19/9/2005
(di
Eduardo Letizia) - Finisce 0-0 la sfida
del San Paolo tra Napoli e Sassari Torres, ma il
risultato è tutt’altro che indicativo
dell’andamento della gara, in particolare del
primo tempo, in cui i ragazzi di Reja hanno
dominato in mezzo al campo e realizzato pure due
reti, erroneamente invalidate dal disastroso
arbitro Velotto.
La partita si apre all’8° con un tentativo
del giocatore rossoblu Bartolucci che
approfittava di un errore di Grava, ma pochi
secondi dopo c’è la rapida risposta del
Napoli con una penetrazione sulla destra di
Capparella, il cui cross viene spedito alto dal
colpo di testa di Pià.
Al 17° si rendono ancora pericolosi gli
azzurri: apertura di Bogliacino per Capparella,
servizio per Calaiò che da due passi spreca la
ghiotta occasione. Un minuto dopo però il
bomber palermitano va in gol, imbeccato da
Fontana, solo che l’arbitro annulla per
presunto (inesistente) fallo di mano, quando
addirittura era stato il numero nove partenopeo
a subire una trattenuta. Al 22° si assiste ad
uno sterile tentativo di Pià dalla distanza,
poi dopo dieci minuti lo stesso attaccante
brasiliano viene letteralmente abbattuto da
Morello mentre s’involava a rete. Per il
direttore di gara è solo cartellino giallo.
Sugli sviluppi della punizione Fontana pesca
Grava che crossa per Calaiò il cui colpo di
testa ravvicinato viene miracolosamente parato
da Pinna.
Al 36° è ancora protagonista il signor Velotto,
su corner di Fontana è platealmente trattenuto
in area Romito, rigore netto…non per
l’arbitro che al 40° continua a graziare la
Torres non estraendo il secondo cartellino
giallo per Morello che atterrava rudemente un
inesauribile Montervino.
La prima frazione di gara si conclude al 45°
con un’altra rete di Calaiò, questa volta
annullata per, manco a dirlo, inesistente
off-side.
Con il secondo tempo si affievolisce un po’ la
verve offensiva del Napoli. Al 2° minuto si fa
notare Evacuo con un tiro che non impensierisce
Iezzo. Al 6° è nuovamente Napoli: ottimo cross
di Calaiò dall’out di destra che un negativo
Bogliacino non riesce a spingere in rete da
distanza ravvicinata. Al 12° minuto la follia
di Velotto si manifesta anche ai giocatori del
Sassari Torres allorquando ferma l’esterno
Marchini, lanciato a rete, per ammonire
Montervino, non concedendo un palese vantaggio.
Al 16° Reja toglie inspiegabilmente dal campo
Calaiò, il migliore degli azzurri, e Pià,
molto in ombra, al loro posto Sosa e Greco.
Al 20° la migliore occasione per gli avversari
con un capolavoro di Evacuo che passa tra
quattro azzurri, al suo tiro risponde però, con
un grande intervento, Iezzo. E’ Bogliacino poi
al 33° a cercare fortuna con un tiro che
finisce molto alto e sei minuti dopo il San
Paolo grida al gol per un colpo di testa del
Pampa Sosa, su cross da punizione di Fontana, ma
è solo un illusione ottica e la palla finisce
di poco a lato. Sarà questa l’ultima
occasione per gli azzurri che al 46° si vedono
anche espellere De Palma per una presunta
gomitata che, tra l’altro, aveva fermato
un’occasione di Grieco servito di testa da
Sosa.
Un buon Napoli dunque, almeno per 45 minuti, che
è stato fermato da una discreta organizzazione
difensiva degli uomini di Cuccureddu, ma
soprattutto dall’inettitudine di un direttore
di gara che oggi è stato davvero l’arma in più
degli avversari…
• LE PAGELLE DEGLI AZZURRI: BENE
CALAIO'. PIA' UN ECTOPLASMA •
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Iezzo 6,5: Unica parata
ma decisiva. Un portierone che
infonde sicurezza all'intera
retroguardia e che quando viene
chiamato in causa risponde
sempre presente.
Grava 6: In difesa non
concede molto agli esterni sardi
e anche in fase di spinta si fa
apprezzare. Ovviamente, non è
da lui che si può pretendere il
passaggio illuminante.
Romito 6: Gara senza
errori, di ordinaria
amministrazione.
Maldonado 6: Controlla
gli attaccanti rossoneri senza
infamia e senza lode.
Savini 5,5: E'
macchinoso, non è un terzino di
spinta e purtroppo ce ne
accorgiamo soprattutto in queste
gare quando servirebbe un
maggior supporto alla fase di
rilancio.
Capparella 6: Sembrava in
giornata, buoni movimenti e
ottimi cross, purtroppo i
compagni lo hanno cercato poco e
male.
Montervino 5,5: Meno
preciso e vigoroso di altre
volte, è sembrato in leggero
calo atletico. Del resto non è
che si può pretendere dal
mediano azzurro che corra per
tutto il torneo a mille all'ora.
Fontana 6: Falcidiato dai
centrocampisti della Torres che
evidentemente lo ritenevano, non
a torto, il faro del Napoli. Ha
giocato con continuità e
lucidità, anche se a volte
servirebbe un pizzico di velocità
in più nei passaggi.
Bogliacino 6: Criticato
quasi da tutti in tribuna
stampa, a noi francamente non è
dispiaciuto. In ripresa rispetto
alle precedenti prestazioni, è
stato l'unico che ha provato,
con finte illuminanti, a
infondere un po' di fantasia
alla squadra.
Pià 4,5: Un fantasma.
Non ne ha imbeccata una giusta,
innervosito ed impaurito dal
pressing feroce e spietato della
Torres.
Calaiò 6,5: Questa volta
Reja ha sbagliato a sostituire
l'ex bomber del Pescara.
Emanuele era in giornata e
l'aveva dimostrando gonfiando
per ben due volte la rete
sassarese, prima che l'assurdo
arbitro Velotto, che ci
auguriamo venga ricusato
all'infinito dalla società
partenopea, decidesse, in
pratica, di regalare una
giornata di amarezza ai tifosi
azzurri.
Sosa 5,5: Questa volta i
suoi muscoli non hanno fatto la
differenza contro i granatieri
della Torres.
Grieco 5: Ci auguriamo
questo sia la controfigura del
giocatore tanto decantato da
Marino. Certo, oggi il giocatore
non ha saputo dare nulla in
termini di fantasia alla sua
squadra.
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