• LA PARTITA: NAPOLI - BOLOGNA 1-0 •
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18/11/2006
Formazioni
Napoli: Iezzo; Cannavaro; Maldonado;
Domizzi; Grava; Amodio; Bogliacino;
Savini; Capparella(46' Trotta); Pià(62'
Bucchi); Calaiò(86' Montervino).
All. Reja
Bologna: Antonioli; Brioschi(68'
Nervo); Castellini; Costa;
Manfredini(76' Smit); Filippini;
Mingazzini; Amoroso; Zauli;
Marazzina(72' Della Rocca); Bellucci.
All. Ulivieri
Arbitro: Rosetti di Torino
Rete: 38' Calaiò
Note: Spettatori: 40.000 circa.
Angoli: 6-5 per il Bologna.
Ammoniti: Savini; Capparella;
Manfredini; Costa; Filippini
(LUCIANO FASANO / foto di
Felice De Martino) - Vittoria
fondamentale per il Napoli, che
davanti al suo pubblico supera lo
scoglio Bologna e si porta
momentaneamente in testa alla
classifica, in attesa del posticipo
di lunedì in cui il Piacenza sarà
impegnato sul difficile campo di
Mantova. Quella del "San Paolo", è
stata una gara dai due volti. Un
primo tempo nel quale il Napoli è
sembrato più in palla rispetto agli
uomini di Ulivieri, ed una seconda
frazione di gioco nel quale gli
azzurri hanno sofferto troppo la
pressione del Bologna, rischiando il
pareggio in più di una occasione.
Reja deve fare a meno di de Zerbi,
colto da influenza e sostituito da
Capparella e tiene ancora una volta
in panchina Bucchi mandando sul
terreno di gioco il brasiliano Pià.
La gara comincia subito con buoni
ritmi ed in due minuti le due
squadre vanno vicine al vantaggio.
All'8' si fa vedere il Bologna con
Marazzina che scatta sul filo del
fuorigioco ma viene anticipato di un
soffio da un attento Iezzo. Al 10',
invece, è il Napoli a varsi vedere
in avanti, con Calaiò che si gira
molto bene in area di rigore, ma il
suo tiro è neutralizzato da
Antonioli che blocca a terra. La
partita è molto viva, ma non ci sono
clamorose occasioni da gol, a parte
uno scatto di Pià che si conclude
con un tiro debole che Antonioli
blocca senza problemi. E' il Napoli
ad avere il pallino del gioco. Al
32' ci prova Bogliacino dai 30 metri
ma il suo tiro non impensierisce
Antonioli. Il gol è nell'aria ed
arriva puntualmente al 38'. Calaiò
siincunea in area di rigore e viene
affondato da un difensore.
L'arbitro, probabilmente con l'aiuto
del suo assistente fischia il calcio
di rigore tra le proteste dei
bolognesi. E' lo stesso attaccante
che si presenta sul dischetto che
realizza la sua quinta rete del
campionato. Un gol meritato che
manda il Napoli negli spogliatoi in
vantaggio di una rete. All'ingresso
in campo per la ripresa, Reja manda
in campo Trotta al posto di
Capparella già ammonito. Ma la
musica cambia a favore del Bologna,
che fin dai primi minuti mette sotto
pressione la difesa del napoli che
comunque se la cava abbastanza bene.
Al 4' Bellucci si libera della
marcatura e sferra un tiro dai 30
metri che Iezzo smanaccia in angolo.
La pressione del Bologna si fa
sempre più insistente, con il Napoli
che non riesce ad abbozzare una
minima reazione. Al 15' il Bologna
va vicinissima al gol con il solito
Bellucci che carica il sinistro ma
il pallone va a sbattere contro il
palo alla sinistra di Iezzo.
L'ultima occasione della gara è però
del Napoli che con Bucchi,
subentrato nella ripresa al
brasiliano Pià, colpisce a sua volta
il palo su un perfetto calcio di
punizione dal limite dell'area. Tre
punti importantissimi, dunque, che
però non devono far esaltare più di
tanto i tifosi napoletani, perchè
sono arrivati dopo una gara sofferta
più del dovuto, soprattutto nella
ripresa quando gli uomini di Reja
non sono riusciti quasi mai a
superare la metà campo. Una cosa
positiva però c'è. La condizione
fisica che va migliorando di partita
in partita e poi con un Calaiò non
ce n'è per nessuno.
LE PAGELLE DEGLI AZZURRI:
IEZZO 5,5: Si complica molto la vita
nel secondo tempo con due grossolane
indecisioni.
CANNAVARO 6,5: Una sicurezza, non
sbaglia nulla e spazza via tutti i
palloni che piovono nei pressi di
Iezzo.
MALDONADO 7: Dal suo ingresso in
pianta stabile, la difesa ha
acquisito una compattezza
invidiabile. Leader.
DOMIZZI 6,5: Prestazione molto
concreta: è parso nettamente in
ripresa rispetto alle recenti
esibizioni. Una roccia.
GRAVA 7: Dalle sue parti non si
passa. Bravo in fase di chiusura e
di rilancio dell’azione.
AMODIO 7: L’equilibrio che sa
garantire l’uruguaiano al
centrocampo è irrinunciabile per
questo Napoli operaio. Tra i
migliori in campo.
BOGLIACINO 7,5: Qualità e anche
tanta quantità. Si è rivisto il
“Boglia” dei bei tempi.
SAVINI 6: Spinge poco e rifinisce
non sempre all’altezza del suo
generoso impegno, ma copre bene la
sua zona.
CAPPARELLA 6: Primo tempo positivo
per l’ex ala dell’Avellino. Autore
anche di due pregevoli cross per
poco non sfruttati dagli avanti
azzurri. (TROTTA 6: Corre e si
impegna sull'out destro, ma sbaglia
qualche rifinitura di troppo).
PIÀ 6: Tanto impegno, ma
l’atteggiamento rinunciatario dei
suoi compagni non lo aiuta. (BUCCHI
5,5: Altro spezzone di gara incolore
per l'ex bomber azzurro che però per
poco non indovina una gran punizione
che darebbe il 2-0 alla sua
squadra).
Calaiò 7: Corre e lotta come al
solito e realizza il rigore con
grande freddezza. E’ lui uomo
simbolo di questa squadra.
(MONTERVINO s.v.)
REJA 6: Indovina la formazione, ma
poi alcune sostituzioni discutibili
creano qualche disequilibrio nella
manovra di rilancio della squadra.
L’atteggiamento della sua squadra è
comunque troppo rinunciatario e
sparagnino, ma fin quando si vince
va bene così...
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