4/1/2005
Cristiano Del Grosso, difensore
del Giulianova con oltre 100
presenze con la maglia della
squadra adriatica, è stato
intervistato in esclusiva per
PianetAzzurro da Andrea
Saladino.
Cristiano, tu che hai
totalizzato tante presenze
nonostante la giovane età (nato
nel 1983), ci puoi dire che aria
si respira tra voi giocatori?
"Venire a giocare a Napoli è un
sogno, è una cosa speciale. Noi
la consideriamo la partita
dell’anno, e per questo viviamo
le ore che ci separano dalla
partita in maniera diversa dalle
altre. Sicuramente siamo
agitati, ma ci stiamo preparando
bene per il match: siamo
grintosi al punto giusto, si
vede seguendo gli allenamenti".
A proposito di allenamento, come
mister Angelini ha preparato la
partita: con qualche
accorgimento particolare, o
tratta la sfida del San Paolo
come una partita qualsiasi?
"Il mister ha preparato la
partita come le altre, ma noi
giocatori ci aspettiamo qualcosa
di nuovo: questo è un Napoli ben
diverso da quello che ha
concluso il mese di dicembre.
Possiede un tasso tecnico molto
elevato, ma la presenza di tanti
nuovi giocatori potrebbe
rivelarsi positivo per noi, per
la mancanza di tempo per
amalgamarsi. Potrebbero esserci
problemi tra vecchi e nuovi
giocatori, e noi puntiamo su un
gioco ben delineato già da
tempo".
Proverete soggezione ad entrare
nel San Paolo? La vostra squadra
è composta da tanti giovani,
compreso te. Sentirete addosso
la pressione di un’intera città
che tifa per i propri beniamini?
"Si proverà un’emozione
indescrivibile, tutta la gente
che ci guarderà: è difficile
descrivere il nostro stato
d’animo. Ma una volta che
l’arbitro darà il fischio
d’inizio, tutto dovrà
scomparire. La partita al San
Paolo è il più bel regalo che la
befana potesse farci. Speriamo
che la partita di ritorno,
essendo l’ultima di campionato,
si trasformi in una festa per
noi e per voi: per noi
significherebbe il
raggiungimento di una buona
posizione di classifica, e per
voi la promozione!".
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