29/10/2008
Napoli: Navarro, Santacroce (23' st
Aronica), Cannavaro, Contini, Maggio
(37' st Montervino), Pazienza,
Gargano, Hamsik, Mannini, Lavezzi
(33' st Zalayeta), Denis. A disp.
Gianello, Rinaudo, Vitale, Russotto.
All. Reja
Reggina: Campagnolo, Lanzaro, Valdez,
Costa, Alvarez, Barreto (30' st
Hallfredsson), Carmona, Barillà (16'
st Di Gennaro), Tognozzi, Vigiani,
Corradi (25' st Rakic). A disp.
Puggioni, Cosenza, Sestu, Ceravolo.
All. Orlandi
Arbitro: Gervasoni di Mantova
Marcatore: 7' pt Denis, 17' st
Denis, 19' st Denis
Note: ammoniti Corradi, Carmona,
Mannini, Cannavaro
(DALL'INVIATO GIUSEPPE PALMIERI) -
Il Napoli culla un sogno, quello di
addormentarsi ancora in testa alla
classifica. Al San Paolo arriva la
Reggina ringalluzzita dal successo
di domenica scorsa contro il Lecce,
mentre la capolista è reduce dal
colpaccio all'Olimpico contro la
Lazio. Reja punta ancora su Denis
accanto a Lavezzi con Pazienza a
sostituire Blasi, squalificato, e
Contini e Cannavaro che tornano in
difesa insieme a Santacroce. Mister
Orlandi disegna una Reggina accorta
con Corradi unica punta e Vigiani
che gli agisce alle spalle per un
centrocampo molto folto.
Gli azzurri sanno che questa è una
gara da sbloccare subito e partono
con buona aggressività. Il gol che
manda il San Paolo, finalmente con
le curve piene, in visibilio arriva
già al 6'. Una buona manovra libera
Hamsik in area di rigore spostato
sulla sinistra, lo slovacco appoggia
centralmente per Denis che fa sedere
due avversari e spara il pallone
sotto la traversa. Terzo gol in
campionato per il Tanque, il primo
davanti al pubblico di Fuorigrotta.
Un ispiratissimo Hamsik con una
bella girata si libera della
marcatura, serve un rasoterra
delizioso sul quale Lavezzi è
anticipato di un soffio. Il Pocho si
fa subito perdonare con una serie
interminabile di dribbling chiusa
con un fallaccio al limite
dell'area, Gargano poi calcia sulla
barriera. Ma il Napoli è devastante
e il raddoppio arriva subito.
Lavezzi dribbla tutti, mette un
passaggio filtrante splendido,
Hamsik solo davanti al portiere
appoggia a Denis che mette la firma
in calce al 2-0 azzurro. La Reggina
è clamorosamente alle corde e la
squara di Reja vola. Al 22' missile
di Lavezzi su punizione respinta di
pugno, tre minuti più tardi
splendida combinazione stretta tra
Hamsik e Denis con Campagnolo bravo
a respingere i tentativi dello
slovacco e di Lavezzi. Gli azzurri
in scioltezza continuano a
sciorinare splendide trame di gioco,
alla mezzora Gargano si cimenta in
uno splendido lancio in verticale
con il portiere della Reggina
abilissima ad anticipare di un
niente Maggio che si era inserito
bene. Altra occasionissima al 34'
con Lavezzi solo davanti a
Campagnolo calcia forte, ma troppo
centrale, cosi il portiere calabrese
si salva. Sotto una pioggia
battente, l'ultimo quarto d'ora
scorre tranquillo con gli amaranto
che non vanno mai alla conclusione.
Solo nel finale Corradi lanciato a
rete si fa rimontare e chiudere da
Cannavaro, Navarro assolutamente
inoperoso. Gli azzurri controllano e
all'intervallo si arriva sul 2-0.
Con il carroarmato a schiacciare la
squadra di Orlandi con una
doppietta.
Nella ripresa Reggina che si
presenta in campo con fare più
bellicoso, alza il baricentro e
prova a spingere un pò di più, ma
senza creare grattacapi alla difesa
azzurra. La prima occasione della
ripresa è di marca partenopea con
Lavezzi che salta quattro avversari
prima di disegnare un assist
pregevole per Mannini che spara
fuori con il sinistro.
Terzo gol del Napoli. Al 22' della
ripresa, azione di contropiede degli
azzurri con Maggio che vola sulla
destra, rasoterra perfetto che Denis
trasforma nel terzo gol del Napoli.
Al San Paolo diluvia mail Napoli
riscalda l'atmosfera. Purtroppo
subito dopo brutto infortunio per
Santacroce, sostituito con Aronica.
Il finale della gara è
caratterizzato solo dal diluvio e da
qualche giocata di Lavezzi, ma
nessuna grande occasione. La Reggina
non ha mai tirato in porta per tutto
l'arco dei novanta minuti, c'è stato
spazio per Zalayeta e Montervino,
con ovazioni per gli uscenti Maggio
e Lavezzi. Quando Gervasoni manda le
squadre negli spogliatoi è un
sollievo per i giocatori che hanno
sopportato un vero e proprio diluvio
abbattutosi sul San Paolo e per i
calabresi, in serata decisamente no.
Il Napoli continua a cullare il suo
sogno, restando ancora fino a
domenica in testa alla classifica in
coabitazione con l'Udinese che ha
vinto a Catania. Gli azzurri hanno
dimostrato di saper vincere anche
contro le piccole ed imporre un
gioco vincente e convincente. Serata
indimenticabile per Denis che
realizza una tripletta pesantissima
che lo porta a quota cinque in
classifica cannonieri e per la gente
di Napoli che va a dormire ancora
una volta da capolista del
campionato. Il carroarmato ha
schiacciato la Reggina e guida la
truppa di Reja in testa alla
classifica. Che Napoli.
LE PAGELLE DEGLI AZZURRI:
NAVARRO 6: Praticamente mai
impegnato, può mettersi in mostra
solo su una spettacolare uscita in
volo.
CONTINI 6: Ordinaria amministrazione
contro i non irresistibili
attaccanti granata.
CANNAVARO 6: Corradi non gli crea
alcun grattacapo.
SANTACROCE 6,5: Altra prestazione
superba, esce per un sospetto
stiramento. Se ne saprà di più nelle
prossime ore.
MANNINI 5,5: Non incide, in
imbarazzo quando deve andare sul
fondo a crossare con il sinistro,
non il suo piede.
PAZIENZA 6,5: Dinamico e geometrico
a metà campo, tra i migliori azzurri
in campo.
GARGANO 6: Moto perpetuo, anche se i
calci piazzati non sembrano essere
proprio il suo forte.
HAMSIK 7: Nel primo tempo illumina
la scena con altruismo e classe
cristallina. Denis ringrazia…
LAVEZZI 6,5: Non segna questa volta,
ma la prestazione è come al solito
più che convincente
DENIS 8: I tre gol da soli gli
valgono il voto. È un bomber vero,
ha bisogno solo di trovare fiducia,
convinzione e continuità.
ARONICA S.V.: Sostituisce Santacroce
e nei pochi minuti in cui si
esibisce non fa rimpiangere il
giovane compagno.
MONTERVINO S.V.
ZALAYETA S.V. Entra in campo con
grande spirito di squadra e prova
anche a innescare Denis per
regalargli il poker.
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