23/10/2005
Martina:
Mancini; Pedotti; Lisuzzo; Cardinale;
Colombaretti; Tassone(91' Del Tongo);
Campolattano; Gentilini; Cardascio(84'
Cavaliere); Fanesi(62' Silvestri); Da Silva.
All. Trillini
Napoli: Iezzo; Grava; Romito; Maldonado; Savini;
Montervino(84' Grieco); Montesanto; Bogliacino;
Capparella(67' Amodio); Pià(46' Sosa); Calaiò.
All. Reja
Arbitro: Scoditti di Bologna
Reti: 27' Calaiò(rig); 28' Fanesi
Note: Spettatori: 5.000. Angoli: 6-6. Ammoniti:
Pedotti; Gentilini; Romito; Savini; Montesanto;
Calaiò.
(Luciano Fasano / foto di Felice De
Martino) - Il Napoli torna dalla trasferta
in Puglia con l'ennesimo pareggio in trasferta.
Finisce 1-1, infatti, la gara allo stadio "Tursi"
di Martina tra i locali e la squadra di Reja. Il
Napoli presenta un'unica novità rispetto alla
partita vinta contro il Manfredonia. Deve
rinunciare, infatti a Fontana che non ce la fa a
recuperare dall'infortunio occorsogli in
settimana. Il Martina, dal canto suo, vanta
un'altra assenza molto importante per lo
scacchiere di mister Trillini, e cioè quel
Mitri che ha molto ben impressionato fino ad ora
e che poteva mettere in difficoltà la difesa
del Napoli con la sua velocità. Fin dai primi
minuti di gioco, il Martina si getta subito in
avanti e già al 3' ha un'opportunità con il
brasiliano Da Silva che ci prova da lontano
mettendo un pò in difficoltà Iezzo che riesce
a deviare il pallone. Al 13' è ancora il
Martina che si fa vedere con Fanesi che si gira
bene in area di rigore ma il suo tiro è
bloccatoagevolmente da Iezzo. Finalmente al 16'
il Napoli si affaccia dalle parti di Mancini con
Montervino che prova una percussione dalla
destra calciando in porta ma il numero 1
pugliese riesce a deviare in angolo con un gran
balzo. In questa fase della gara è il Napoli a
fare la partita. Al 24' è ancora il Napoli a
rendersi pericoloso con un colpo di testa di
Calaiò a pochi passi dalla linea di porta ma
Mancini compie un altro miracolo riuscendo a
sventare la minaccia. Tre minuti più tardi, il
Napoli va in vantaggio. Calaiò viene
strattonato in area di rigore e l'arbitro non può
far altro che assegnare il penalty al Napoli. E'
lo stesso Calaiò che dagli 11 metri trasforma
mandando la palla nell'angolino alla sinistra di
Mancini. Nemmeno il tempo di gustarsi il
vantaggio, che il Martina pareggia. Uscita a
vuoto di Iezzo su una punizione calciata dalla
sinistra e dopo una mischia furibonda, Fanesi
riesce a mettere dentro da pochi passi a porta
vuota. Il pareggio del Martina è stata una vera
e propria mazzata per gli uomini di Reja che già
assaporavano di andare al riposo con il
vantaggio in tasca. All'inizio della ripresa,
Reja manda in campo Sosa al posto di un
evanescente Pià. Al 10' Capparella ha una
grande occasione per portare il Napoli in
vantaggio. Calaiò mette in moto il fantasista
romano che cerca un pallonetto a scavalcare
Mancini ma il portiere pugliese riesce appena a
deviare il pallone travolgendo anche lo stesso
Capparella. Al 17' è il "Pampa" a
farsi vedere con un colpo di testa che però è
poco preciso con il pallone che termina sopra la
traversa. Il secondo tempo è sicuramente meno
ricco di spunti della ripresa, ma altrettanto
intenso. Al 35' ci prova Bogliacino con un tiro
dal limite dell'area di rigore ma Mancini blocca
a terra senza difficoltà. L'ultima grande
occasione è ancora per il Napoli con Maldonado
che in seguito ad una punizione calciata dalla
destra, riesce ad anticipare la difesa
avversaria ma il suo tiro è debole ed è
parato, anche se con qualche difficoltà, da
Mancini. La partita, dunque, si chiude in parità,
con il Napoli che non riesce ad approfittare del
passo falso della Sangiovannese in quel di
Perugia. A questo punto, sembra proprio la
squadra umbra, l'avversario più ostico per Il
Napoli. Il Napoli torna a casa, comunque, con un
buon pareggio in casa del Martina, che non perde
tra le mura amiche da quasi un anno. Un vero
peccato per gli uomini di Reja, che potevano
sicuramente portare a casa l'intera posta in
palio, se solo fossero stati più cinici in zona
gol.
PAGELLE
IEZZO
5: Dispiace dare un voto negativo al
portiere azzurro, ma il gol del pareggio è
stato frutto di una sua uscita maldestra
GRAVA 5,5: Non riesce a spingere come
dovrebbe ed inoltre sbagli troppi passaggi
regalando spesso la palla agli avversari per
loe ripartenze
ROMITO 6: Ha tenuto abbastanza bene le
sfuriate avversarie, anche se a volte la sua
troppa sicurezza lo porta a rischiare qualche
giocata che non gli appartiene
MALDONADO 6: Peccato per
quell'occasione agli ultimi minuti di gioco.
Per il resto è il solito calciatore che
lascia ben pochi spazi agli attaccanti)
SAVINI 5,5: Il terzino azzurro era in
precarie condizioni fisiche e si è visto.
Nonostante la sua buona volontà, si è
lasciato troppo spesso superare dai suoi
diretti avversari)
MONTERVINO 6: Un buon primo tempo, dove
ha dato come al solito tantissimo senza mai
risparmiarsi. Nella ripresa l'inevitabile
calo, visto che in settimana si è allenato
poco per guai fisici
84' GRIECO s.v.
MONTESANTO 5,5: Recupera tantissimi
palloni, anche se per la sua troppa generosità
commette qualche fallo di troppo, venendo
ammonito e rischiando l'espulsione in più di
un'occasione
BOGLIACINO 6,5: Sarà per il fatto che
gioca nella posizione a lui più congeniale,
ma da un paio di partite in quà, è risultato
uno dei migliori, recuperando molti palloni
sbagliando pochissimo
CAPPARELLA 5,5: Fa come al solito molto
movimento in avanti senza però quasi mai
riuscire a rendersi pericoloso se non in
un'occasione dove poteva sicuramente fare
qualcosa in più
67 AMODIO 6: E' entrato subito bene in
partita dando vitalità in fase di spinta
PIA' 5: Anche il brasiliano è reduce
da una settimana difficile dal punto di vista
fisico. Non è mai entrato nel vivo del gioco,
forse anche dovuto al terreno di gioco pesante
46' SOSA 6: Le palle che gli arrivano
dalle sue parti riesce tutte a colpirle per
mettere in movimento i suoi compagni di
reparto che però non ne sanno approfittare
CALAIO' 6,5: Dopo tante domeniche di
digiuno, è arrivato finalmente il gol, anche
se su calcio di rigore, bravo a procurarselo e
a trasformarlo.
• LE INTERVISTE - MARINO: “IL PRIMO
POSTO È MERITATO” •
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23/10/2005
(Maurizio Longhi) - C’è
soddisfazione sul volto del
d.g. del Napoli Pier Paolo
Marino per aver conquistato
il primo posto solitario,
seppur pareggiando contro il
Martina, e dichiara: “Questo
primo posto è meritato,
l’abbiamo conquistato su un
campo difficile, la partita
l’abbiamo dominata. Peccato
solo per il risultato; il
rigore che ci ha portato al
momentaneo vantaggio era
regolarissimo, tra l’altro
c’era anche un secondo
rigore a nostro favore non
assegnato dall’arbitro. Il
loro pareggio è stato
fortunoso, infatti hanno
avuto ben quattro rimpalli.
L’unica squadra che deve
essere contenta del punto, è
solo il Martina. Purtroppo
mi sono dovuto allontanare
dalla tribuna perché era
un’impresa riuscire a vedere
il match. Dopo nove giornate
siamo primi solitari, questa
sosta sarà importante per
recuperare qualche giocatore
acciaccato”.
Abbastanza soddisfatto anche
il mister degli azzurri Edy
Reja, che dice: “Il Martina
ha tirato pochissime volte
in porta. Su Capparella
c’era un rigore netto. Noi
siamo in crescita, però dopo
il nostro rigore, siamo
caduti nelle provocazioni,
dobbiamo essere più
intelligenti nel corso della
gara a mantenere la calma.
C’è solo il rammarico per
non aver portato a casa i
tre punti. Abbiamo creduto
nella vittoria sino alla
fine è questo ci fa onore”.
Su Calaiò il tecnico
afferma: “Finalmente si è
sbloccato, spero che
continui così. Questa sosta
ci servirà per recuperare
energie. Penso che la nostra
prima antagonista sia il
Perugia”.
Il difensore del Napoli
Ruben Maldonado analizza
così la gara ed esordisce:
“Peccato che nel finale non
sia riuscito a segnare. Il
nostro rigore era netto.
Abbiamo pareggiato contro
una squadra ostica, siamo
primi è questo e
l’importante. Nel secondo
tempo abbiamo fatto il
possibile per passare in
vantaggio”.
Non manca la parola del
capitano Francesco
Montervino che osserva:
“Siamo stati sfortunati a
subire il goal del Martina
subito dopo il nostro
vantaggio. Rispetto alle
gare passate c’è stata
quella cattiveria che è
mancata in precedenza. Ma il
pareggio su un campo duro
come questo ci può anche
stare”. Ride il
centrocampista nativo di
Taranto sulla brutta
accoglienza ricevuta:
“Questo significa che mi
temevano”.
In sala stampa si presenta
anche l’attaccante del
Napoli Roberto Carlos Sosa
che dice: “Mi dispiace per
il risultato, ma abbiamo
disputato una buona gara.
Finalmente siamo da soli in
vetta alla classifica. Io e
Calaiò possiamo coesistere,
oggi c’è stata la
dimostrazione. Dobbiamo
tenerci stretto questo
primato. La sosta ci aiuterà
a recuperare giocatori
importanti, siamo sulla
buona strada.
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