--------------------------IL PUNTO--------------

 

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di Vincenzo Letizia

          

EMPOLI E COMO, CHI VA PIANO...

Sulla ruota di Cagliari esce 1-1 e il Napoli, venuto al Sant'Elia per vincere, torna a casa con un pareggio che sa di amaro. Amaro perché la Reggina continua a vincere, ma soprattutto per il fatto che l' Empoli e il Como hanno impattato rispettivamente contro Cittadella (0-0 in casa) e Ancona (al Conero 1-1 ). In caso di vittoria gli uomini di De Canio avrebbero dato fiato alla loro rincorsa al quartetto di testa. Invece, dopo un' altra giornata, le distanze rimangono invariate. Partita condizionata dal vento con i campani in vantaggio al 37 con Jankulowski , pareggio per i padroni di casa al 14 con Cammarata lesto a insaccare con un colpo di testa dopo un clamoroso svarione di Vidigal. C'è da dire però che più i sardi che non gli azzurri avrebbero meritato di ottenere i tre punti.

Vieri in gol, ma non basta all' Ancona, che non solo non vince (1-1) ma vede complicarsi sempre più la sua classifica. Il Como concretizza l' unica vera occasione che gli capita nella partita e si mantiene a distanza di sicurezza dal Napoli.

L'aggressività e la determinazione del Cittadella hanno messo in crisi un Empoli (0-0) meno brillante del solito, che dopo quattro vittorie consecutive in casa si è dovuto accontentare dello 0 a 0. Gli azzurri non sono riusciti ad approfittare delle vistose assenze sul fronte offensivo degli ospiti (fuori Ghirardello e Baicu) giocando ben al di sotto delle proprie possibilità. Il Cittadella è risultato più efficace nella manovra di avvicinamento alla porta, ma ha palesato molta imprecisione nei tiri.

Grazie ad una rete messa a segno da Vignaroli, la Salernitana ottiene tre punti importanti contro un Siena tonico ma sempre più relegato nei bassifondi della classifica. Il ritorno in panchina di Papadopulo ha comunque dato uno scossone alla squadra toscana che all'Arechi è piaciuta per dinamismo, carattere, ma soprattutto per l'asfissiante pressing praticato per buona parte dell'incontro.

La Sampdoria spreca e il Palermo ne approfitta, allungando la sua serie positiva (giunta a quattro partite) e bissando il successo ottenuto sui blucerchiati nel match dell' andata. I siciliani hanno sofferto gli avversari soprattutto nel primo tempo, ma sono venuti fuori alla distanza, aggiudicandosi tre punti importantissimi sulla strada che porta alla salvezza in B.

La gara Genoa-Ternana era cominciata con una contestazione pesante nei confronti del presidente Dalla Costa, obiettivo (fortunatamente mancato) ieri sera di una torta lanciata da un gruppo di tifosi nel ritiro di Arenzano. E' finita con una contestazione violenta contro i giocatori, l'incendio del telone che copre l'uscita dal terreno di gioco ed il rischio di invasione scongiurato dall'intervento della forza pubblica. A Genova, sponda rossoblu, si respira aria pesante, con la società che non trova pace nel suo interno e la squadra alle prese con una crisi di risultati e di gioco davvero preoccupante. Alla fine colpo grosso della Ternana vittoriosa 2-0 a Marassi che vale oro per la sua classifica deficitaria.

Il Vicenza subisce due gol negli ultimi 20' e si fa raggiungere da un Messina che tuttavia esce dal Menti con un pareggio meritato. Partita a due facce con i padroni di casa protagonisti nel primo tempo e con i siciliani che sono usciti alle corde dominando la ripresa.

Finisce in parità tra Crotone e Bari. Un risultato inutile per entrambe le contendenti, ma soprattutto per i calabresi che avevano come unico scopo quello della vittoria per continuare a sperare nella salvezza. Il Crotone, a dire il vero, ce l' ha messa tutta per centrare il risultato pieno, ma il Bari è stato esemplare nel contenere la manovra dei rossoblù e pungere in contropiede.

Intanto nell'anticipo serale del venerdì la Reggina si aggiudicava per 1-0 il sentito derby di calabria con il Cosenza di Mondonico. Un risultato favorito da un Cosenza che deve fare i conti con la sua ingenuità (l'infortunio di Di Sole e il suo rientro in campo piuttosto confuso e tardivo permette alla squadra di casa di realizzare il gol partita).

Il Modena batte per 1-0 la Pistoiese nel posticipo della 25ª giornata di serie B e si porta solitario in vetta alla classifica, a quota 52 punti. La gara è stata decisa dalla rete di Kamara al 56' su splendido assist di Fabbrini. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, De Biasi scuote i suoi nell'intervallo ed al ritorno in campo è un altro Modena: in 11 minuti palo di Fantini, traversa di Milanetto e poi il gol. I toscani si vedono solo nel finale sfiorando il pari in due clamorose circostanti, grande Ballotta.

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