| Vincendo
a Cosenza,
non un campo qualsiasi,
0-3, un grande
Empoli disposto
in campo magistralmente
da Baldini, balza
nuovamente da solo in
vetta alla classifica.
Un dispositivo
meravigliosamente
sincronizzato quello di
Baldini dove tutto gira
alla perfezione. Ed
anche al San Vito, con
uno spregiudicato e
rivoluzionario modulo
4-2-1-3 i toscani non
hanno consentito al
frastornato e
confusionario Cosenza
del solito indecifrabile
Mondonico di respirare.
Certo era un Cosenza
senza Lentini e
Giampaolo (e anche
Strada), ma come
spiegare i soliti
capitomboli dei silani
negli scontri diretti,
quelli decisivi per
ambire ad un posto in
paradiso? Mondonico non
sembra convincere dunque
neanche in Calabria
nonostante un
promettente avvio...
Un
grande Napoli
espugna Como e
riapre i giochi. Per gli
uomini di De Canio un
gol per tempo con Magoni
e Stellone. Per il
24/enne centravanti
romano è il nono gol in
questo campionato. Non
male considerando l'
infortunio che l'ha
tenuto lontano dei campi
per un mese e mezzo.
Per la matricola
terribile del campionato
cadetto è la seconda
battuta d'arresto
consecutiva dopo quella
di Padova con il
Cittadella prima della
pausa natalizia.
Il ribaltone poteva
essere completato dalla Salernitana
se gli uomini di Zdenek
Zeman avessero portato
in porto il vantaggio di
1-0 con il Modena
(gol di Giacomo
Tedesco). Per i gialloblù
di De Blasi il gol
dell1-1 è arrivato a 10
minuti dalla fine con
Veronese.
Viene fermata sull1-1
anche la Reggina
da un Genoa
sfortunato. Per gli
uomini di Colomba il gol
di Savoldi ha pareggiato
quello di Nicola. I
rossoblù di Reja hanno
smaltito appieno lo
shock delle dimissioni
di Franco Scoglio. Del
quartetto di testa ride
solamente l' Empoli
dunque.
Fa sensazione il poker
di reti con cui la Sampdoria
ha travolto il Siena.
Per i blucerchiati reti
di Luiso, Esposito, e
Tricarico. Delude ancora
il Vicenza
fermato al Menti
sullo 0-0 dal Cagliari,
ed anzi son stati i
sardi ad andare più
vicini al gol. Nei
bassifondi della
classifica sprofonda il
Crotone. Per i calabresi
un umiliante 4-0 a Messina
e l'ultimo post o in
classifica. Tra
Ternana
e Bari
un pareggio (1-1) che
serve a poco. I pugliesi
si allontanano dalla
zona promozione, la
Ternana fa solo un
piccolo passo in avanti
su quella della
salvezza, denunciando
per altro buoni
miglioramenti nella
convinzione e nella
manovra. Bolchi,
arrivato solo da pochi
giorni, non poteva fare
il miracolo, anche se ha
continuato la striscia
positiva nei confronti
del Bari. La
Pistoiese,
che prima della sosta
aveva espugnato Crotone,
conquista altri tre
punti (1-0) molto
importanti nella lotta
per la salvezza a spese
del Cittadella,
un'altra concorrente
diretta. Un successo
maturato nei minuti
finali quando ormai
tutti pensavano a un
pareggio in bianco.
Finisce
3-3 il posticipo serale
del lunedì tra Ancona
e Palermo.
Termina in parità la
gara, ma hanno vinto lo
stesso in tanti: gioco,
agonismo, coraggio,
lealtà, sportività.
Dal punto di vista dei
risvolti in classifica,
il pari di sicuro non
giova nè al Palermo che
è attardato in
classifica rispetto alle
squadre di testa, e nè
soprattutto all'Ancona
in sempre più precaria
posizione di classifica.
Lo stadio Del Conero ha
offerto comunque un
bellissimo spettacolo di
gol e suspance.
|
