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GENOA, MAZZATA TREMENDA

   

La trentatreesima giornata di Serie B ha avuto in Vicenza-Sampdoria il match-clou della serata. Ma appassionanti sono state soprattutto le gare che hanno visto affrontarsi le squadre che lottano per salvarsi dalla retrocessione. Sconfitta drammatica soprattutto per il Genoa che da oggi è tra le maggiori indiziate alla retrocessione. Vittorie fondamentali invece per Bari e Ascoli, probabilmente decisive per togliersi fuori dai guai.

 

Il Siena ha vinto 2-0 il derby toscano con il Livorno, posticipo della 14/ma giornata di ritorno del campionato di serie B. Al 17' del primo tempo e' il capitano Mignani ad andare a segno, mentre a due minuti dalla fine Pinga sigla il 2-0 su rigore. Grazie a questo successo i bianconeri riconquistano il secondo posto a 56 punti, mentre il Livorno resta fermo a quota 43.

 

Nervosismo e agonismo oltre i livelli di guardia al Menti tra Samp e Vicenza. Squadra di Novellino più incisiva che trovava il vantaggio con Bazzani al 13’. Nella ripresa inizio scoppiettante con il pareggio dei biancorossi su rigore realizzato da Schwoch, e immediata risposta di Pedone per il 2 a 1 dei Blucerchiati. Occasioni da entrambe le parti fino allo scadere ma è la squadra di Novellino a portare a casa i tre punti, volando verso la massima serie.

Emozioni a non finire a Trieste dove i locali e la Ternana hanno dato vita a un match spettacolare. La Triestina andava a riposo in vantaggio per 2 a 1 grazie alle reti di Fava e Masolini su rigore, Kharja aveva siglato il momentaneo pareggio al 36’. Nella ripresa Gubellini sembrava chiudere il match siglando il 3 a 1, tuttavia al 72’ Borgobello accorciava le distanze su rigore. La Triestina metteva a segno il colpo del ko con Ciullo all’80’ minuto, inutile nel finale il gol di Zaniolo per la Ternana. Quattro a tre, vittoria importante per la squadra di casa che raggiunge proprio la Ternana a quota 50 punti.


L’Ancona viene battuto dal Bari in casa, fallendo una buona occasione per allungare in classifica verso la Serie A. Bari che segna due reti con Spinesi al 7’ e Valdez al 63’, Graffiedi al 71’ accorcia le distanze per la squadra di Simoni ma il punteggio non cambia più. Vittoria importante per il Bari che sale a quaranta punti, mentre l’Ancona conserva il secondo posto.


Occasione persa per il Lecce che al Via Del Mare impatta col Verona 1 a 1. Giacomazzi porta in vantaggio i Salentini a inizio partita, in avvio di ripresa però un’autorete di Silvestri pareggia i conti. Decimo risultato utile consecutivo per i giallorossi, resta comunque il rammarico per non aver ottenuto i tre punti. Punto importante per i ragazzi di Malesani che raggiungono quota 40 punti.

Il Cagliari espugna Salerno per 2 reti a uno grazie ai gol di Esposito e Lopez, momentaneo pareggio di Stendardo. Salernitana condannata, Cagliari che consolida la propria posizione in classifica.


Divisione della posta tra Messina e Venezia che pareggiano 1 a 1 grazie alle reti di Rossi al 15’ per il Messina e di Amauri su calcio di rigore quattro minuti dopo.


Il Cosenza ottiene tre punti vitali contro il Catania al quale nessuno ha potuto regalare niente al San Vito. Tre reti a uno il punteggio finale grazie a Alteri, Antonelli e Lentini, per il Catania gol della bandiera di Taldo.

L’Ascoli passa al Ferraris sconfiggendo un Genoa sempre più disperato. La vittoria per i bianconeri arriva a tempo scaduto in pieno recupero, grazie a Bruno, in precedenza vantaggio del Genoa con De Francesco e pareggio in avvio di ripresa di Caracciolo.

 

 

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