• DE LAURENTIIS: "ORA INVITO I TIFOSI A SOSTENERCI IN MASSA" •

13/3/2005
(di Angelo Luca Coscia) - Termina con la vittoria per due a zero a favore del Napoli il derby tra i partenopei ed il Benevento. Una vittoria convincente che, oltre al risultato, ha fatto vedere una bella squadra che vince e diverte. Il cambio di modulo ha funzionato, ed ora la squadra si prepara per il rush finale di campionato.
Nel dopo-partita è ovviamente raggiante il tecnico Eddy Reja: “Aldilà del risultato si è visto finalmente un vero Napoli che ha mostrato personalità giocando senza timore pur rispettando il Benevento che è comunque un’ottima squadra. Abbiamo affrontando la gara con il piglio giusto e credo che anche le condizioni del terreno di gioco ci abbia avvantaggiato, oggi finalmente abbiamo avuto un terreno asciutto che ci ha permesso di mettere la palla giù e giocare. Anche il nuovo modulo ha dato i risultati sperati, soprattutto nella fase difensiva dove spesso andavamo in difficoltà. Credo che sarà contento anche il presidente De Laurentis che più volte chiedeva una squadra che vincesse giocando bene. Oggi si è visto anche quel pizzico di cinismo anche se dovevamo chiudere la partita prima. C’è stata una crescita mentale anche in fase offensiva, e ciò mi da una sensazione positiva per il futuro. Stiamo crescendo sotto ogni profilo. Non credo però che le posizioni cambieranno davanti anche perché il Rimini ha vinto, noi però stiamo dimostrando di potercela giocare con tutte”.
Contento anche il ds Marino: “Una vittoria di cuore e di carattere, ora possiamo guardare avanti con più ottimismo, oggi la squadra ha funzionato al meglio e credo che il risultato poteva essere più rotondo. Dedichiamo questa vittoria ai diecimila tifosi che sono venuti fin qua per sostenerci fino alla fine”.
In settimana l’aveva promesso e così è stato, Pia ha siglato il goal vittoria! Ecco le sue parole a caldo: “Una vittoria importante contro una squadra che veniva dalla vittoria contro l’Avellino. Sono contento anche per il goal che mi mancava da tempo. Aldilà di tutto credo che l’importante sia la vittoria. Sul goal sono stato bravo ad anticipare l’avversario, siamo una squadra veloce e perciò il contropiede è un’arma in più .Ora cerchiamo di fare quanti più punti possibile poi tireremo le somme ”.
Contento anche uno dei senatori della squadra: il centrocampista Francesco Montervino: “Un bel derby che ha dimostrato quanto valiamo, ora è un’altra musica e possiamo andare lontano”.
Arriva in sala stampa anche il presidente De Laurentis: “Sono molto felice per il risultato, oggi il derby era più importante di quello contro l’Avellino perché giocavamo contro amici e non nemici, come ricorderete qualche anno fa Benevento ci ha ospitato, inoltre il Benevento veniva da due vittorie di fila e dalla vittoria del derby contro l’Avellino. Io ero preoccupato perché ci mancava il nostro regista Fontana che per noi è fondamentale e non era mai stato sostituito, in più non c’era neanche Abate, nonostante ciò la squadra ha fatto bene. L’arbitro di oggi certamente non ci è stato amico considerando che c’era un rigore per noi che non ci ha dato e poteva espellere qualche nostro avversario, però Reja s’è mostrato il nostro dodicesimo uomo in campo perché con sapienza ha saputo sfruttare quei due calciatori per ruolo che Marino gli ha regalato. La squadra si è mostrata matura, ho visto Calaiò uscire senza polemiche ed abbracciare Sosa dimostrando che lo spogliatoio è uinito. Ora il Napoli si dovrà giocarsi tutte le partite ed anzi invito i tifosi a venire allo stadio in massa ed a sostenerci anche perché il Napoli è loro, noi vogliamo dare loro quanto si meritano”.
Contento anche capitan Scarlato: “Si è vista un’ottima gara, abbiamo meritato concedendo poco ai nostri avversari. Ora cercheremo di vincere quanto più possibile ed anche se difficile proveremo a prendere il Rimini. La squadra credo, non per presunzione, tecnicamente è superiore e credo che oggi l’ha mostrato ampiamente. La squadra cresce soprattutto in difesa: zero goal subiti in tre gare credo siano davvero il massimo”.
 

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