--------------------------IL PUNTO--------------

 

AVELLINO-REGGIANA, MATCH CLOU

 

 

 

La partita di cartello di questa settima giornata di C1 è lo scontro diretto in testa tra Avellino e Reggiana. Una partita che ricopre grande fascino e che avrà sicuramente un ruolo importante per la classifica ed eccezionale dal punto di vista dello spettacolo. L’Avellino fino ad oggi non ha sbagliato una partita perdendo soltanto a Foggia a causa di un calcio di rigore. La squadra di Cuccureddu ha anche ben figurato nel derby con il Napoli riuscendo a mantenere le distanze dai partenopei, ancora per tutti la grande favorita nonostante il cammino non certamente esaltante. Una vittoria per l’Avellino significherebbe primato ancor più solitario staccando una concorrente e creando spazio tra lei e le altre. Sicuramente una partita da vincere in quanto è possibile costruire un grande tassello sulla promozione. Ma non sarà una passeggiata. La Reggiana è l’unica squadra del campionato a non aver ancora perso. Un grande biglietto da visita per Bruno Giordano, che dopo aver battuto tante volte l’Avellino con il Napoli da giocare avrà la possibilità di farlo anche da allenatore. La squadra c’è ed i risultati sono di tutto rispetto. Il tecnico ha dato una grande impronta sulla squadra ed ha già dichiarato che andrà al “Partenio” per vincere la partita, anche se un pareggio potrebbe far benissimo comodo ai granata. Sfida affascinante anche per la prolificità dei due attacchi, soprattutto dei centravanti, entrambi esperti e con tante militanze in categorie superiori. Da una parte Ghirardello, più volte accostato al Napoli nell’era Naldi ed ora grande protagonista con la maglia dell’Avellino. Grazie ad un suo colpo di testa gli irpini hanno anche rischiato di vincere al “San Paolo”, ma il palo ha detto di no. Dall’altra Deflorio, giocatore che ha spopolato un po’ dappertutto e che alla Reggiana avrà il compito di trascinare la squadra in B. Se starà bene sarà esplosivo. Lo scontro diretto di testa potrebbe favorire le inseguitrici, una su tutte il Lanciano. Dopo aver battuto domenica scorsa il Rimini in una partita non facile, gli uomini di Pellegrino affronteranno il Giualianova in trasferta. Gli abruzzesi occupano l’ultimo posto insieme al Cittadella, ma spinti dal loro pubblico potrebbero cercare il colpaccio. Però la partita potrebbe prendere una buona piega per il Lanciano che, salvo un clamoroso crollo, potrebbe anche prendere il comando della classifica. Cerca un pronto riscatto il Rimini contro la Vis Pesaro. Oramai è chiaro che la formazione emiliana punta alla serie B e la sconfitta di Lanciano non ha comunque demotivato l’ambiente. Una partita persa contro un avversario di grande rilievo ci può stare e quindi una nuova vittoria per il Rimini farebbe ritornare subito grande entusiasmo. Insieme al Rimini potrebbe salire ancora il Foggia. La partita in casa con la Fermana potrebbe rivelarsi facile anche perché i marchigiani potrebbero risentire le fatiche infrasettimanali. E allora per Giannini potrebbe essere ancora una volta una domenica positiva e ciò vorrebbe dire un Foggia che non molla un centimetro. Per il Benevento invece toccherà la trasferta sul campo della Sambenedettese. C’è grande delusione tra i sanniti della mancata vittoria con il Chieti. Era una partita facile che doveva essere vinta invece è giunto un brutto pareggio che ha sapore di sconfitta. Adesso la partita di domani è difficilissima perché la Sambenedettese sin da inizio stagione si trova nelle zone alte della classifica ed è alla ricerca della prima vittoria tra le mura amiche. Anche per il Padova è in programma una partita abbastanza facile. Gli uomini di Ulivieri punteranno senz’altro alla vittoria perché permetterebbe di avvicinarsi ancora di più all’alta classifica e riaffiorare entusiasmi che ad inizio stagione si erano nettamente affievoliti. Al Napoli invece tocca la Spal. La formazione di Ventura viene da una settimana pessima. Prima i tanti infortunati e poi il crollo di giovedì a Fermo. Purtroppo è un momento negativo per gli azzurri e questa trasferta a Ferrara arriva nel momento peggiore. La Spal vanta nel suo organico giocatori di primissimo piano con molte presenze in categorie superiori e sarà un avversario ancora più tosto della Fermana. Scarlato prima del recupero aveva detto di voler ottenere 4 punti, adesso rischia di prenderne zero e per il Napoli sarebbe un ulteriore contraccolpo soprattutto dal punto di vista psicologico. Cerca di vincere per rilanciarsi anche il Teramo a Chieti. La classifica è cortissima ed oggi gli uomini di Foschi sembrano in bassa classifica ma non lo sono a fatto. Hanno 7 punti come buona parte delle squadre e quindi una vittoria consentirebbe un grande balzo in classifica. Sfida salvezza invece tra Martina e Cittadella con i pugliesi che cercano di mettersi il più possibile in posizioni tranquille. Finora il Martina in casa ha fatto molto bene e continuando così non avrà nessun problema a salvarsi.

 

  

Alessio Borrelli                                                       23/102004    

 

 

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