FINLANDIA
- ITALIA 2-0
La
nazionale fa un passo, piccolo ma importante, verso l’europeo; la
vittoria con la Finlandia è
preziosa, un risultato che ci dà la forza di lottare ed evitare
una coda fastidiosa al girone. Non inganni il nome dell’antagonista,
la squadra finnica non è più fra le
più abbordabili d’Europa, sono in grande progresso
e lo stanno dimostrando. L’inizio della partita è stato non dei più
semplici, la grinta e la velocità dei finlandesi ci ha creato un po’ di
patema. L’ Italia è una squadra con
dei giocatori al di là della media e quindi
la grande giocata è sempre dietro l’angolo: Totti e Del Piero si
sono fatti vedere per quel che valgono.
La ripresa è stata più agevole e la
stanchezza ha travolto la Finlandia, vinta in questo modo la gara e
tre punti in classifica. Questa squadra
ha molte alternative, le numerose assenze,
Vieri ad esempio, non si fanno troppo avvertire, sono emerse ottime
alternative alle prime donne in tutti i reparti, citiamo
Miccoli, Corradi, Di
Natale, Legrottaglie; il saggio Trap può dormire sonni tranquilli
e continuare il suo compito. L’Italia è stata molto più forte e
compatta di alcune uscite precedenti, come la sconfitta in Galles, tutto
il talento dei giocatori azzurri, le altre squadre del gruppo non ce
l’hanno, siamo franchi, deve
costituire l’arma in più del nostro arrivo
alla fase finale del campionato in Portogallo.
Finlandia
(4-4-1-1): Jaaskelainen,
Pasanen, Hyppia, Tihinen, Saarinen, Nurmela (24' st Kopteff), Valakari
(37' st Rihilahti), Vayrynen, Kollka (33' st Johannson), Litmanen, Forssel
(12 Enckelman, 13 Nylund, 14 Kuivasto, 8 Kuqi). All. Muurinen
Italia
(4-4-1-1): Buffon, Panucci, Nesta, Cannavaro (45' st
Legrottaglie), Zambrotta, Fiore (38' st Oddo), Perrotta, Zanetti, Del
Piero, Totti, Corradi (40' st Delvecchio). (12 Toldo, 15 Nervo, 16
Miccoli, 17 Tommasi). All. Trapattoni.
Arbitro:
Siric (Cro).
Reti: 31'
pt Totti, 28' st Del Piero
Angoli:
8-3 per la Finlandia.
Recupero:
0' e 3'
Spettatori
38.000
Luigi
Petagna
12/06/2003
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