30/3/2008
Napoli: Gianello, Contini, Cannavaro,
Domizzi, Grava (15' st Garics),
Pazienza, Blasi, Hamsik, Savini (15'
st Bogliacino), Calaiò (27' st Sosa),
Lavezzi. A disp. Navarro, Rullo,
Dalla Bona, Montervino. All. Reja
Palermo: Fontana, Cassani, Barzagli,
Zaccardo (11' pt Cossentino),
Balzaretti, Guana, Migliaccio,
Simplicio (25' st Bresciano),
Jankovic, Caserta (44' st Tedesco),
Amauri. A disp. Agliardi, Di Matteo,
Romeo, Cani. All. Colantuono
Arbitro: Banti di Livorno
Marcatore: 47' st Hamsik
Note: ammoniti Domizzi, Blasi.
Recuperi 2+4
(DALL'INVIATO GIUSEPPE PALMIERI /
foto di Felice De Martino) -
Benedetta sia la zona Cesarini. Il
Napoli stende un gagliardo Palermo
con un lampo nei minuti di recupero
e porta a casa tre punti
fondamentali che portano la squadra
di Reja alla fatidica quota 40
punti, primo obiettivo stagionale.
In un San Paolo riempito da oltre
cinquantamila tifosi, seppur in
silenzio per parte della gara in
segno di rispetto per Matteo
Bagnaresi, il tifoso del Parma morto
questa mattina investito da un
autobus. I rosanero, con in panchina
Colantuono, richiamato da Zamparini
lunedi scorso, fa capire subito di
voler sovvertire il pronostico e
dimostrare al suo vulcanico patron
di poter fare il colpo a Napoli. Al
minuto otto, Balzaretti spinge sulla
sinistra, supera Grava e spara un
missile che Gianello vede spegnersi
sulla traversa piena, con la sua
porta salva per miracolo. Nonostante
Zaccardo debba lasciare il campo per
infortunio, i rosanero attaccano
alla grande e prima Simplicio, poi
Amauri mettono i brividi al portiere
azzurro. Al 14' si vede il Napoli
con il primo spunto di Lavezzi e un
tiro da fuori area di Pazienza che
Fontana devia in angolo. Amauri, ex
partenopeo, è in grande serata e ci
prova con un bel tiro ad incrociare
fuori di poco, poi confeziona un
assist perfetto che i suoi compagni
non sono bravi a sfruttare al
meglio. Si vede al tiro anche Grava,
ma il suo tentativo, terminato alto,
non resterà nella memoria dei
supporters azzurri, mentre il
Palermo continua a macinare gioco.
Pallonetto di Migliaccio, deviazione
aerea di Amauri, e tiro di Jankovic
nel giro di quattro minuti fanno
temere il peggio, ma il punteggio
non si sblocca. Al 34' Lavezzi prova
ad accendere la luce, Pazienza va
ancora al tiro, ma sulla deviazione
corta del portiere rosanero,
l'argentino è di un soffio fuori
tempo e non riesce a gonfiare la
rete. La fatica del Napoli a creare
gioco è comunque evidente, e sugli
esterni la squadra siciliana è
insidiosissima, al 41' Amauri
confeziona l'ultima occasione del
primo tempo con un tiro a giro che
si spegne a lato alla sinistra di
Gianello. Prima frazione che vede un
ottimo Palermo ed un Napoli che
arranca nel trovare spazi e subisce
spesso le geometrie e la velocità
del gioco siciliano.
L'inizio di ripresa sembra
promettente, ma al 5' Lavezzi si
mangia letteralmente un gol. Calaiò
è bravo a servirlo in profondità,
l'argentino si invola, ma da buona
posizione calcia fuori misura.
Applausi comunque. Le squadre
rallentano, Jankovic si vede con una
punizione bloccata da Gianello e poi
Caserta ci prova da distanza
siderale, con il pallone che viene
accompagnato dal portiere azzurro
sul fondo. Reja prova a dare la
scossa con un doppio cambio. Grava e
Savini lasciano il posto a Garics e
Bogliacino con il Napoli che si
sistema con un 4-4-2, con il
centrocampo disposto a rombo, con
l'uruguayano vertice alto. Cassani
prova a svegliare il Palermo con una
percussione sulla sinistra e tiro a
lato, poi Amauri al 20' lo imita
centralmente, ma il rasoterra ha lo
stesso esito. Salta un riflettore e
il gioco viene sospeso per qualche
minuto, poi Domizzi, pescato da
Hamsik è bravo a mettere al centro,
ma la deviazione vincente non
arriva. Stesso esito per una
punizione dello slovacco e per un
cross partito dai piedi dello stesso
centrocampista, ben servito da
Lavezzi. Reja cambia Calaiò con Sosa,
mentre Colantuono lancia Bresciano
nella mischia a sostituire l'ottimo
Simplicio. Blasi si guadagna
l'ennesima squalifica per
ammonizione, era in diffida. Al 34'
Fontana fa capire di non essere
sicuro, lisciando la presa su una
punizione di Hamsik, ma gli azzurri
non riescono a deviare i palloni
vaganti questa sera, poi lo slovacco
ci prova di testa sugli sviluppi di
un corner, ma niente da fare. Il
Napoli spinge, il San Paolo lo
incita a tutto volume, ma sembra una
serata storta, con un risultato
incatenato sul pareggio a reti
inviolate. Il portiere rosanero
regala un altro brivido in uscita,
ma rimedia prima che Sosa possa
ribadire in gol. Cross rasoterra di
Pazienza, ma le palle danzanti in
area non vengono mai raccolte da
uomini vestiti di azzurro, e il
Palermo si salva per l'ennesima
volta. Momento di follia sugli
spalti con un fitto lancio di
fumogeni partito dalla curva B e
fischiato dall'intero San Paolo
seguito dalla segnalazione dei
quattro minuti di recupero. Al 47'
la zona Cesarini, spesso maledetta
per il Napoli, diventa magica.
Lancio da metà campo, Sosa spizza il
pallone, Hamsik si inserisce bene,
si avventa di testa sul pallone e lo
insacca dalla destra di Fontana
proteso vanamente in tuffo. Gol
importantissimo e pesantissimo con i
cinquantamila tifosi partenopei
impazziti dalla gioia per una
vittoria colta in extremis, ormai
insperata. Banti manda tutti sotto
la doccia appena dopo un tiro
perfetto di Sosa che si stampa sulla
traversa a portiere battuto e
legittima la vittoria azzurra.
La settima notte vincente su sette
al San Paolo. I riflettori portano
bene alla squadra di Reja che coglie
tre punti importantissimi con un
lampo all'ultimo respiro. La
fatidica quota 40 è stata raggiunta,
grazie a questo gioiello finale di
Hamsik. Il Palermo può recriminare
perchè ha giocato una buona gara per
sessanta minuti, ma il futuro,
questa sera, è roseo solo per il
Napoli.
• LE PAGELLE DEGLI
AZZURRI: LAVEZZI E
HAMSIK ESALTANO IL
NAPOLI •
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30/3/2008
GIANELLO 6,5:
Molto preciso e
concentrato, fa
il suo con
grande bravura
anche se non
deve compiere
parate grancchè
impegnative
CANNAVARO 5,5:
Molto a disagio
sul centro
destro, ha
commesso più di
qualche
ingenuità in
difesa.
CONTINI 6: Ha un
gran bel piede
con il quale
spesso fa
ripartire
l’azione quasi
come se fosse il
regista della
squadra.
Contiene al
meglio il temuto
Amauri.
DOMIZZI 6:
Difende e si
propone in
avanti con
feroce
determinazione.
Nel primo tempo
solo lo
strepitoso
intervento di
Fontana gli nega
la gioia del
gol.
GRAVA 5:
Prestazione
deficitaria,
sbaglia
praticamente
tutti i cross
provati dalla
sua zona.
BLASI 6: Si fa
ammonire anche
in questa gara e
salterà la
difficile
trasferta di
Catania.
Impiegato da
centrale fa il
suo in fase di
non possesso, ma
non è
altrettanto
disinvolto e
solerte quando
deve costruire
l’azione di
rilancio.
PAZIENZA 6:
Finalmente
confortante la
sua prova anche
sul piano
atletico.
Prezioso il suo
apporto per il
filtro a
centrocampo.
HAMSIK 6,5: Gara
inguardabile nel
primo tempo. Si
riscatta nella
ripresa segnando
fra l’altro il
gol che vale il
successo
azzurro.
SAVINI 5,5: In
difficoltà
contro gli
esterni
palermitani, non
riesce a
spingere con
continuità.
LAVEZZI 7:
Combatte su ogni
pallone con una
determinazione
encomiabile.
Peccato quel gol
mangiato
all’inizio della
ripresa con un
tiro di sinistro
(non il suo
piede) terminato
alto. E’ suo
però l’assist
volante per il
colpo di testa
di Hamsik che
vale i tre
punti.
CALAIO’ 6: Gira
a largo per
creare spazi per
il suo compagno
di reparto
Lavezzi. Non
sembrano però i
due trovarsi
alla perfezione,
anche se
l’impegno
dell’arciere non
manca.
GARICS S.V.:
Ingresso
impalpabile,
prosegue la
prestazione
mediocre di
Grava.
BOGLIACINO 6:
Prova a
inventare, da’
il suo buon
contributo
nell’assalto
finale
napoletano.
SOSA 6,5:
Decisivo il suo
ingresso in
campo, la sua
stazza
atterrisce i
difensori
rosanero e la
sua testa prende
davvero tutte le
palle che
spiovono
nell’area
avversaria.
Vincenzo Letizia
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