ERRARE E’ UMANO, PERSEVERARE DIABOLICO….
Test
tutto sommato positivo per il Napoli, che ha consentito agli azzurri nei due
tempi da 45* di provare schemi e uomini in vista del campionato sempre più alle
porte. Sono stati provati il 4-4-2 e il 3-4-1-2 schemi su cui
De Canio sta lavorando in attesa di buone nuove dal calcio mercato. A noi
la squadra è parsa più equilibrata ed armoniosa col 4-4-2 modulo che meglio
pare adattarsi alle caratteristiche dei calciatori partenopei. Interessante è
sembrato a centrocampo il giovane Di Napoli di ritorno dal Campobasso,
propositivo e già in ottima forma Bocchetti, che è sicuramente una delle più
convincenti realtà della squadra. Sicuri di se Villa e l’esperto Luppi.
Ottimo e pimpante anche Sesa che vorrà certamente dimostrare che il Napoli
aveva visto bene ad investire tanti miliardi su di lui la scorsa stagione.
Passiamo alle perplessità. Innanzitutto ci auguriamo vivamente che De Canio non
abbia deciso di puntare come titolare su Roccati, che nelle due gare di ieri e
nei precedenti campionati a Bologna, Empoli, Perugia ecc. ha sempre dimostrato
incertezze e carenze tecniche. Mancini ci dicono era infortunato ieri, a noi è
giunto qualche spiffero che vorrebbe l’esperto portiere sul piede di partenza.
Sarebbe grave perdere un portiere di esperienza e affidabilità come Mancini e
affidarsi alla buona volontà di Roccati e niente più. Ricordiamo che il vero
giustiziere di Zeman l’anno scorso fu Coppola, e due anni prima rischiammo di
non salire in A per le incertezze dell’allucinante Bandieri.
In
ritardo di preparazione è parso Moriero, ma se si riprenderà sarà sicuramente
un valore aggiunto in B. Jankuloski anche lui in ritardo di preparazione ha
mostrato più di qualche imprevedibile disagio largo a sinistra e dovremmo
rivederlo per farci un idea più chiara, oltretutto come si sa sulla fascia
sinistra manca un’alternativa convincente al ceco.
Ma
il “vero dramma” manifestatosi anche ieri è che il Napoli non ha punte
capaci di fare male. Kamara, Gaffriedi e Floro Flores sono tutta gente giovane
ed effervescente ma niente di più. E’ grave che il duo Corbelli Ferlaino allo
stato ancora non abbia messo a disposizione di De Canio una, due punte esperte e
più che valide. A parte Stellone e Sesa (se con una forzatura lo vogliamo
considerare punta) il Napoli non ha attaccanti su cui si possa veramente
puntare. Questo è gravissimo, perché dimostra il disimpegno della dirigenza
sempre più confusa e avvilente, e soprattutto fa’ alzare bandiera bianca al
Napoli prima di iniziare il torneo. E’ inaccettabile tutto ciò per una società
che ha un bacino di utenza come il Napoli, tanti e appassionati tifosi sparsi
per il mondo, dover desistere dal ritornare in B perché
Corbelli e Ferlaino non si mobilitano per prendere l’indispensabile
attaccante da 15 goal. Tutto ciò ancora più atroce dopo una retrocessione
causata dalla dirigenza che non si è mai decisa ad intervenire sul mercato per
colmare lacune (difensore e attaccante centrale) che tutto il mondo azzurro
invocava. Errare è umano, perseverare diabolico.