30/12/2004
Chi sarà il futuro
numero 9 della
formazione azzurra? Chi
sarà il giocatore nel
quale i tifosi
napoletani dovranno
affidare tutte le
possibilità di rimonta
in questo difficile
campionato di C1?
Proviamo a fare il punto
della situazione. Ormai
si sa tutto della lotta
tra Siena e Napoli per
Emanuele Calaiò. Il
giocatore sembra essersi
finalmente sbilanciato:
in un’intervista al
Corriere dello Sport, il
giovane attaccante di
origine palermitana ma
di formazione calcistica
torinese fa capire di
preferire l’approdo a
Napoli. Varie sono le
motivazioni che
farebbero pendere l’ago
della bilancia in favore
della soluzione
partenopea; innanzitutto
motivi familiari: la
moglie del calciatore,
Emanuela, è napoletana
d.o.c., e la nascita del
primogenito Iacopo
proprio in una clinica
di Napoli farebbero
pensare ad una primo,
importante segnale nei
confronti delle società
che detengono il
cartellino della punta.
Senza dimenticare che in
maglia azzurra gioca
Nicola Mora, suo
cognato. Inoltre Calaiò
dichiara di non voler
rischiare di trovarsi
nuovamente in serie B
l’anno prossimo, cosa
che potrebbe capitare se
l’attaccante decidesse
di andare al Siena o
all’Atalanta (anche la
formazione orobica
sembrava interessata
all’acquisto). Il
giocatore addirittura
sogna la festa della
promozione in B, e
approva in pieno il
progetto de Laurentiis.
Insomma, le possiamo
considerare delle vere e
proprie dichiarazioni
d’amore verso il Napoli.
L’ultima parola spetta
al Torino: sarà la
società granata a
decidere sul futuro
dell’attaccante. In
stand-by per ora la
prospettiva Corona: è
praticamente fatta con
il giocatore; sembrava
più complicato trovare
l’accordo con la
società, ma le
improvvise dimissioni
del “baronetto di
Posillipo” Gianni
Improta, suo più grande
estimatore, avrebbero
sbloccato le trattative
con la dirigenza della
squadra calabrese. Si
attende solo il Napoli:
se la trattativa per
Calaiò dovesse
complicarsi
ulteriormente, allora
arriverebbe il via
libera per portare
Corona al Napoli. Sono
questi i 2 giocatori
maggiormente indicati a
vestire la maglia
azzurra, sempre che la
dirigenza non voglia
fare un regalo ai tifosi
napoletani e provare a
portarli entrambi a
Napoli.Anche perché i 2
giocatori, dalle
caratteristiche fisiche
molto differenti
(piccolo e veloce il
bomber abruzzese, alto e
potente la punta
catanzarese), si
completano a vicenda.
Sembra più lontana,per
ora, l’ipotesi Myrtaj.
L’albanese ha molte
offerte anche in serie
B, e Marino non ha mai
seriamente seguito
questa pista. Nelle
ultime ore si è aggiunto
un nome nuovo: si parla
di un possibile
interessamento a Massimo
Borgobello, punta di
diamante della
Salernitana e giocatore
dalla grande esperienza;
classe ’71, fisico
compatto (1’80 x 77 kg),
Borgobello ha giocato e
segnato in tutte le
categorie. Tra questi
quattro nomi uscirà il
nome del futuro
centravanti del Napoli.
Alla luce di tutto ciò,
non si può negare che
Marino si stia
impegnando con tutte le
forze per trovare
un’attaccante che faccia
sognare i tifosi
azzurri.
Andrea Saladino
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