• LA PARTITA: TRIESTINA-NAPOLI 1-3 •
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24/2/2007
Grande Napoli a Trieste,
rimonta, vince e convince.1-3 e la
rincorsa alla A continua.
(GIUSEPPE PALMIERI / foto di
Felice De Martino) - Il Napoli si
presenta al "Nereo Rocco" di Trieste
a caccia di punti pesanti, dopo il
rocambolesco pareggio interno con
l'Arezzo, nella corsa alla serie A.
Sorprese nella formazione, nella
quale il rientrante Calaiò viene
lasciato in panchina da Reja, per
rinnovare la fiducia a Christian
Bucchi. Altra novità è tra i pali
dove c'è Gianello al posto
dell'infortunato Iezzo. In difesa
ritorna Domizzi che rileva
Giubilato. L'inizio degli azzurri è
promettente, De Zerbi con un paio di
spunti e di cross su palle inattive
mette in difficoltà la difesa della
Triestina. All 8' occasionissima per
i padroni di casa con Della Rocca
che, solo davanti a Gianello, si fa
chiudere da Maldonado in angolo.
Sull'angolo successivo ci prova l'ex
azzurro Pesaresi da fuori area, ma
conclude sopra la traversa. E' il
preludio al vantaggio alabardato.
Eliakwu supera in velocità Maldonado,
mette un pallone rasoterra al centro
dell'area che viene solo guardato da
Cannavaro e Gianello mentre Ceron lo
insacca in rete. Grave ingenuità
della difesa finora punto di forza
della squadra di Reja, e Triestina
in vantaggio. 1-0. Il Napoli fatica
a riorganizzarsi e la Triestina
controlla e punge in contropiede con
Eliakwu che sfrutta la sua velocità
sulle corsie esterne. Al 18' segnale
di ripresa ancora su palla inattiva,
dove il Napoli fa valere il suo peso
fisicamente, e Gatti può tirare di
poco a lato dal limite dell'area.
Gli azzurri spingono, ma solo in
mischia si rendono pericolosi,
mentre il Triestina trova veloci
ripartenze come quella di
Marchesetti al 25' che percorre
tutto il campo prima di calciare a
lato. Al 27' Domizzi impegna di
testa Generoso Rossi, che salva
sulla linea di porta il vantaggio
alabardato. Il Napoli cerca con
grinta il pareggio, Dalla Bona dalla
distanza, però, mette
abbondantemente fuori. Due minuti
più tardi De Zerbi si presenta
davanti al portiere, ma è lento
nell'esecuzione e si fa chiudere dai
difensori della Triestina. Il
pareggio è nell'aria. Sull'angolo
seguente, il fantasista bresciano
crossa al centro e trova la zuccata
vincente di Paolo Cannavaro, al
secondo gol stagionale, dopo quello
contro lo Spezia, sempre in
trasferta. 1-1. Il Napoli cerca
subito il vantaggio, al 35' è ancora
Domizzi ad incornare il tiro
piazzato di De Zerbi, ma Rossi
riesce a salvarsi. La squadra di
Agostinelli è stordita, prova un
tiro dalla distanza che non crea
pericoli a Gianello. E' l'ultima
occasione di un primo tempo che si
conclude nel nervosismo, con
l'arbitro Ciampi che fatica a tenere
calmi gli animi. Si va al riposo sul
punteggio di 1-1, determinato dalla
buona partenza della Triestina e
dalla buona reazione del Napoli che
ha saputo trovare il pareggio e
premere, poi, sull'acceleratore.
I primi minuti della ripresa sono di
studio. Agostinelli decide di
schierare Piovaccari per Della
Rocca. Ma è il Napoli a passare in
vantaggio. Ancora sugli sviluppi di
un calcio d'angolo, il pallone
colpisce Dalla Bona e Bucchi da due
passi insacca il pallone del
vantaggio partenopeo. 1-2 e gol
numero 7 del bomber ex-Modena. La
Triestina reagisce e ha subito
un'occasione, con pallone mandato
alto dopo una mischia a pochi metri
da Gianello. Subito dopo arrivano i
cartellini gialli per De Zerbi e
Gatti. Agostinelli vedendo la sua
squadra che non riesce a rendersi
pericolosa, si gioca la carta
Kalambay che entra al posto di
Rossetti. Il Napoli controlla
agevolmente, e Reja sostituisce
l'autore del gol Bucchi con l'eroe
delle ultime domeniche, Roberto Sosa.
Al 66' la Triestina prova a
sfruttare le indecisioni nel
disimpegno della difesa azzurra, ma
Gianello salva in due tempi. Per un
intervento su Marchesetti al limte
dell'area, arriva il giallo per
Cannavaro. Al 71' occasionissima per
i padroni di casa. Punizione di
Allegretti, Gianello respinge,
Pivotto calcia al volo sulla
respinta e colpisce il palo alla
destra del portiere azzurro battuto,
sul cross seguente la Triestina va
in gol, ma l'arbitro fischia una
carica sul portiere. Il Napoli si
salva in un momento difficilissimo.
Reja mette dentro Trotta per Dalla
Bona, Agostinelli tenta il tutto per
tutto con Graffiedi per Marchesetti.
Nel momento difficile, il Napoli
infligge il colpo di grazia alla
resistenza alabardata. Al 76' lancio
dalla mediana di Domizzi,
indecisione della difesa di casa e
pallonetto vincente di Roberto De
Zerbi. 1-3 e partita chiusa. La
reazione della Triestina è rabbiosa,
ma poco convinta. All'85 l'autore
della terza rete del Napoli, De
Zerbi lascia il posto per il finale
al rientrante Calaiò. Il finale è
nervoso con i padroni di casa che
commettono falli gratuiti a
ripetizione. Anche Calaiò prova ad
entrare nel tabellino dei marcatori,
ma il suo tiro è fuori. La Triestina
ha provato solo qualche mischia, ma
i partenopei non hanno avuto
difficoltà a gestire il risultato
favorevole fino alla fine. Finisce
1-3 a Trieste, il Napoli conquista
tre punti pesantissimi che lo
proiettano di nuovo momentaneamente
in testa alla classifica, in attesa
della gara tra Juventus e Modena, e
che gli consentono di guadagnare
terreno su tutte le inseguitrici,
tranne che sul Piacenza. Il Napoli
va, la rincorsa continua.
LE PAGELLE DEGLI AZZURRI (di
Vincenzo Letizia):
GIANELLO 6: E’ arrugginito
per la prolungata assenza dai campi,
non può nulla sul gol subito e
commette un solo errore in uscita.
CANNAVARO 7: Ottima gara in
difesa ed ha anche il merito di
siglare il gol del pari che da il
la’ alla grande rimonta del Napoli.
MALDONADO 6,5: Sicuro e
preciso. Governa al meglio la
retroguardia.
DOMIZZI 6: Grave l’errore sul
gol del vantaggio della Triestina
quando perde banalmente un pallone
sull’out destro a pochi metri dalla
sua area. Nel corso del match si
rifà ampiamente rendendosi fra
l’altro molto pericoloso in attacco
con due colpi di testa
pericolosissimi, miracolosamente
intercettati da Generoso Rossi.
GRAVA 6: Non è un’ala e si
vede quando si tratta di andare sul
fondo; il suo compito è quello di
contenere gli esterni alabardati.
Missione compiuta senza affanni.
DALLA BONA 5:
Ancora una gara anonima la sua. E’
un elemento prezioso per il
centrocampo azzurro che va però
recuperato in fretta. (TROTTA s.v.)
GATTI 6,5: Gara di gran
sostanza ed acume tattico quella del
“micio” azzurro. Questa volta
risulta anche più preciso in fase di
distribuzione del gioco.
BOGLIACINO 7: Super match del
“Boglia” che offre la solita qualità
in mezzo al campo e un’ottima resa
anche in fase di filtro, condita
oggi anche da una insospettabile
continuità.
SAVINI 6: Vedi Grava, copre
l’out sinistro, anche se con qualche
affanno in più del solito perché dal
suo lato giostra lo scatenato
Marchesetti.
DE
ZERBI 7,5:
Sublime la sua prova, assist ed un
gol delizioso. Quando sta bene la
qualità dell’ex attaccante del
Catania può fare la differenza in
serie B. (CALAIO’ S.V.:
Incredibilmente lasciato in panca da
Reja, entra solo nel finale. L’ex
bomber del Pescara è un valore
aggiunto per questo Napoli e non è
pensabile rivederlo ancora fuori dal
campo).
BUCCHI 6,5: Trova il secondo
gol consecutivo ed è questo che gli
chiedono Reja ed i tifosi. (SOSA
6: Tiene palla e contribuisce
con la sua stazza all’azione del gol
di De Zerbi).
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