11/1/2006
Roma: Curci, Rosi, Mexes(78° Chivu), Bovo, Cufrè, Dacourt,
Aquilani(63° Cerci), Alvarez, Tommasi(56° Greco), Mancini,
Okaka
Napoli: Gianello, Grava, Nigro, Montesanto, Lacrimini(50°
Vitale), Fontana(61° Amodio), Gatti, Montervino, Gieco, Pià,
De Palma.
Arbitro: Bergonzi di Genova
Marcatori: 38° Aquilani(R), 44° Mancini (R), 91° Amodio(N)
Ammoniti: Grava(N), Dacourt(R), Rosi(R), Gatti(N), Chivu(R)
(ARTURO MINERVINI / foto di Felice De Martino) - Nel clima
surreale di un Olimpico deserto, chiuso al pubblico dal
prefetto della capitale Achille Serra come misura cautelare in
virtù degli scontri della gara di andata (anche se in realtà
ed ad onor del vero gli scontri avvennero tra facinorosi
napoletani e le forze dell' ordine), si consuma la sconfitta
del calcio e dell'ordine pubblico incapace di consentire ai
veri tifosi di assistere allo spettacolo calcistico. Ma la
discussione sarebbe troppo lunga. Passiamo alla gara. Lo zero
a tre dell'andata non consente a Reja speranze in ottica
qualificazione e così il tecnico goriziano propone un
insolito 3-4-3 con Montesanto in difesa, Lacrimini largo
sull'out sinistro di centrocampo ed il tridente offensivo dove
trovano spazio i poco utilizzati Grieco, De Palma e lo
smanioso Pià. Nella Roma Spalletti rilancia Amantino Mancini
reduce da un infortunio e ripropone i giovani, già visti
all'andata, Rosi ed Okaka. Dopo qualche tentativo, innocuo,
del sedicienne italo-nigeriano la palla del vantaggio capita
al 10° sui piedi di Pià che lanciato solo dinanzi a Curci lo
salta ma ritarda inspiegabilmente la conclusione nella porta
sguarnita permettendo a Mexes il salvataggio sulla linea. Dopo
lo spavento la Roma si ricompone ma non riesce a trovare
sbocchi interessanti, con il Napoli che tiene bene il campo.
Sino al 38° minuti quando Lacrimini lascia la sua zona di
competenza, salta Rosi, arriva sul fondo e crossa, dalla
mischia esce Cufrè palla al piede, serve Mancini lancio per
Alvarez che trova un'autostrada dinanzi a se, traversone e
dopo un batti e ribatti la palla arriva sul destro di Aquilani
che batte Gianello da cinque metri bissando la rete della gara
d' andata. La rete rompe gli equilibri partenopei che vanno in
totale confusione. Dopo un'altra conclusione del giovane
centrocampista dell'under 21 ben respinta dall'estremo
napoletano, al 44° Montesanto sbaglia un facile appoggio
regala la palla a Mancini che salta agevolmente il giovane
Nigro e firma il raddoppio giallorosso. Nella ripresa i ritmi
calano vistosamente e la gara si trasforma in una mera
sgambata infrasettimanale, l'occasione giusta per lanciare
qualche volto nuovo: dentro Vitale nel Napoli, Cerci e Greco
nella Roma. Uniche azioni degne di nota un gran destro a giro
dell'ottimo Mancini che accarezza la parte superiore della
traversa e un tiro alto di Grieco da buona posizione. In pieno
recupero arriva la rete dalla bandiera con Amodio che sfrutta
una indecisione di Rosi e batte Curci.
Napoli fuori, Roma ai quarti. Si conclude l'esperienza azzurra
in Coppa Italia che, bisogna ricordarlo, resta comunque
positiva. Adesso tutti concentrati per il vero obiettivo, il
campionato: domenica c'è la Massese, il Frosinone non molla!
Vietato distrarsi.
LE PAGELLE DEGLI AZZURRI (di Vincenzo Letizia)
Gianello 6: Erroraccio sul gol della Roma (non riesce ad
allontanare in maniera adeguata un cross giallorosso); ma nel
corso il match si riscatta alla grande.
Grava 6: In un ruolo che non gli appartiene, centrale di
sinistra, produce una prestazione comunque apprezzabile senza
commettere clamorose sbavature e contenendo al meglio le
incursioni romaniste dal suo lato.
Nigro 6,5: Preciso e puntuale nelle chiusure centrali. Il
giovane difensore azzurro dimostra anche una buona personalità.
Montesanto 4,5: Ormai i suoi errori che causano reti incassate
dalla difesa azzurra non si contano più…
Lacrimini 6: Non al meglio della condizione fisica per una
presunta sindrome influenzale accusata nella notte, presidia
comunque bene l’out mancino. (50° Vitale 6,5: Pochi minuti
per dimostrare tutto il suo talento che andrebbe maggiormente
premiato da Reja).
Fontana 5,5: Caracolla a centrocampo, ma non è ancora il
miglior “Jimmy”. (61° Amodio 6: Grazie al bel gol
guadagna la sufficienza, ma poco prima aveva commesso un
erroraccio in palleggio ai limiti della sua area che per poco
non costava il gol del 3-0 romanista).
Gatti 7: Sembra un giocatore ritrovato, ma in realtà già in
altre occasioni “Micio” aveva dimostrato di poter dire la
sua, eccome, in questo Napoli. Il problema è che dovrebbe
convincersene anche mister Reja…
Montervino 6,5: Nell’antico ruolo di esterno destro, il
capitano azzurro si esalta e fa ammattire Cufrè.
Grieco 5,5: Primo tempo da schiaffi; secondo discreto. Suo
l’assist del gol di Amodio.
Pià 4: Prova grigia dell’attaccante di Ibitinga che sullo
0-0 divora un gol già fatto. Irritante la sua esibizione
romana.
De Palma 5: Non sembra un giocatore da Napoli, anche se
l’impegno, seppur dai risultati modesti, non manca mai.
• LE INTERVISTE – REJA: “E’ STATA UNA SCONFITTA PER
IL CALCIO” •
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11/1/2006
(MAURIZIO LONGHI) - Il return match di
Roma-Napoli, gara degli ottavi di finale
della Tim Cup si è giocato in un clima
surreale in quanto, per gli episodi
incresciosi capitati nella gara di andata, è
stato deciso di far disputare la gara a
porte chiuse. La partita si è conclusa 2-1 a
favore della Roma,
ed a parlare sono i due tecnici.
Il mister del Napoli, Edy Reja in fin dei
conti è soddisfatto di come si sono
comportati i suoi ragazzi, e dichiara:
“Abbiamo dato spazio a coloro che non
giocano con continuità, ma da parte nostra
l’impegno è stato onorato nella maniera
giusta sino alla fine della gara, facendo
una partita dignitosa, posso dire che siamo
usciti a testa alta da questa competizione.
E’ un peccato aver giocato il match a porte
chiuse, all’andata, il San Paolo era gremito
e c’erano belle coreografie, questa è stata
una sconfitta per il calcio. Lacrimini? E’
un buon giocatore, ieri ha accusato qualche
problemino, ma oggi è sceso in campo con
molta determinazione disputando un buon
primo tempo. La difesa a tre? Tutto sommato
è andata bene”.
Il tecnico della Roma, Luciano Spalletti a
fine gara ha rilasciato delle dichiarazioni:
“Dispiace vedere l’Olimpico in queste
condizioni, purtroppo hanno dato la vittoria
alla minoranza dei tifosi. Le tifoserie di
Napoli e Roma sono rivali e questo non fa
piacere. E’ stata una partita abbastanza
vivace giocata a ritmi elevati, complimenti
ai ragazzi che in campo sono riusciti a far
fronte alla mancanza del pubblico”.
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