• ANTEPRIMA - CORONA PRONTO A VESTIRE L'AZZURRO •

25/12/2004
Marino è alla ricerca del bomber che possa far cambiare passo al Napoli. Incassato il rifiuto di Dino Fava, e il no del presidente Berti, momentaneo (?) per Moscardelli, e con Calaiò che ha ormai preso la direzione di Siena, il diggì azzurro sta per sferrare l’attacco decisivo al possente centravanti del Catanzaro Giorgio Corona. Il bomber del Catanzaro, nonostante una certa staticità nei movimenti, è attaccante che in serie C ha già ampiamente dimostrato di fare la differenza. Tantissimi i gol siglati con le maglie di Tricase, Campobasso, Giugliano, Brindisi e Catanzaro. Lo scorso anno è stato soprattutto grazie alle sue 19 reti che il Catanzaro è finito in B ed anche quest’anno non ha risentito più di tanto del salto di categoria mettendo a segno 4 reti. Corona conferma il forcing di queste ore del club azzurro. “Loro mi stanno cercando e sarei contento di poter giocare al Napoli. Al momento posso dire solo questo per rispetto del Catanzaro con cui ho un contratto da professionista. Certo che Napoli è una piazza che non si può mai rifiutare e quindi Marino il mio benestare lo ha già avuto, anche se tra il dire ed il fare…”. Corona sarebbe pronto anche a scendere nuovamente in C1 per calcare l’erba del San Paolo. “Ho fatto tanta C in passato ed ho sempre lasciato il segno nelle squadre in cui ho militato. In realtà sogno di affermarmi in serie B, però la serie C con la maglia del Napoli è un’altra cosa perché so che è soltanto di passaggio. Quindi ben venga il Napoli in C eventualmente cercherò di fare come a Catanzaro”.
Sulla cessione di Corona però c’è un po’ di confusione. In un primo momento il dg del Catanzaro Gianni Improta aveva rifiutato categoricamente le richieste del Napoli ritenendo il centravanti incedibile. Nelle ultime ore però sembra che il “baronetto di Posillipo”, vicino all’acquisto di un altro attaccante di grosso livello, abbia ammorbidito la sua posizione ed ora è disposto a mettersi attorno ad un tavolo e parlare di Corona, però ad una condizione. Cioè quella che il Napoli aumenti l’offerta di 180.000 euro più il prestito di Toledo che tornerebbe così in terra calabra.

Vincenzo Letizia
 

 

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