ATALANTA-NAPOLI
0-0
Il
Napoli esce indenne dal “Brumana” di Bergamo
giocando una partita ordinata fatta di
concentrazione e grinta. La mano del tecnico di
Crevalcore indubbiamente si incomincia a vedere e ciò
fa sperare per un repentino cambiamento di rotta.
Simoni
conferma in blocco la squadra di giovedì con la
Terzana schierando sugli esterni Montervino e
Bernini tenendo centrali Montesanto e Marcolin.
Montezine fa invece l’elastico tra centrocampo e
trequarti dando una mano all’ isolato Vieri.
La
difesa si schiera a quattro giocando molto bene in
linea tanto d amettere i più di un’occasione gli
orobici in fuorigioco. Da segnalare che nella
ripresa Simoni in risposta alla tattica offensiva di
Mandorlini non si è tirato indietro, abbassando il
baricentro con l’inserimento di nuovi difensori ma
ha addirittura inserito Floro Flores al posto del più
difensivo Montervino.Complessivamente questo Napoli
certo non trascendentale ma ordinato,compatto e
determinato che ha ottenuto un punto in casa della
prima in classifica, può con il recupero dei tanti
infortunati e con la saggezza di Gigi Simoni
risalire presto la china.
La cronaca:
il Napoli è la squadra che ha l’occasione più
ghiotta di tutto il primo tempo per andare in
vantaggio. Al 29’ Tosto crossa un modo teso per la
puntuale zuccata di Bernini bravo a di inserirsi
centralmente ma Taibi d’istinto compie un vero
miracolo che nega la gioIa della rete all’ex
doriano. L’Atalanta si fa invece pericolosa con un
tiro di Zenoni che da 25 mt tira fuori e soprattutto
al 43’ con una bella punizione di Marcolini, il
quale disegna un parabola arcuata che termina a fil
di palo. In pieno recupero segnaliamo una punizione
dal limite di Zamboni che viene parata senza
difficoltà da Taibi.
Nella
ripresa il Napoli si va vedere al 65’ con un tiro
da trenta metri di Montesanto che viene smanacciato
da Taibi, treminuti dopo sono gli orobici ad andare
vicino al vantaggio con una bordata dal limite di
Pazzini che lambisce il palo della porta Manitta.
L’occasione per vincere la partita la hanno i
bergamaschi con il neo entrato Budan, Il quale al
73’ si trova in posizione centrale a pochi metri
da Manitta ma incredibilmente sbaglia facendosi
neutralizzare l’esterno destro in due tempi dal
bravissimo Manitta.
Atalanta(3-4-3)
Taibi, Lorenzi,Gonnella, Innoccenti, Zenoni, Smith,
Migliardini, Marcolini, Pazzini, Vugrinec, Comandini.
Napoli(4-4-1-1)
Manitta, Portanova, Zamboni, Bonomi, Tosto,
Montervino(dal 60’Floro Flores), Montesanto,
Marcolin, Bernini, Montezine (dal 76’Sesa),
Vieri(dal 90’Zanini).
Arbitro:Paparesta
di Bari
Ammoniti:
Marcolin, Montesanto
Recupero:
2 p.t 4
s.t
Pagelle:
Manitta
7 e’ in forma smagliante, da sicurezza al reparto
con le uscite alte e salva il risultato su Budan.
Portanova
6 è in ripresa il giocatore romano buone le sue
chiusure sull’out destro.
Bonomi
6 il roccioso difensore azzurro da certezza al
reparto annullando il forte Comandino
Zamboni
7 il migliore della retroguardia, gioca con eleganza
e disinvoltura
Tosto
6+ buona una sua iniziativa nel primo tempo per il
resto se al cava con esperienza in difesa.
Montervino
5,5 prestazione generosa senza alti e bassi viene
sostituito nella ripresa
Montesanto
6+ il roccioso giocatore calabrese da molto nerbo al
centrocampo azzurro, uno dei più preziosi uomini
del team di Simoni.
Marcolin
6 gioca bene soprattutto come vertice basso davanti
alla difesa, diffidato prende ammonizione che gli
costa la squalifica per domenica.
Bernini
6 molto generoso va vicino al goal che gli viene
negato dal bravo Taibi
Montezine
6 qualche fraseggio da campione e grintoso come non
mai.
Vieri
5.5 si trova a combattere da solo, quando può fa
salire la squadra.
Floro
Flores 5,5 non è ancora al meglio e si vede,
comunque ci mette l’anima dando mano anche in
difesa.
Sesa
e Zanini s.v.
Simoni
6,5 fa di necessità virtù con una rosa ridotto
all’osso riuscendo a dare un impronta alla squadra
che soffre pochissimo sul campo della capoclassifica.
Luigi
Giordano
23/11/2003