4/5/2008
Torino: Sereni, Motta, Lanna, Di
Loreto, Pisano, Corini, Diana (27'
st Recoba), Rosina (32' st
Franceschini), Zanetti (8' st Grella),
Di Michele, Stellone. A disp.
Fontana, Lazetic, Barone, Ventola.
All. De Biasi
Napoli: Navarro, Santacroce,
Contini, Cupi (20' st Garics),
Mannini (36' st Capparella), Blasi,
Gargano, Hamsik, Domizzi, Bogliacino
(17' st Calaiò), Lavezzi. A disp.
Iezzo, Grava, Montervino, Pazienza.
All. Reja
Arbitro: De Marco di Chiavari
Marcatore: 21' pt Rosina rig. (T),
8' st Contini (N), 11' st Di Michele
(T)
Note: ammoniti Domizzi, Hamsik,
Blasi, Corini, Sereni, Stellone,
Santacroce
(GIUSEPPE PALMIERI)- La storia di
una società gloriosa che non vuole
affondare nel baratro della B e la
voglia d'Europa di chi manca dai
grandi palcoscenici da troppo tempo.
Tutto questo è Torino-Napoli. De
Biasi lascia in panchina Lazetic e
Ventola, puntando su Di Michele,
mentre Reja lancia Navarro tra i
pali azzurri. L'inizio non è
travolgente da parte della squadra
di casa, che oggi ricorda la
tragedia di Superga, Il Napoli fa
possesso e all'8' costruisce una
grande palla gol con Bogliacino che
calcia da buona posizione e trova le
mani di Sereni a negargli la gioia
del gol. Lavezzi, fresco di
compleanno, pressa a tutto campo e
qualche minuto più tardi costringe
il portiere granata ad un disimpegno
affannoso. Per vedere una occasione
del torino bisogna aspettare il 18',
quando Di Michele calcia
dall'interno dell'area di rigore,
trova una deviazione di Santacroce
ma anche il grande colpo di reni che
valgono a Navarro i primi applausi
napoletani. Al minuto 26 l'arbitro
De Marco diventa protagonista
negativo della partita. Di Michele
viene contrastato da Domizzi, il
contatto sembra non esserci, ma il
direttore di gara assegna un rigore
al Toro, trasformato da Rosina che
spiazza il portiere argentino del
Napoli. Per quanto riguarda Di
Michele, se di simulazione si
tratta, dispiace pensare alla
squalifica a Zalayeta per
simulazione. Gli azzurri accusano il
colpo immeritato dello svantaggio e
Diana manca la deviazione vincente
sulla linea dopo un tiro cross del
solito Di Michele. Il ritmo cala
vistosamente e il finale di prima
frazione vede solo due tentativi
dalla distanza, finiti sopra la
traversa, di Zanetti da una parte e
Hamsik dall'altra.
La ripresa comincia con Lavezzi che
si beve due avversari e ci prova con
un rasoterra, di un soffio a lato.
Subito dopo ammonizione che costa la
solita squalifica a Blasi, per un
intervento in scivolata che viene
evitato da Di Michele, che poi però
si tuffa procurando il giallo
all'azzurro. Il Napoli preme
sull'acceleratore e al 53' arriva il
pareggio. Punizione dalla sinistra,
mischia furibonda in area risolta
dalla zampata di Contini che batte
Sereni e riporta il punteggio in
parità. Il Torino si scuote e
complice una dormita difensiva degli
azzurri ritrova il vantaggio.
Stellone pesca solissimo a centro
area Di Michele, dimenticato da
Santacroce, che da pochi passi batte
Navarro e ridà ossigeno a De Biasi.
La reazione del Napoli è affidata ad
un diagonale di Hamsik di pochissimo
a lato a Sereni battuto. Ma la
difesa partenopea è in panne e prima
Di Michele, poi Stellone si trovano
soli davanti alla porta e sprecano
due buone occasioni. Sulla seconda
ottimo Navarro. Da qui in poi è solo
Napoli. Lavezzi fa fuori un
avversario ma manda fuori il tiro
col sinistro, poi ci prova Mannini
che trova l'esterno della rete. Reja
manda in campo Calaiò, Garics e
Capparella. L'attaccante palermitano
si fa notare per un colpo di testa a
centro area di rigore di poco fuori
misura, poi è Di Loreto a immolarsi
su un tiro a botta sicura di Hamsik
e salvare il Torino. Nel finale
ultimo brivido con un tiro cross di
Hamsik che taglia tutta l'area,
manda a vuoto Sereni, ma non trova
deviazioni vincenti. Finisce sui
crampi di Di Michele una gara ben
giocata dal Napoli che ha venduto
cara la pelle. Poteva sicuramente
starci un pareggio che poteva valere
l'aggancio al Genoa in classifica.
Comunque la squadra di Reja può
uscire a testa alta dall'Olimpico
per aver giocato meglio dei
motivatissimi granata, che ottengono
tre punti fondamentali. Buono
l'esordio di Navarro, ora c'è
l'appuntamento di domenica. Napoli
in attesa fremente per l'arrivo del
Milan.
• LE PAGELLE DEGLI
AZZURRI: LAVEZZI PREDICA
NEL DESERTO •
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4/5/2008
NAVARRO 6: Può
poco sui gol
subiti. Gran
fisico: è parso
un portiere di
gran
personalità.
SANTACROCE 5:
Prestazione
molto sottotono,
lascia una
voragine al Toro
nella sua zona
in occasione del
raddoppio di Di
Michele.
CONTINI 5,5:
Mezzo voto in
più per il gol
siglato, ma va
troppo spesso in
affanno contro
gli avanti
granata.
CUPI 5: Non è
sembrato al
massimo della
forma, rientro
piuttosto
deficitario,
molti i suoi
errori in fase
difensiva.
MANNINI 5,5:
Spinge con
continuità, ma
sia a destra che
a sinistra, non
riesce mai a
mettere al
centro un cross
decente. In fase
difensiva è poi
stato quasi
disastroso.
BLASI 5,5: Non
riesce a finire
una gara senza
subire la solita
ammonizione.
Grave pecca per
un giocatore
della sue
esperienza in
vista del super
match contro il
Milan che non
potrà vederlo in
campo.
GARGANO 5:
Ritorna il
giocatore
impreciso negli
appoggi che
aveva suscitato
numerose
critiche.
Stranamente poco
attento anche
alla fase di
contenimento, si
rifarà…
HAMSIK 6: E’ tra
i pochi
giocatori
azzurri a non
volersi
arrendere. Tra i
più pericolosi
in zona gol,
buona anche la
sua circolazione
di palla.
DOMIZZI 5:
Troppo nervoso e
mai visto in
zona cross
sull’out
sinistro.
BOGLIACINO 5:
Nel primo tempo
impegna
severamente il
portiere del
Toro, poi
scompare dal
campo.
LAVEZZI 6,5:
Combatte su
tutte le palle,
indomito,
predica nel
deserto…
CALAIO’ S.V.
CAPPARELLA S.V.
GARICS S.V.
Vincenzo Letizia
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