• LA PARTITA - NAPOLI PUNITO DALLA DOPPIETTA DI TEDESCO: 2-1 PER IL PALERMO •

10/11/2007

Palermo: Fontana 7,5, Zaccardo 6, Biava 6, Barzagli 6, Capuano 5,5 (11' st Pisano 6,5), Diana 5,5, Tedesco 8 (28' st Cassani s.v.), Simplicio 6 (38' st Jankovic s.v.), Caserta 6,5, Brienza 7, Cavani 6,5. A disp. Agliardi, Cossentino, Velardi, Rinaudo. All. Colantuono 6
Napoli: Iezzo 5, Contini 6 (23' pt Maldonado 4,5, 29' st Calaiò s.v.), Cannavaro 5,5, Domizzi 6, Garics 5, Hamsik 7, Gargano 6,5, Bogliacino 7, Savini 5, Lavezzi 6, Zalayeta 5 (37' st Sosa s.v.). A disp. Gianello, Grava, Montervino, Dalla Bona. All. Reja 5
Arbitro: Rosetti di Torino 5,5
Marcatori: 10' st Bogliacino (N), 12' st Tedesco (P), 22' st Tedesco (P)
Note: ammoniti Cannavaro, Maldonado, Lavezzi, Hamsik, Diana, Jankovic, Caserta. Recuperi 2+6.

(GIUSEPPE PALMIERI) - Ancora una sconfitta esterna. Niente da fare al "Barbera" di Palermo per gli azzurri di Reja, puniti da due gravi disattenzioni difensive e da una doppietta di Giovanni Tedesco. Il tutto nonostante i rosanero dovessero fare i conti con le defezioni di Miccoli, Amauri, Guana e Bresciano. Reja ripropone Garics sulla corsia di destra in luogo di Grava e Savini rileva Rullo sulla fascia opposta.
Nei primi minuti l'organizzazione di gioco del Napoli sembra fare male al Palermo. Lavezzi trova cross insidiosi ed una conclusione al 9' che scalda i guanti di Fontana. Al 17' il pallone buono arriva al limite dell'area sul piede di Hamsyk, ma lo slovacco calcia fuori misura da ottima posizione. Il Palermo viene fuori col passare dei minuti e colpisce due legni a Iezzo battuto, un colpo di testa di Tedesco e una bomba di Brienza. Contini si infortuna e lascia il campo a Maldonado. La gara è vivace, le squadre sono lunghe, l'ischitano Brienza fa il bello e il cattivo tempo, Lavezzi gli rende pan per focaccia dal lato opposto del campo. Al 40' Fontana è attento su un sinistro in corsa del Pocho. Tre minuti più tardi Iezzo devia in angolo una conclusione velenosa di Brienza. Nulla di fatto, al riposo le due squadre ci vanno sullo 0-0 di partenza.
Inizio di ripresa un pò lento, ma è la quiete prima della tempesta. Al 52' cross di Lavezzi, Bogliacino si avventa di testa e infila il pallone in fondo alla rete per il vantaggio del Napoli. L'uruguayano subisce anche un calcio in fronte da Zaccardo e resta a terra sanguinante, ma gli azzurri sono avanti. Non c'è nemmeno il tempo di gioire e il Palermo riporta la partita in parità. Azione confusa, la palla finisce sul destro di Tedesco ben piazzato in area di rigore, il tiro è deviato da Savini e trova Iezzo immobile sulla linea di porta a guardare il pallone che si infila sul secondo palo. Il Barbera si infiamma e il Palermo spinge. Hamsyk trova un giocata favolosa che non trova compagni pronti a metterla dentro, e i padroni di casa, subito dopo si portano in vantaggio. Corner di Brienza, tutti a guardare, Iezzo compreso ancora fermo sulla linea di porta senza uscire, e testa vincente ancora di Tedesco. Doppietta personale e Palermo in vantaggio. Stasera l'ultimo a mollare degli azzurri è Hamsyk che ci prova da buona posizione ma il suo tiro è alto. Fontana è impeccabile nelle uscite, Cannavaro è disastroso in difesa e Cavani di poco non castiga gli azzurri. Piove sul bagnato con un giallo a Domizzi che salterà il Catania. Al 74' Rosetti assegna un rigore ai padroni di casa per fallo di mano di Savini, l'assistente lo consiglia bene e la decisione si tramuta in calcio d'angolo. Al minuto 81, Fontana si esibisce in due ottimi interventi su conclusioni insidiose di Hamsyk e Lavezzi. La girandola dei cambi vede entrare Calaiò e Sosa, impalpabili. Non bastano nemmeno i 7' di recupero concessi da Rosetti, l'ultimo brivido è un colpo di testa di Cannavaro da pochi passi che sfila a lato della porta di Fontana. Sospiro di sollievo per il Palermo, fischio finale e Napoli ancora sconfitto dopo il ko di Firenze e il pari interno con la Reggina.
Serata difficile per la difesa del Napoli, ancora più critica per Iezzo, non tra i protagonisti positivi dell'inizio di stagione. Poca precisione sotto porta, nonostante la grossa mole di gioco creata, che è la nota positiva della serata. Palermo più affamato, più cattivo, bravo e fortunato nei momenti chiave della partita. I rosanero si lanciano in zona Uefa, il Napoli deve approfittare della sosta, per la partita dell'Italia in Scozia, per recuperare Blasi, giocatore fondamentale a centrocampo, e la condizione giusta, fisica e mentale, per tornare ad assaporare la vittoria.
 
LE PAGELLE DEGLI AZZURRI:
 
Iezzo 5: In occasione del secondo gol del Palermo non esce colpevolmente dalla sua area e consente a Tedesco di incornare di testa a pochi cm dalla porta.

Contini 6: Fin quando è stato in campo ha prodotto una prova tutto sommato apprezzabile, ma lui come difensore centrale di destra un po’ soffre essendo un mancino.

Cannavaro 5,5: Sufficienza strappata a mala pena per la difficoltà con la quale a volte ha frenato (?) i ficcanti avanti palermitani.

Domizzi 6: E’ il leader della difesa, provando anche nel finale a togliere le castagne dal fuoco…

Garics 5: Compito di un esterno dovrebbe essere quello certamente di coprire l’out, ma soprattutto di rifornire le punte con dei cross. Quanti traversoni al centro dell’area appena decenti abbiamo contato da parte dell’austriaco? Nessuno…

Hamsyk 7: Determinato, cattivo al punto giusto, ha provato in ogni modo a far male al Palermo con i suoi inserimenti sulla mezz’ala.

Gargano 6,5: Ha sette polmoni, altra prestazione super di tutto il centrocampo azzurro di cui ‘El Mota’ è il perno centrale.

Bogliacino 7: Non solo il gol, è stato insieme ad Hamsik, l’anima creativa della squadra. Continui inserimenti senza palla e ottima circolazione della stessa a metà campo.

Savini 5: Molto in regresso rispetto alle recenti esibizioni, sia in fase di non possesso che in fase di rilancio dell’azione.

Lavezzi 6: Lotta su tutte le palle, si batte con ardore, ma questa sera ha spesso trattenuto troppo palla rallentando lo scorrere delle ripartenze che in tanti casi sarebbero potute e dovute essere letali.

Zalayeta 5: Pachidermico quando si tratta di ripartire in contropiede. Aggravante: non vede praticamente mai la porta.

Maldonado 4,5: In difficoltà permanente contro Cavani e Brienza.

Calaiò S.V. Chi l’ha visto?

Sosa S.V. Non può sempre salvare la baracca, se i compagni d’attacco in più di un tempo non riescono a fare quello che il ‘Pampa’ solitamente combina in pochi minuti.

Reja 5: Ancora un gol subito su calcio d’angolo, segno di evidenti pecche di posizionamento tattico della difesa, sarà il caso che in settimana si lavori di più su questo reiterato problema.
 
 

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