• NAPOLI - JUVENTUS 1-1 •
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6/11/2006
Napoli: Iezzo 6; Maldonado 5,5;
Giubilato 7; Domizzi 6; Montervino 5
(71' De Zerbi 6,5); Trotta 6; Amodio
5,5; Grava 5,5; Bogliacino 6,5;
Calaiò 6; Bucchi 4 (46' Sosa 6).
All. Reja 5
Juventus: Buffon 6,5; Birindelli 6;
Legrottaglie 6,5 (54' De Ceglie
5,5); Chiellini 6; Balzaretti 6;
Paro 5,5; C. Zanetti 6; Marchisio
6,5; Camoranesi 5,5; Del Piero 7;
Zalayeta 5. All. Deschamps 6
Arbitro: Rizzoli di Bologna
Reti: 67' Del Piero; 73' Bogliacino
Note: Spettatori: 65.000. Angoli:
4-2 per la Juventus. Ammoniti:
Maldonado; Montervino; Trotta;
Bogliacino; De Zerbi
(LUCIANO FASANO / foto di
Felice De Martino) - Termina in
parità la partitissima valevole per
la decima giornata di seire B tra
Juventus e Napoli. 1-1 il punteggio
finale, in una gara che soltanto
nella ripresa ha offerto le più
grosse emozioni. La Juventus si è
presentata a Napoli con molte
assenze, soprattutto in difesa, ma
ha dovuto fare a meno anche di
uomini importanti, come Nedved e
Trezeguet. Il Napoli, dal canto suo,
con Cannavaro squalificato, ha
riproposto la difesa a tre con
Giubilato al centro e Maldonado e
Domizzi ai suoi lati. Ma la novità
più interessante è avvenuta a
centrocampo, con Trotta che ha preso
il posto di Dalla Bona. La prima
frazione di gioco è abbastanza
scialba, con il Napoli che non punge
e praticamente non tira mai in
porta, ma con una Juventus che è
sembrata abbastanza timorosa e che
solo in un paio di occasioni ha
cercato di impensierire la difesa
azzurra ma senza incidere. Nella
ripresa, come detto, la gara si è
fatta davvero molto interessante,
con occasioni da una parte e
dall'altra. E' comunque sempre la
Juventus a tenere il pallino del
gioco, ma il Napoli non sta a
guardare. Il più pericoloso dei
bianconeri è il solito Del Piero,
che al 2' cerca il tiro dalla
distanza ma Iezzo blocca a terra.
Devono passare oltre 15' per vedere
il Napoli farsi pericoloso, quando
Grava, su traversone di Bogliacino,
manca clamorosamente l'impatto con
il pallone a pochi metri da Buffon.
La gara entra nel vivo ed al 22' Del
Piero porta in vantaggio i suoi con
una splendida punizione che manda il
pallone nell'angolo alla destra di
Iezzo. Il Napoli non ci sta e Calaiò
in 2' sciupa altrettante occasioni
da gol, quando prima si fa
respingere il pallone da un
difensore a due passi dalla porta, e
poi su un suo colpo di testa Buffon
è molto reattvo a respingere in
tuffo. A questo punto il pareggio
sembra il risultato più giusto.
Pareggio che arriva al 28' quando
Bogliacino mette dentro su un bel
traversone di Trotta a pochi passi
da Buffon che viene battuto dopo un
record che durava da tantissimo
tempo. Negli ultimi minuti il Napoli
prova addirittura a vincere, con
Calaiò che si esibisce in una
spettacolare rvesciata ma Buffon è
attento e para abbastanza
agevolmente. Una gara nella quale si
è vista una Juventus sicuramente
superiore dal punto di vista
tecnico, ma con un Napoli che se
avesse osato un pò di più
soprattutto nel primo tempo, forse
avrebbe ottenuto qualcosa in più.
Nella ripresa, invece, con gli
ingressi prima di Sosa e poi di De
Zerbi, gli uomini di Reja si sono
fatti più intraprendenti mettendo in
difficoltà più volte la difesa
bianconera. Questo è un fattore del
quale Reja dovrà tenere conto nelle
prossime gare.
LE PAGELLE DEGLI AZZURRI:
Iezzo 6:
Un po’ incerto su un’uscita sugli
sviluppi di un calcio d’angolo che
per poco non consente a Camoranesi
di bucarlo di testa. Imprendibile
invece il gol di Del Piero su
punizione.
Giubilato 7:
Il migliore del Napoli. Non sbaglia
nulla e non fa vedere palla a
Zalayeta.
Maldonado 5,5:
Ingenuità colossale commettere fallo
su Del Piero a limite dell’area. Ed
infatti il campione del mondo lo
punisce.
Domizzi 6:
Tante palle lunghe scaraventate in
avanti senza guardare. Sicuro però
dietro, non commette errori.
Montervino 5:
Francobolla Del Piero, ma patisce le
pene dell’inferno. Impreciso
oltretutto negli appoggi. (De
Zerbi 6,5: Il suo ingresso in
campo cambia la partita del Napoli.
Gran fantasia e lucidità dietro le
punte).
Trotta 6:
Gran dinamismo in mezzo al campo,
molto meglio nella ripresa a
spingere sull’out destro. Costante
dinamismo.
Amòdio 5,5:
Recupera qualche pallone come
schermo davanti alla difesa, ma
risulta eccessivamente lento in fase
di rilancio dell’azione.
Bogliacino 6,5:
Bel gol che salva la gara del
Napoli. Meglio nella ripresa,
infatti nel primo tempo non si è
quasi mai visto, nel secondo tempo
ha agito bene sull’out offensivo di
sinistra.
Grava 5,5:
Gran dinamismo, ma sulla sinistra
non può offrire molto alla squadra.
Bucchi 4:
Non pervenuto neanche questa sera.
(Sosa 6,5: Di testa le prende tutte
lui, fondamentale il suo ingresso il
campo).
Calaiò 6:
Troppo lezioso, ma è comunque il più
vivace dell’attacco azzurro.
E. Reja 5:
Presenta il Napoli con il 3-5-2
(ennesimo modulo nato dalla
confusione del tecnico goriziano) e
nel primo gli azzurri non entrano
mai nell’area bianconera. Dopo il
gol juventino, a forza di provare e
riprovare, imbecca il modulo giusto
per la sua squadra: il 4-2-3-1 con
De Zerbi, Calaiò e Bogliacino dietro
Sosa. E la squadra sembra funzionare
al meglio. Deve però infondere
maggiore coraggio alla squadra e
impiegare di più, d’ora in avanti,
calciatori rivelatisi importanti
come Trotta e Sosa.
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