ECATOMBE SALERNITANA 

Salernitana in caduta libera. Contro la Sampdoria la formazione granata colleziona la quinta sconfitta consecutiva. I blucerchiati all'Arechi non hanno dovuto faticare le proverbiali sette camicie. In vantaggio  dopo 13', grazie ad un rigore accordato dall' arbitro Saccani per un fallo di Arcadio ai danni di Pedone e trasformato da Flachi, gli uomini di Novellino hanno dovuto soltanto controllare le folate avversarie, spesso sterili e non sempre precise. Non bastano ai padroni di casa cuore e grinta. Contro la Sampdoria i granata hanno evidenziato ancora una volta le scarse geometrie, fra tanta confusione e molta approssimazione. La squadra di Novellino ha saputo con cinismo e grande mestiere condurre al termine i 90', portando a casa tre punti preziosi.

Il Venezia espugna a sorpresa il 'Renzo Barbera'. La formazione lagunare supera per 2-0 il Palermo grazie alle reti di Brncic e Poggi nel secondo tempo. Gli ospiti centrano così la seconda vittoria lontano da casa, prima sconfitta invece per il Palermo tra le mura amiche. Il Venezia non si fa intimorire dal Palermo, spinto dagli spalti gremiti da tifosi in festa per il felice momento dei loro beniamini, giocandosi la partita a viso aperto, atteggiamento che sarà premiato. Solo sterile frenesia per i rosanero che frenano così la rincorsa alla vetta. 

Risultato finale ad occhiali: se avessero giocato sino a domani non avrebbero fatto gol. Lecce e Ternana si sono appiattite in una gara fatta di buone intenzioni ma priva dello spunto risolutivo. Gli umbri dimostrano comunque anche nel Salento di essere una squadra di tutto rispetto che potrà portare avanti un torneo di primo piano.

Ascoli e Verona non vanno oltre lo 0-0 al termine di una partita tirata, poco spettacolare, anzi orribile.

E' finita con l'amaro in bocca per il Cosenza al "San Vito" contro il lanciatissimo Cagliari. L'undici di Sala, che era passato in vantaggio al 10' del pt con Guidoni, è stato raggiunto in extremis al 50' del st grazie ad una rete di Esposito. E' stata una gara piacevole, con un Cosenza ben motivato di fronte ad un Cagliari intenzionato a proseguire il cammino di alta classifica.

Un Messina più pratico si aggiudica una vittoria fondamentale dopo le due sconfitte consecutive esterne di Ancona e Terni. Seconda sconfitta di seguito da parte del Livorno dopo i due gol presi mercoledì a Marassi.

Nell’anticipo di B il Vicenza ha visto svanire nel finale la seconda vittoria in campionato, ma il Bari non ha rubato nulla e negli ultimi minuti poteva addirittura vincere. Al gol di Marcolini ad inizio ripresa ha risposto Valdes al 33’. Gara con mille emozioni, protagonisti i portieri: il barese Gillet ha neutralizzato 4 palle gol limpide; Sterchele ha parato un rigore di Cordova.

Nel posticipo serale 4-3 per il Siena che batte il Catania. Grandissima partita al Franchi, giocata con agonismo e determinazione su ogni pallone e caratterizzata da gol ed emozioni. Qualche errore in fase difensiva, ma quando si vedono sette reti ed innumerevoli occasioni si può anche ignorare la circostanza. Alla fine l'ha spuntata il Siena, che tutto sommato ha meritato i tre punti per il semplice fatto di averli cercati con maggiore insistenza. Il Catania va registrato, ma Toshack, neo tecnico degli etnei presente in tribuna, ha anche potuto valutare cose edificanti della sua squadra. I migliori: in assoluto Tiribocchi - tripletta - su tutti, ma anche Possanzini merita una citazione.