• LA PARTITA: VICENZA-NAPOLI 1-1 •

13/10/2006
 

Formazioni:
Vicenza: Zancopè; Martinelli; Fissore; Pesoli; Nastos(81' Pietrabiasi); Raimondi; Helguera(64' Paonessa); Rigoni; Padoin; Cavalli; Schwoch. All. Gregucci
Napoli: Iezzo; Grava; Cannavaro; Domizzi; Savini; Gatti; Montervino(72' Trotta); Bogliacino; De Zerbi(90' Maldonado); Calaiò(80' Giubilato); Bucchi. All. Reja
Arbitro: Tagliavento di Terni
Reti: 43' Calaiò; 89' Cavalli
Note: Spettatori: 10.000 circa. Angoli: 6-3 per il Vicenza. Ammoniti: Zancopè; Fissore; Pesoli; Rigoni; Grava; Cannavaro. Espulso: Savini

(LUCIANO FASANO / foto di Felice De Martino) - Il Napoli non riesce ad andare oltre il pareggio nella trasferta di Vicenza, dove la squadra di casa non aveva raccolto neanche un punto nelle prcedenti uscite casalighe. Un pareggio che per il Napoli sà di beffa, visto che il Vicenza è riuscito a raggiungere la squadra azzurra solo nel finale. A dire il vero, gli uomini di Gregucci hanno ampiamente meritato il pari, visto che per quasi tutti i 90' hanno messo sotto Montevino e compagni. Il Napoli ha dovuto rinunciare fin dall'inizio a due pedine impo7rtanti del centrocampo come Dalla Bona ed Amodio e quindi si è rivisto dal 1' Fabio Gatti che non partiva titolare da oltre un anno. Il Vicenza, invece, viste le assenze di Zanini e Sgrigna, si è affidata alla coppia d'attacco cavalli- Schwoch, con quest'ultimo che recuperava da un infortunio al polpaccio che lo ha tenuto lontano dai campi per alcune settimane. La gara comincia subito con il Vicenza che preme ed al 1' si fa vedere Schwoch che da posizione defilata impegna Iezzo con una parata a terra senza troppi problemi. E' sempre la squadra di casa a fare la partita, con il Napoli che sembra intimorito dal pressing asfissiante che gli uomini di Gregucci effettuano a tutto campo. Il Napoli non riesce a rendersi pericoloso e da una dormita della difesa azzurra arriva un altro pericolo per la porta di Iezzo, con Pesoli che lasciato colpevolmente solo al centro dell'area di rigore colpisce di testa ma il pallone è debole e centrale. Sul capovolgimento di fronte, si fa vedere finalmente il Napoli, con Calaiò che con un gran tiro dalla distanza impegna Zancopè che mette in angolo. Il Napoli finalmente esce dal torpore ed alla fine del tempo riesce anche a portarsi in vantaggio con Calaiò che ben lanciato da Savini, eude l'intervento del portiere e mette dentro. Un gol che giunge inaspettato, visto quello che è accaduto nel primo tempo, con un Napoli assai cinico a sfruttare una delle pochissime occasioni capitategli. Nella ripresa ci si aspetta un Napoli più determinato e sereno, visto il vantaggio e invece il Vicenza continua ad attaccare a testa bassa. Già al 5', Iezzo si erge ad eroe, salvando la porta per ben due volte con altrettanti interventi di piede. Il Napoli sembra molt in difficoltà ma ogni tanto riesce7 a mettere la testa fuori dal guscio e con De Zerbi riesce a mettere i brividi alla difesa bianco rossa con una bella azione personale che culmina con un tiro rimpallato dalla difesa. Ma è solo un fuoco di paglia, visto che quando il Vicenza attacca riesce sempre a creare qualcosa di pericoloso, come al 32' quando Schwoch effettua un tiro dal limite dell'area ma Iezzo compie un atro miracoli allungandosi per deviare in angolo. Ma ad un minuto dalla fine arriva il pareggio meritato da parte del Vicenza, con Cavalli che sul filo del fuorigioco trafigge Iezzo con un tiro che si insacca sotto la traversa. Una Beffa che però il Napoli ha meritato di subire, visto che per buona parte della gara il Vicenza è stato dominatore del campo, con un Napoli molto nervoso che alla fine è rimasta anche in dieci per l'espulsione di Savini avvenuta pochi secondi prima che arrivasse il pareggio. Il Napoli dunque affianca il Genoa in vetta alla classifica in attesa del resto delle partite di B. Un vero peccato, perchè il Napoli poteva trovarsi primo almeno per 24 ore.

LE PAGELLE (di Vincenzo Letizia)

Iezzo 7: Il Napoli soffre tanto e lo salva super Iezzo in più di un'occasione.

Grava 5: Non spinge e non difende.

Domizzi 5,5: Meglio a centrocampo che come difensore centrale.

Cannavaro 6: Controlla al meglio gli evanescenti attaccanti bianco-rossi.

Savini 6: Suo l'assist per il gol a Calaiò e sue le migliori chiusure difensive. Paga con l'espulsione l'ingenua protesta.

Montervino 5: Momento grigio per il capitano azzurro.

Gatti 5: Occasione sciupata per il "Micio" azzurro.

Bogliacino 6: Corre tanto ed è per questo che risulta poco lucido al momento di servire gli avanti azzurri.

DeZerbi 5,5: Da la sensazione di poter accendere la luce da un momento all'altro, ma è quasi sempre notte fonda.

Calaiò 6,5: Bel gol: è l'unico in attacco che sa essere pericoloso da solo.

Bucchi 5: Poco servito dai compagni, ma lui non torna mai indietro a prender palla.

Reja 4: Il Napoli non ha gioco, solo palle lunghe e tanto disordine. Tarda la sostituzione di De Zerbi con Maldonado ed il Vicenza approfitta del buco difensivo.

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