Barbagli 6, Terra 6, Ranocchia 6, Capelli 6, Bondi 6.5, Bricca 5.5(44’st Volpato 7), Di Donato 5.5, Vigna 5.5, Martinetti 6(21’st Goretti 5.5), Floro Flores 6.5. All. Sarri 6.5

ARBITRO: Orsato di Schio 6.5

ASSISTENTI DI LINEA: Comito e Giachero.

QUARTO UOMO: Tozzi.

RETI: 14’pt Bucchi, 18’st Bondi, 33’st Sosa, 47’st Volpato.

NOTE: Ammoniti Gatti, Dalla Bona, Martinetti e Bondi.

 

(GIUSEPPE PALMIERI / foto di Felice De Martino) - Il Napoli si ripresenta al San Paolo, ancora tristemente a porte chiuse, per continuare la rincorsa alla serie A e tentare il nuovo aggancio alla Juve, ieri vittoriosa sul Crotone. Giubilato per Domizzi, Bucchi per Calaiò: queste le uniche novità di formazione presentate dal tecnico Reja, causa l’indisponibilità dei secondi due per infortunio e squalifica, rispetto alla sfida con il Piacenza, per questa gara con l’Arezzo di Maurizio Sarri, disputata sotto una pioggia battente.
Nei primi 10 minuti di gioco, come da copione, è il Napoli a fare la partita, cercando e sperando in una magia del fantasista De Zerbi. Unico spunto di questi minuti è un ingresso in area di Bogliacino il cui passaggio al centro dell’area è intercettato un istante prima della conclusione di Dalla Bona. Risponde Floro Flores, che punta sempre Giubilato, il quale, però, lo ferma con mestiere. A differenza delle altre gare, quest’oggi il gol del Napoli non tarda ad arrivare. E’ il 14 quando Christian Bucchi colpisce di testa in maniera vincente un pallone crossato dalla destra da Dalla Bona. E’ il sesto centro in campionato per l’attaccante azzurro. Il Napoli continua a spingere e Bogliacino, il migliore degli azzurri, dal limite dell’area fa la barba al palo alla destra di Bremec. Si fa vedere l’Arezzo con una combinazione Martinetti-Bricca col secondo che tira tra le braccia di Iezzo. E’ l’ex-azzurro Floro Flores al 20’ a sfiorare il pareggio, andando via a Giubilato e colpendo in pieno il palo lontano, calciando da posizione defilata. Partita vivissima in questa fase con conclusioni poco insidiose di Martinetti e Bucchi. Al 28’ viene ammonito Gatti per fallo di mano a centrocampo. Nell’azione successiva Grava tiene vivo un pallone sulla destra dell’area, crossa mettendo in crisi la difesa aretina che si salva con affanno. Al 32’ un tiro di Bucchi su assist di De Zerbi è deviato in calcio d’angolo, sul quale è Bremec che smanaccia a togliere le castagne dal fuoco all’Arezzo. L’arbitro Orsato ammonisce l’aretino Bondi al minuto 43. Subito dopo De Zerbi mette in rete al volo dopo una carambola in area, ma la bandierina del guardalinee era già inesorabilmente alzata. La prima frazione di gioco termina, dopo una punizione fuori misura di Floro Flores, sul risultato di 1-0 per il Napoli.
Negli spogliatoi, Reja opera il primo cambio: fuori Dalla Bona, dentro Montervino. Ritmi alti nei primi minuti ma nessuna occasione. Ma al 10’ è ancora un calcio di punizione a castigare il Napoli. E’ Bondi a mettere alla sinistra di un Iezzo immobile un calcio piazzato da 25 metri. Gli azzurri accusano il colpo. Le conclusioni di De Zerbi da un lato e Bondi all’altro sono poco pericolose. Al 17’ il brasiliano viene ammonito e due minuti dopo ci riprova, ma il suo tiro è deviato in angolo. Reja ritenta il tridente mettendo in campo Pià al posto di Gatti. La contromossa di Sarri è l’uscita di Martinetti che lascia il posto all’ex Roberto Goretti. Il Napoli spinge, al 23’ la conclusione di Bogliacino muore debole tra le braccia di Bremec. Ci riprova due minuti più tardi Floro Flores, ma il suo tiro è abbondantemente sopra la trasversale della porta difesa da Iezzo. Al 31’ De Zerbi mette Pià davanti al portiere, il brasiliano supera il suo marcatore, ma l’uscita tempestiva di Bremec gli nega la gioia del gol. Al 33’ mister Reja rischia tutto. Dentro Sosa, fuori Cannavaro. Subito il Pampa si dende pericoloso deviando di testa un pallone verso la porta, ma debolmente. E’ la prova generale del gol. Al 38’ Sosa devia in rete di testa un pallone crossato dalla destra da Roberto De Zerbi. 2-1 per il Napoli e l’argentino ancora decisivo. Sarri tenta il tutto per tutto mettendo Rey Volpato al posto di Bricca, spentosi alla distanza. Al 42’ la punizione di Floro Flores mette i brividi a Iezzo che si salva in angolo con un po’ di fortuna. Un minuto dopo Pià si invola ma viene fermato da Di Donato, poi De Zerbi tira a lato dalla distanza. Quando ormai sembra fatta per il Napoli, al 92’ il nuovo entrato Volpato, lasciato colpevolmente solo dalla difesa partenopea, insacca alle spalle di Iezzo un cross di Floro Flores, per il definitivo 2-2. Napoli freddato e fermato, manca l’aggancio alla Juve in testa e perde clamorosamente una grande occasione per continuare a pieno ritmo la rincorsa alla serie A.

 

LE PAGELLE DEGLI AZZURRI (di Vincenzo Letizia):

 

IEZZO 5,5: Non può nulla sui due gol subiti, ma non è sembrato sicurissimo come in altre occasioni. Contro di lui, inventano sempre punizioni capolavoro...

CANNAVARO 6: Gara senza infamia e senza lode, esce dal terreno verde per fare lasciar spazio al solito salvatore della patria, SOSA 8: Entra ed in pochi minuti fa come al solito la differenza. Continuiamo a chiederci se non sarebbe il caso nella prossima partita di far partire dall’inizio il “Pampa”.

GIUBILATO 5: Proprio sul più bello esce incautamente su Floro Flores e permette all’ex napoletano di mettere un gran pallone al centro che Volpato tutto solo non può fallire. Patisce costantemente la velocità degli avanti aretini, tanto che molti si sono chiesti in tribuna stampa se non sarebbe stato più logico, viste le caratteristiche dei puntero toscani, proporre Savini a sinistra della difesa a tre, con Rullo in campo dall’inizio.

MALDONADO 5,5: Non è il solito leone delle partite precedenti e ha più di qualche responsabilità nell’aver lasciato tutto solo Volpato per il colpo di testa della beffa.

GRAVA 5: Si vede poco e quando si propone in avanti sbaglia sempre il cross per gli attaccanti.

DALLA BONA 6: Sembrava in buona giornata, suo fra l’altro il cross al bacio che Bucchi deve solo spingere in rete di testa. Esce forse perché ammonito, Reja non voleva rischiare di restare in 10. (1' ST MONTERVINO 5,5: Dov’è finita la grinta del “Monte”? Troppo dimesso e incostante).

GATTI 5,5: Ragioniere poco ispirato dell’abulico centrocampo del Napoli (20' ST PIÀ 5: Spreca tanti contropiede e non indovina un solo dribbling in uno contro uno, che anche dovrebbe essere il suo punto di forza).

BOGLIACINO 6,5: E’ il centrocampista più ispirato del Napoli, ma la squadra quando attacca è troppo lunga e la soluzione migliore risulta spesso il lancio lungo. Prova ad andare sul fondo ed indovina anche qualche interessante traversone per i propri attaccanti.

SAVINI 5,5: Spinge, ma il cross in più di qualche circostanza gli fa clamoroso difetto. Oggi era meglio che giocava nel suo ruolo a controllare lo sgusciante ex con il dente avvelenato, Floro Flores. Ma Reja ha valutato diversamente...

DE ZERBI 5,5: E’ suo il cross che poteva e doveva essere da tre punti per il “Pampa”. Per il resto della partita fa però fatica ad accendere la luce della manovra del Napoli.

BUCCHI 6: Il gol gli vale la sufficienza, ma non è che si veda molto. Oltretutto allo stato, tra lui e Sosa c’è un’abissale differenza in quanto a produttività a favore dell’argentino.

REJA 5: Sbaglia completamente la formazione iniziale, ed anche i cambi; perché Pià non da' niente alla squadra e certamente Sosa poteva entrare al posto di un esausto Bucchi e non di Cannavaro: la cosa non avrebbe così tanto sbilanciato la squadra. Questo Napoli anche nel giorno in cui segna due gol contro l’ultima in classifica, dimostra di non aver un gioco convincente. Ed è mancata anche la solita determinazione e cattiveria agonistica.

INDIETRO