FURTO CON DESTREZZA

 

 

 

La longa manus di Franco Carraro e dei suoi adepti si avverte sul Franchi. Un errore disumano, Rosetti, fischia sulla classe arbitrale dimostrando ancora una volta l'inettitudine di chi promuove certi arbitri e di chi fa finta di non vedere certi spettacoli orrendi. Se il calcio italiano è arrivato a tali livelli, la vergogna deve essere totale. Cosa ci meravigliamo a fare se il calcioscommesse ci dice che i campionati sono truccati? Sul fallimento della vecchia Fiorentina c'era in realtà una postilla: Firenze sarebbe dovuta ritornare in serie A entro due anni. La vergogna totale calpesta qualsiasi principio di etica sportiva e si sposa con una calca malavitosa che aleggia sui vertici del calcio italiano. L'ennesima riprova è stata una partita pilotata dal Palazzo che ha consentito alla Fiorentina di cogliere tre punti fondamentali con la contemporanea sconfitta del Piacenza a Verona. I viola sono vicini alla A, e ci andranno di sicuro. I giustizieri della notte vestiti di azzurro si arrendono con onore di fronte ad un vigliacco travestito da arbitro che si erige a giudice di vita davanti a migliaia di spettatori, dimostrando infine di valere ben poco. Se al Franchi c'è stato un osservatore di calcio estero, deve essersene andato con la coda fra le gambe per lo spettacolo indegno cui ha assistito. Insomma, ma lo si poteva dire a quei trecento fedelissimi napoletani che la Fiorentina doveva andare in A. Anzi, lo si poteva ricordare. La Fiorentina non è arrossita dalla vergogna quando si è lamentata per qualche torto (?) arbitrale, le lacrime dei viola sul Lodo Petrucci si sono confuse con lo spleen di tutti quei tifosi e sportivi che hanno assistito allo scempio della scorsa estate, quando la squadra di Della Valle fu pescata in B dopo un anno di mezza C2. E quest'anno, dopo un mezzo anno di B, la Viola si ritroverà in massima serie, pronta a stupire con i suoi giochi di mano spalleggiata ad hoc da un sistema che sabato sera ha visto in Rosetti il suo più degno rappresentante.  Il Napoli, senza stipendi, ha giocato e ha combattuto. Ha riconosciuto, però, che con i potenti non si scherza. E ha dovuto capitolare. Complimenti Firenze. L'anno prossimo farai la serie A. Ma la notte i fiorentini riescono a dormire? Almeno i napoletani sì. Ed è già un onore. 

Vergognatevi.

 

Marco Santopaolo 

                                      22/5/2004

 

 

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