CAMPIONATO
PAZZESCO
Tante
sorprese in questa ottava giornata del torneo cadetto. Perde
rovinosamente in casa un Napoli abulico ed impotente al cospetto di un
appena volenteroso Livorno. Frenano in testa Lecce, Ternana e
Sampdoria e così in testa alla classifica si trova ora da solo il Cagliari
di Ventura che sfrutta il fattore campo centrando la quarta vittoria in
campionato grazie ad una splendida doppietta di David Suazo battendo il
disastrato Verona di Malesani per 2-1.
Buon punto
della Sampdoria che pareggia sul difficile campo di Ancona
per 1-1.
Lecce
e Ternana sono costrette al pareggio (entrambe per 1-1) con Triestina e
Venezia. In coda perde nuovamente il Vicenza di Mandorlini battuto per
1-3 dal miglior Palermo della stagione. Critica la posizione del tecnico
vicentino che in serata dovrebbe essere silurato.
Se la Sampdoria di Novellino continua il suo cammino in perfetta media
inglese pareggiando sul difficile campo dell'Ancona, per i blucerchiati,
autori di una partita attenta e concentrata, in rete il solito Bazzani
(al 14'), perde una favorevolissima occasioni la Ternana che al
Liberati è costretta al pareggio dal Venezia. Per gli umbri un
dominio totale che non si concretizza in una vittoria per l'ingenuità
che a dieci minuti dalla fine consente all'ex viola Amerini di segnare
il gol di un insperato (per i lagunari) pareggio. Delude il Lecce
che non sfrutta il turno casalingo contro la neo promossa Triestina.
Dominio sterile dei giallorossi che vanno in rete con il solito
Chevanton, stepitoso fin ora il torneo dell'uruguaiano, sempre più in
odore di grossa squadra.
Non sfruttano l'occasione di fare un bel balzo in classifica né Siena
né Bari che impattano per 1-1 sul campo dei toscani al termine
di una partita senza molte emozioni, risoltasi nei primi quarantacinque
minuti di gioco. Risorge il Palermo di Arrigoni che vince per 3-1
sul campo del deludente Vicenza di Mandorlini. I rosanero,
trascinati da Lamberto Zauli, autore di una doppietta, sembrano aver
trovato la giusta amalgama e giocando così potrebbero, in poche
partite, riagganciare il treno giusto per la promozione. Per quanto
riguarda gli altri risultati, vittorie di Catania, 2-1 in
extremis sulla Salernitana, e Cosenza, che regola sul suo
campo l'Ascoli di Pillon. Pareggio 1-1, infine, al Ferraris tra
Genoa e un buon Messina. Anche se a recriminare è il Genoa,
determinato e spigliato, che non è riuscito a superare il Messina dopo
una gara giocata quasi interamente all'attacco, con buone azioni in
velocità. I genoani si sono lamentati fin dalle prime battute per la
conduzione della gara da parte dell'arbitro Bertini.
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