Brescia.
<<Non me l'aspettavo e sono
molto felice>>. Cosė Roberto
Baggio ha commentato
l'inserimento a sorpresa del suo
nome tra i cinquanta candidati al
prossimo Pallone d'oro.
<<Per me, ha aggiunto il
codino questo č un grande onore.
Ho giā avuto la fortuna di
vincere questo premio (nel 93 in
maglia juventina) e ora, a
distanza di anni mi fa molto
piacere essere nuovamente inserito
in un elenco di calciatori cosė
prestigioso>>.
Nel
moderno calcio che č sempre pių
muscolare, fisico, con poca
tecnica e fantasia č bello
trovare ancora artisti del pallone
appunto come Roby Baggio e nessuno
merita come lui questo premio. Non
bisogna dimenticare infatti che il
crescente fenomeno del doping si
verifica appunto perchč i
calciatori sono talmente impegnati
a dare il massimo di sč
fisicamente che trascurano aspetti
fondamentali all'interno del
rettangolo verde, appunto la
tecnica e la fantasia; questi
calciatori pur validi tolgono
molto al loro gioco perchč si
ostinano a dare importanza al
"piede" e non al
"cervello". Ecco perchč
Baggio, grande eccezione, come in
altri tempi Zico, Maradona e
Platini ci entusiasma cosė tanto.
Ma
se all'estero arrivano gli onori,
in Italia Baggio sta facendo
discutere soprattutto per le
presunte minacce che avrebbe
ricevuto da Bilica in
Brescia-Venezia, partita nella
quale Roby č uscito proprio per
infortunio e su cui la Figc ha
aperto un indagine. E' notizia
recente che il capo dell'Ufficio
indagini, Italo Papa, ha
interrogato a Milano il difensore
del Venezia. Bilica a termine
dell'audizione, negli uffici della
Lega calcio, non ha voluto
rilasciare commenti sulla vicenda.
di
Milena Carangelo