Poteva
essere un trionfo , così
non è stato...E quel
che è peggio, si è
persa anche la faccia...
Il mancato successo nel
derby ha diverse cause:
la stupidità dei
tifosi, l'inadeguatezza
autolesionistica di
Corbelli, e alcune
infelici scelte di De
Canio che per una volta
non è stato
impeccabile. Procediamo
con ordine. Il collega
Miraglia ha fotografato
perfettamente nella
nostra prima pagina
(clicca qui)
il giudizio che si ha in
questo momento di alcune
frange del tifo azzurro.
Questa gente se deve
combinare i casini che
puntualmente innesca
farebbe bene a starsene
a casa. Razzi che
sfrecciavano sugli
spalti, il pulmann
salernitano fatto
oggetto di una sassaiola
da alcuni teppisti, e i
soliti idioti ad
invadere il terreno di
gioco a fare "bella
mostra" di se....
Chiediamo al servizio
d'ordine dello stadio,
con la Iervolino
placidamente dormiente
in testa, come è
possibile che al San
Paolo si verifichi
puntualmente questo. Non
è possibile frenare
questi forsennati prima?
Crediamo sia evidente la
scarsa volontà degli
addetti al servizio d'
ordine di evitare queste
testimonianze di
deficienza...Qualcuno
però dovrebbe spiegarci
a chi giova questo!
Intanto il minuto in più
decretato da Rosetti è
costato i tre punti al
Napoli...
Un
altro scandalo, da
attribuire secondo me a
Corbelli, è che si sia
giocata questa
fondamentale gara (e si
rischia di giocarne
altre in queste
condizioni) con un
attacco impotente
formato dal fumoso Sesa
e dall'inguardabile
Graffiedi. Ha
dell'incredibile che una
così netta superiorità
mostrata dal Napoli,
soprattutto nel primo
tempo, non abbia
fruttato i tre punti.
Certo mancava
Stellone...Ma potrà
capitare che il bomber
romano si fermi ancora e
allora lì sarà
complicato scardinare le
difese avversarie con
questo bel po' di
abulici puntero che ci
ritroviamo in
organico...Eppure
basterebbe poco, Grabbi
il Blackburn Rovers
ce
lo regalerebbe, ma
Corbelli vorrebbe che
gli inglesi gli
pagassero anche lo
stipendio! Corbelli e
Ferlaino sembrano
talmente stolti da non
comprendere che un
mancato approdo della
loro squadra in A
sarebbe un dramma
soprattutto per loro.
Pur di non investire
briciole di danari
adesso si stanno
mettendo in condizione
di perdere gli ingenti
capitali che si
moltiplicherebbero
soprattutto nelle loro
tasche con una
promozione.
Dicevamo
che De Canio non ci è
parso questa volta
immune da colpe.
Innanzitutto non è
stata felice
l'intuizione di partire
con Graffiedi invece di
Rastelli. L'ex promessa
rossonera oltre ad
essersi divorato un paio
di limpide palle gol nel
primo tempo, e a non
essere mai entrato in
partita, si è fatto
cacciare per uno
stupidissimo fallo da
dietro pregiudicando non
poco l'esito
dell'incontro.
Oltretutto in dieci e
con un Sesa che già
arrancava in undici
(figurarsi in dieci e
solo in attacco...),
molti non hanno compreso
perchè il buon Gigi non
ha catapultato sul
terreno verde Rastelli
per sostituire
l'inconcludente ma anche
esausto svizzero subito
dopo esser rimasti in
dieci...Poi ad un certo
punto, con l'infortunio
occorso a Magoni,
l'allenatore ha
sguarnito il centrocampo
inserendo ancora un
difensore, Troise, dando
campo e pallino del
gioco alla Salernitana,
quando sarebbe stato più
logico avvicendare lo
stoico mago con Bigica;
la palla sarebbe stata
fatta circolare
certamente meglio di
quanto non è poi
avvenuto negli ultimi
tormentati minuti del
match.
In
definitiva, da qualsiasi
angolo visuale si voglia
guardare questa gara,
resta l'amarezza per
aver sciupato una grossa
occasione per agguantare
definitivamente il Como
in classifica, e di aver
ormai chiaro il concetto
che se Corbelli e
Ferlaino non doteranno
De Canio di una valida
punta la serie A sarà
destinata a restare una
mera utopia. Anche se
poi verrebbe da
chiedersi: una serie A
con Corbelli e Ferlaino
quale futuro
garantirebbe agli
appassionati dal cuore
azzurro? Questo sarà
l'argomento del prossimo
sondaggio che
PianetAzzurro proporrà
ai suoi visitatori.
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