Cominciano
ad
arrivare
le prime
risposte e
per
fortuna
sono
positive,
soprattutto
sul
fronte del
rettangolo
verde.
Nell’ultimo
editoriale
avevamo
posto
delle
domande.
In
particolare
ci si
aspettava
di vedere
di che
pasta
fosse
fatto
questo
Napoli.
Bene,
sembra
proprio
che sia
fatto di
grano
bello
duro.
A
Lanciano
gli
azzurri
guidati da
Ventura
hanno
superato
con
sicurezza
un
avversario
difficilissimo
e per lo
più
finendo la
gara in
inferiorità
numerica.
Una bella
prova di
carattere,
ma non
solo,
anche di
intelligenza
nella
gestione
delle
forze.
L’esperienza
di
domenica
scorsa ha
insegnato
molto. A
Lanciano
non solo
sono
arrivati
fino in
fondo
senza
soffrire
eccessivamente
la
differenza
di
preparazione,
ma lo
hanno
fatto
sobbarcandosi
con
sicurezza
e grinta
l’inferiorità
numerica
degli
ultimi
quindici
minuti di
gioco.
Una
bella
prestazione,
non c’è
che dire,
che ha
messo in
evidenza
soprattutto
i due
gioiellini
targati
Milan, Pozzi
e Abate,
ma anche
un’ossatura
di squadra
che
diventa,
di partita
in
partita,
sempre più
solida.
Purtroppo
mercoledì
è già
ora di
recuperi.
A Napoli
arriva la
Vis
Pesaro. Pierpaolo
Marino
ha fatto
sapere che
ne chiederà
il rinvio,
ma
l’iniziativa
è
tardiva.
Bisognava
protestare
prima, e
molto di
più di
quanto non
sia stato
fatto.
Essere il
Napoli non
vuol dire
essere
sovrumani,
gli atleti
hanno
bisogno
dei tempi
giusti per
recuperare
le energie
e per
raggiungere
la
condizione
ottimale.
Buone
notizie
arrivano
anche sul
fronte
mediatico.
Sembra
essere
sicura la
firma
dell’accordo
con Sky
nella
giornata
di lunedì,
e già
mercoledì
i tifosi
azzurri
potranno
vedere il
Napoli in
diretta
sugli
schermi
della tv
satellitare.
In
dirittura
d’arrivo
anche la
questione
del campo
di
allenamento.
In
settimana
gli
azzurri
dovrebbero
cominciare
ad
allenarsi
sugli
impianti
del CUS di
via
Campegna.
Per
quanto
riguarda
le altre
squadre
campane,
cede di
misura di
fronte
all’insidioso
Foggia la
capolista
Avellino,
ma nulla
è
compromesso.
Gli irpini
sono
ancora
lassù e
se la
giocheranno
fino alla
fine.
Punticino
d’oro
per il
Benevento,
che in
zona
cesarini
recupera
al Martina
il gol di
svantaggio.
I sanniti
domenica
prossima
dovranno
vedersela
con il
Teramo,
sommerso
di gol ,
oggi, dal
Rimini.
Una vera
trasferta
di fuoco.
In
C2
mantiene
il primato
la Cavese,
anche se
il
pareggio
di Latina
ha
permesso a
Manfredonia
e Rosetana
di
agganciarla
in testa
alla
classifica.
Bel salto
in alto
della Juve
Stabia,
che
vincendo
il derby
con il
Giugliano
si è
portata al
quinto
posto.
Rino
Scialò
3/10/2004