• NAPOLI- REGGINA 1-0, DECIDE CAPPARELLA •

16/8/2005

(Vincenzo Cimmino) Dopo la vittoria nel trofeo Birra Moretti il Napoli vince ancora: nel 2°turno eliminatorio di Coppa Italia la Reggina è stata battuta per 1-0 allo stadio San Paolo. La cronaca: Mister Reja non rinuncia al suo 4-3-2-1 con Capparella, Bogliacino, Pià e Calaiò con il compito di creare grattacapi alla difesa reggina. Al 14° Pià manda di testa a lato dopo un errore di Pellizzoli. Fontana al 33° non sfrutta appieno un calcio di punizione mandando la palla troppo centrale, poco dopo Tedesco prova una velleitaria conclusione dalla lunga distanza, abbondantemente fuori. Dubbi per un atterramento ai danni di Calaiò che si incunea tra due difensori ma viene fermato, a parere di Racalbuto, correttamente. Tanto possesso palla, poche conclusioni, il primo tempo finisce qui.

Emozioni maggiori nel secondo tempo: Calaiò conclude, Pellizzoli blocca in due tempi. Al 59° la Reggina fallisce il gol con Vicari che spreca un facile colpo di testa. Nervosismo a metà tempo: Giubilato rifila un buffetto a Castiglia in seguito ad un entrata in tackle del giocatore amaranto, entrambi espulsi. Al 70° Pià incanta tutti con un’azione personale ma Sosa non conclude il lavoro del brasiliano, palla in curva, poco dopo Fontana da fuori impegna Pellizzoli. Il gol è maturo per poter arrivare: De Rosa disimpegna alla ‘viva il parroco’, Capparella raccoglie palla, avanza e con un preciso diagonale batte il portiere, 1-0. Reazione della Reggina che prima con Franceschini, poi con Vicari, fallisce l’occasione di pareggiare.
Il Napoli avanza quindi nella Coppa Italia Tim, il prossimo avversario sarà il Piacenza che ha battuto il Verona 2-1. Capparella a fine gara: “Sono molto contento: ho giocato bene anche nel Birra Moretti e questo gol mi darà ancora una spinta in più per la nuova stagione, spero di viverla da protagonista. Siamo tutti in ottima forma, che sia serie B o serie C non importa, le motivazioni non mancheranno a nessuno”.
Curioso nel primo tempo: Racalbuto interrompe il gioco per far rimuovere uno striscione ritenuto offensivo nei confronti di Carraro, pochi minuti e lo striscione ricompare. Il sentimento anti-Carraro è più forte di tutto.
Ancora una bella partita quindi del Napoli, sempre più squadra. Dopo la figuraccia con il Palermo sembrava che questa squadra avesse seri problemi ma le ultime prestazioni sono state più che incoraggianti; Reja sembra aver molto curato la parte tattica, ogni giocatore in campo già sa cosa fare, la tecnica è nota a tutti con Pià, Bogliacino e Capparella una spanna sopra gli altri. Centrocampo e difesa molto ordinati, attacco tutta velocità e fantasia, unica nota dolente è ancora una volta l’aspetto caratteriale: tre espulsioni in due partite ufficiali sono troppe, bisognerà capire se questo nervosismo è dovuto ad una preparazione faticosa o all’incertezza di non sapere ancora in quale campionato la squadra giocherà.

 

INTERVISTE AUDIO post gara a:

Le interviste sono state raccolte da Vincenzo Letizia e Rosa Ciancio, inviati al San Paolo.

 

 

 

• NAPOLI-REGGINA: LE PAGELLE DEGLI AZZURRI •

(dall'inviato Vincenzo Letizia) -

IEZZO 7: Soprattutto nel finale ha risolto un paio di situazioni difficili con uscite spericolate ma provvidenziali.
MONTESANTO 6: E’ un prezioso jolly che sa fare tutto sufficientemente, e se l’è cavata anche come terzino destro anche se non è il suo ruolo e qualche impaccio lo ha avuto in fase di ripiegamento.
SAVINI 6,5: Primo tempo incolore, con pochi spunti da rimarcare, nella seconda frazione di gara si è fatto apprezzare per qualche bella discesa e buoni servizi rasoterra. Indubbiamente però, sembra più un difensore centrale che non un terzino fludificante.
AMODIO 7: Ha giocato una partita eccezionale in fase di rottura, e si è fatto trovare pronto anche nell’inedito ruolo per lui di difensore centrale quando Giubilato si è fatto espellere. E’ un giocatore dallo spiccato senso tattico che sarà utilissimo in questa stagione per Reja.
ROMITO 6,5: Sembra un altro giocatore rispetto al centrale legnoso dello scorso anno. Ha giocato una gara perfetta e in più di un’occasione ha salvato situazioni delicate davanti a Iezzo.
GIUBILATO 5: In difesa è spesso incerto e macchinoso, in più commette uno sciocco fallo di reazione che costringe l’arbitro a cacciarlo dal campo. Dovrebbe moderare il suo impeto.
FONTANA 6: Scarso dinamismo, qualche passaggio un po’ troppo azzardato, ma nel complesso la sua esperienza è stata, come al solito, preziosa per la squadra.
CAPPARELLA 7: Il giocatore sembra in crescendo, prova finalmente giocate un po’ più difficili che spesso gli riescono, segno che sta riacquistando fiducia. Il gol è da incorniciare come alcune azioni in dribbling che hanno fatto ammattire i difensori reggini. (44’ st VARRICCHIO s.v.)
CALAIO’ 5: Non ci siamo, ennesima prestazione incolore dell’ex bomber del Pescara. Reja comunque ha dichiarato ai nostri microfoni di credere ancora molto nell’attaccante palermitano. (18’ st SOSA: Quando è entrato il “Pampa” è cambiata la partita, e lì davanti per il Napoli sono fioccate le occasioni da gol grazie al vigore, all’altruismo e al senso tattico del pivottone argentino. Pedina irrinunciabile per lo scacchiere azzurro).
BOGLIACINO 6: Fisicamente non può reggere i novanta minuti, il suo fisico, infatti, è piuttosto gracilino. Ma fin quanto le gambe lo sorreggono il suo contributo è assolutamente apprezzabile. Comunque, può e deve migliorare.
PIA’ 6,5: E’ in un periodo di forma strepitosa e per i difensori che gli capitano al tiro, spesso l’unico modo per fermare la freccia brasiliana è il fallo sistematico. Giocatore di categoria superiore che quest’anno farà la differenza essendosi pienamente ambientato nella realtà napoletana. (36’ st GATTI: s.v.)

 

 

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