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FRANCESCO PUGLIESE) - Nell' inferno del Boris
Panchadze Stadium di Tbilisi, la nuova Italia di Roberto
Donadoni porta a casa tre punti pesantissimi in chiave
qualificazione.
Dopo la vittoria di Roma ai danni dell'Ucraina, Donadoni ci
prende gusto e festeggia la sua seconda vittoria consecutiva
sulla panchina azzurra. Fuori Inzaghi e Del Piero, dentro
Toni e Di Natale,la rivoluzione auspicata alla vigilia porta
i frutti sperati. L' Italia, dopo un primo tempo non certo
brillante, esce alla distanza e (complice l'espulsione del
georgiano Kankava) impone il proprio gioco e piega la
resistenza degli uomini di
Toppmoeller.E' vero, l'Italia è lontana parente di quella
che alzo' la coppa a Berlino ma per la prima volta si e'
visto un gruppo compatto capace di superare le difficoltà
iniziali, si è vista la personalità giusta, si è visto un
tecnico all' altezza Si sale a quota sette punti
approfittando dello scivolone scozzese contro l' Ucraina.
La Partita
Primo
tempo tra alti e bassi. Il primo quarto d'ora è di studio,
le due squadre si contendono il centrocampo senza regalare
grandi emozioni. A movimentare la situazione ci pensa De
Rossi,il centrocampista della Roma, forse inspirato dal
numero dieci, riceve palla ai venticinque metri, guarda la
porta georgiana ed esplode un siluro che complice il campo
bagnato si infila alle spalle di un colpevole Lomaia.E' il
vantaggio azzurro. La Georgia non ci sta e sorretta da un
fantastico pubblico si getta in avanti e al 24° pareggia i
conti; Shashiashvili prende palla dai venti metri, salta
Nesta ed insacca Buffon con una parabola inprendibile.
L'Italia si disunisce ed il gioco si addormenta. Camoranesi,
però, ha un lampo, lancia lungo per Toni, il bomber viola
stoppa di petto e gira alla Van Basten sfiorando l'eurogol.Un
minuto piu' tardi, ancora Toni, servito da Zambrotta, è solo
contro l' estremo georgiano,ma incredibilmente fallisce la
più nitida delle occasioni.La partita entra in una fase di
stallo ma al 44° Kizanishvili sfiora l'impresa ,sassata di
collo pieno che si stampa sul palo alla destra di Buffon.
Gli azzurri, spinti dalla notizia della sconfitta scozzese,
rientrano in campo con nuove motivazioni. Pirlo sale in
cattedra, prima subisce il fallo che costa il secondo giallo
a Kankava, poi al 60° lancia sulla sinistra DiNatale che
mette in mezzo per Camoranesi,l' oriundo colpisce di testa e
fa secco Lomaia.L' Italia vola sulle ali dell' entusiasmo,
la Georgia soffre l'inferiorità numerica e al 71° subisce il
colpo del ko.Super DiNatale mette in mezzo un pallone al
veleno,Zambrotta gira per Perrotta che sigla il 3 a 1. L'
italia vince e, almeno per un tempo, convince.
Le Pagelle
BUFFON 6: Incolpevole sul gol georgiano per il resto da
segnalare solo qualche buona uscita
CANNAVARO 5.5 : Non è certamente il baluardo visto ai
mondiali, la condizione non è ottimale anche se da segni di
miglioramento
MATERAZZI (dal 74°)6: enta quando la partita è ormai decisa
ma da comunque
grande sicurezza
NESTA 6.5 : Lacia meno di zero agli avanti georgiani, fa
ripartire l'azione e si dimostra deciso ed impeccabile
Zambrotta 6.5: Finalmente è tornato, gioca a sinistra
posizione per lui
congeniale, copre e riparte.Al 35° serve un pallone d'oro a
Toni che spreca
icredibilmente
ODDO 6: Prestazione senza infamia e senza lode, dopo la
bella prestazione con
l 'Ucraina, il laterale laziale non sale come sa' ma dietro
non lascia
spazzi
PIRLO 7.5: E' il vero signore del centrocampo azzurro,le
palle più pericolose partono sempre dai suoi piedi. Il
secondo gol azzurro e', per un terzo suo.
MAURI(dal 62°) 6 : Entra sul 2 a 1 e con l'Italia in
superiorità numerica. Dimostra personalità cercando gloria
con conclusioni dalla distanza e aggredendo a centrocampo
PERROTTA 7: Primo tempo da schiaffi ,secondo da applausi.Inizia
la partita quasi come se non fosse cosa sua.Nella ripresa
invece ritorna ad essere il prezioso centrocampista di
Spalletti. Firma il gol del ko grazie anche ad una fortunata
deviazione.
DE ROSSI 7: La maglia numero 10 gli porta bene, due partite
e due vittorie.Sigla il gol del vantaggio grazie al campo
bagnato e ad un Lomania non certo impeccabile
CAMORANESI 6.5: Stesso discorso fatto per Perrotta. Nel
primo tempo è
impreciso e nervoso. Nella ripresa inizia ad attaccare sulla
facia e trova
il gol del raddoppio
Iaquinta(dal 88°): N.G.
Di Natale 8: Furetto imprendibile, subito fa valere la sua
voglia di azzurro, tiene in continua apprensione la difesa
georgiana. Nella ripresa i tanti sforzi si concretizzano,
prima serve a Camoranesi il pallone del 2 a 1, poi entra
nell'azione del 3 a 1 innescando Zambrotta. Superbo
TONI 6: E' indiscutibilmente un grande attaccante, la girata
al 35° lo dimostra. Fa salire la squadra, cerca spesso lo
scambio con DI Natale. Rimane un mistero l'errore a tu per
tu con il portiere georgiano.