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• LA PARTITA: NAPOLI-TREVISO 4-2 •
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9/9/2006
(dall'inviato
VINCENZO LETIZIA / foto di Felice De Martino) - Il
Napoli inizia alla grande il campionato con un roboante
successo contro un Treviso molto pericoloso soprattutto
quando le gambe degli azzurri, a metà secondo tempo, non
hanno più retto. Sul 2-3 il San Paolo ha tremato. Ma il
Napoli ha dimostrato di possedere in organico calciatori di
categoria superiore, su tutti De Zerbi e Dalla Bona, che in
qualsiasi momento possono mettere le cose a posto. Ed oggi
lo hanno fatto. Non si è smentito neanche Bucchi che con una
doppietta ha fatto vedere di voler essere protagonista tra i
bomber anche in questo torneo. Gli uomini di Reja in verità
non avevano iniziato il match nel migliore dei modi,
contratti ed un po’ lunghi in campo trovavano difficoltà ad
impensierire la retroguardia trevigiana. Al 6' cross
insidioso da destra di Amodio:Bucchi non arriva a deviare la
palla per un soffio. Le squadre sono molto chiuse, al 15’
Reja inveisce contro i suoi: il tecnico goriziano non è
infatti soddisfatto del Napoli: Bucchi e Calaiò, mai
riforniti adeguatamente, sono troppo vicini. Al 19' la
ripartenza del Treviso con Acquafresca, il cui tiro viene
ribattuto da Cannavaro, mette i brividi a Iezzo. Al 29' il
Napoli passa un po’ a sorpresa in vantaggio: cross da destra
molto radente di De Zerbi, zampata felina in gol di Bucchi.
Al 35' scambio veloce tra Calaiò e De Zerbi, con l'ex
catanese che impegna Avramov dalla distanza. Il Napoli
adesso trova maggiori spazi. Il Treviso prova a reagire: al
36' bomba da lontano di Baseggio e Iezzo con difficoltà
respinge il tiro. Al 40' incertezza di Iezzo su tiro
velleitario da distanza siderale di Baseggio, che mette i
brividi al Napoli. Al 42' nel momento migliore del Treviso,
il Napoli trova il 2-0: sciocchezza di Giuliatto che prova a
passare dietro al suo portiere e Grava ne approfitta in
scivolata per gonfiare la rete. Bravo Grava a crederci.
Termina il primo tempo con gli azzurri in vantaggio per 2-0
sul Treviso. Napoli non trascendentale, ma cinico. Il
Treviso el primo tempo è squadra modesta per poter
impensierire l’undici di Reja. Clima eccessivamente umido al
San Paolo che pregiudica la prestazione delle due squadre.
Grande prova finora di De Zerbi che sta illuminando la scena
nel cielo grigio di Napoli. Il Napoli inizia il secondo
tempo in maniera aggressiva. Al 47' Baseggio tira per la
terza volta da lontanissimo, questa volta però il belga non
inquadra la porta. Al 5' st controfuga di Calaiò, il cui
forte tiro muore ben sopra la traversa. Al 9’ st giocata di
gran classe di Calaiò che stoppa un pallone al volo di collo
ed in giravolta ubriaca un difensore del Treviso che in area
è costretto a stenderlo. Si presenta sul dischetto Bucchi
(rifiutata l’accorata richiesta di Calaiò di calciare il
rigore) che scaraventa di prepotenza in gol un bolide
centrale ma alto per l’intervento di Avramov. La pratica
sembra chiusa sul 3-0, tanto è vero che il Napoli gioca in
scioltezza e va’ ancora vicino al gol. Il Treviso prova a
scuotersi ed al 15' st Acquafresca in area prova a girare in
porta, ma il suo tiro deviato da Cannavaro termina alto
sulla trasversale difesa da Iezzo. Al 19' st magia di De
Zerbi che serve un pallone d’oro a Calaiò che a meno di un
metro con il portiere già a terra tira incredibilmente alto.
Napoli show: al 22' st Dalla Bona ci prova con il destro,
para facilmente a terra Avramov. Le squadre in questa fase
sono molto stanche, si sono allungate e gli spazi si aprono.
Al 26' st fermato Calaiò dall'arbitro per un fuorigioco che
non c'era. Il bomber siciliano si stava involando da solo
verso la porta del Treviso. Il Napoli è stanco, e al 30' il
tentativo di Vascak che batte Iezzo con un pallonetto, viene
salvato da Savini sulla linea. Il Treviso insiste, al 31'
dormita di Cannavaro e Beghetto di testa porta il Treviso
sul 3-1. 32' Dopo 60 secondi autorete di Domizzi, il Napoli
Trema. Treviso sotto di 2-3 e ci crede. Al 34' Dalla Bona,
che giocatore, con un bolide al volo da trenta metri mette
le cose a posto e porta il Napoli sul 4-2. 40' st Napoli
sulle gambe, il Treviso insiste: Acquafresca sfiora il gol
con palla che sfiora il palo e termina a lato. 43' st Vascak
supera in dribling due difensori del Napoli ed in area da
pochi metri impegna severamente Iezzo che salva con il piede
sinistro una palla che sembrava finire ormai in gol. Buona
prova di Russotto tra il Treviso. Dopo 3 minuti di recupero
finisce il match, Reja in settimana dovrà lavorare e molto
sulla condizione atletica. Ma era oggi troppo importante
iniziare il campionato di B con una bella vittoria.
IL
TABELLINO:
Napoli (4-3-1-2): Iezzo; Grava, Cannavaro, Domizzi, Savini;
Amodio, Bogliacino, Dalla Bona; De Zerbi (86`Maldonado);
Bucchi (93`Capparella), Calaiò (75`Pià). All: Reja.
A disp: Gianello, Giubilato, Maldonado, Gatti, Capparella,
Pià, Sosa.
Treviso (4-4-2): Avramov; Giuliatto, Viali, Cottafava,
Valdez; Quadrini, Gissi, Baseggio, Vascak; Acquafresca,
Beghetto. All: Bortoluzzi
A disp: Montresor, Mallus, Fabris, Moro, Boumsong, Russotto,
Bradaschia.
Arbitro: Dondarini (Papi-Sacco; Taverna).
Marcatori: 30`Bucchi, 43`Grava, 56`Bucchi, 77`Beghetto,
78`Domizzi (aut), 79`Dalla Bona
Ammonizioni: Cottafava (T), Dalla Bona (N), Baseggio (T).
LE PAGELLE
DEGLI AZZURRI:
IEZZO 6:
Una sola incertezza, ma anche un paio di interventi
provvidenziali.
GRAVA 7: Bene in fase di copertura e gran
opportunista sul gol.
CANNAVARO 6: Grave disattenzione sul gol di Beghetto
che lo batte di testa su azione d'angolo.
DOMIZZI 6,5: Una sicurezza per tutto il reparto
SAVINI 5,5: In difesa è apprezzabile, il problema è
che da lui Reja si aspetta anche la spinta che il giocatore
ex Ascoli e Fiorentina non sembra vere nelle sue corde.
AMODIO 6: Tanta sostanza in un centrocampo che oggi,
soprattutto nel secondo tempo, aveva tutti i suoi uomini
senza benzina.
BOGLIACINO 5,5: Deve trovare maggiore continuità in
un ruolo, play basso, che ancora non sembra appartenergli.
DALLA BONA 7,5: Un autentico spreco per la categoria,
questo è un centrocampista completo, capace di difendere, di
ripartire e far male. Il suo gol è da cineteca. Meno male
che Delvecchio è restato a Genova...
DE ZERBI 7: Nel primo tempo, con tutto il rispetto e
senza voler essere blasfemi, sembrava Maratona. Un po’ in
calando nel secondo tempo, ma i tifosi azzurri hanno trovato
il fantasista che sognavano da tempo. (MALDONADO dal 40°
s.t.: Pochi minuti per poterlo giudicare)
CALAIO' 6,5: Classe cristallina, il colpo che ha
propiziato il rigore del Napoli lo vedevamo spesso eseguire
da Bruno Giordano. Ed in effetti l’attaccante siciliano a
volte ricorda l’ex laziale. Peccato per quel gol divorato su
assist invitante di De Zerbi. (PIA' dal 29° s.t. 5: E’
entrato in campo?)
BUCCHI 7,5: I gol sono il suo mestiere e lui non
delude i suoi nuovi tifosi con la doppietta.
(CAPPARELLA dal 47° s.t.: s.v.)
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